SVERSAMENTI IN MARE: NO A SOLUZIONI SEMPLICISTICHE, SI ALLA TRASPARENZA NELLE SOLUZIONI

Pubblicato il 25 Maggio 2016 
Articolo su Comunicati Lista Cittadini, Energia e Ambiente, Infrastrutture e Territorio, Salute e sicurezza | Commenti disabilitati su SVERSAMENTI IN MARE: NO A SOLUZIONI SEMPLICISTICHE, SI ALLA TRASPARENZA NELLE SOLUZIONI

senza-ric-sindaco.jpgIl problema degli sversamenti in mare dei liquami fognari sta creando seri disagi ai cittadini e agli operatori 11811339_10206145202502182_6777620837210622632_n.jpgbalneari che hanno diritto ad un mare pulito.

Dallo scorso anno abbiamo assistito a numerose dichiarazioni di intenti sulle soluzioni del problema, che però ad oggi non hanno trovato nessuno sbocco.
A fronte delle numerose ipotesi apparse in questi giorni sulla stampa, auspichiamo che gli studi di fattibilità di Multiservizi vengano portati al più presto a conoscenza dei cittadini e dei loro rappresentanti: in questo senso, è scandaloso che si pensi ad un’assemblea presso il Comune di Ancona senza che prima i Consiglieri comunali possano visionare lo studio di fattibilità di Multiservizi nell’apposita Commissione consiliare Ambiente del Comune di Falconara M..

In attesa degli interventi strutturali, ribadiamo quanto già affermato in diverse occasioni: LA PRIORITÀ È LA SALUTE DEI CITTADINI I QUALI VANNO INFORMATI CORRETTAMENTE SUI RISCHI CONSEGUENTI AGLI SVERSAMENTI E SUI DIVIETI DI BALNEAZIONE. Non sono sufficienti i cartelli affissi ogni 150 metri che tra l’altro non riportano la data dell’evento – e non è accettabile che sulle spiagge ricadenti sotto il Comune di Ancona addirittura questi cartelli siano assenti.

Staff comunicazione liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune

Ex Montedison: i proprietari dell’area contaminata e la Genera Consulting disfano e dettano le Delibere all’Amministrazione comunale Brandoni. Consiglio comunale ridotto a organo ratificatore mentre Consiglieri e cittadini sono tenuti all’oscuro sulla bonifica che non c’è, sui fantomatici investitori stranieri e su una concertazione tra proprietari e Amministrazione che procede all’insaputa della città e dei Consiglieri comunali. Irrisolti i rischi per il piccolo commercio locale ed i centri storici determinati dal progetto della Genera Consulting. Lara Polita di FBC/CiC l’unica a non approvare il Protocollo d’Intesa Falconara/Montemarciano. Tutti gli altri non capiscono, ma si adeguano!

Pubblicato il 23 Maggio 2016 
Articolo su Comunicati Lista Cittadini, Consigli Comunali, Infrastrutture e Territorio | Commenti disabilitati su Ex Montedison: i proprietari dell’area contaminata e la Genera Consulting disfano e dettano le Delibere all’Amministrazione comunale Brandoni. Consiglio comunale ridotto a organo ratificatore mentre Consiglieri e cittadini sono tenuti all’oscuro sulla bonifica che non c’è, sui fantomatici investitori stranieri e su una concertazione tra proprietari e Amministrazione che procede all’insaputa della città e dei Consiglieri comunali. Irrisolti i rischi per il piccolo commercio locale ed i centri storici determinati dal progetto della Genera Consulting. Lara Polita di FBC/CiC l’unica a non approvare il Protocollo d’Intesa Falconara/Montemarciano. Tutti gli altri non capiscono, ma si adeguano!

senza-ric-sindaco.jpgL’approvazione del Protocollo d’Intesa tra i Comuni di Falconara M. e Montemarciano per la riqualificazione dell’area ex Montedison deliberato dal Consiglio comunale di Falconara M. il 19 maggio scorso, dovrebbe essere chiamato Protocollo di ratifica dei voleri dei proprietari dell’area della ex Montedison!

La Consigliera di FBC/CiC, Lara Polita, è stata l’unica che con la propria ASTENSIONE fortemente motivata ha voluto protestare contro l’opacità con cui l’Amministrazione Brandoni sta facendo procedere la questione della riqualificazione dell’area che, lo ribadiamo, anche FBC/CiC RITENGONO INDISPENSABILE!

Ma ritenere indispensabile la bonifica e la rigenerazione dell’area ex Montedison, non significa chiudere gli occhi e consegnarsi nelle mani degli attuali proprietari i quali stanno dettando all’Amministrazione comunale i passaggi amministrativi che il Consiglio comunale è chiamato semplicemente a ratificare!

Questo stato di cose non è ammissibile poiché il Consiglio comunale ha anche una funzione di controllo che la Giunta Brandoni, di fatto, rende impossibile!

Così, nel Consiglio del 19 maggio scorso, abbiamo casualmente appreso che la realizzazione dell’Accordo di Programma affidata al Sindaco dalla deliberazione del Consiglio comunale il 21 luglio 2014 (aspramente criticato da FBC/CiC che si astenne dal votarlo) è stato cassato il 19 gennaio scorso nientepopodimenoché dai proprietari dell’Immobiliare del Poggio Srl e dalla Società Genera Consulting Srl (sviluppatrice del progetto di trasformazione) con una lettera indirizzata al Sindaco di Falconara M! Leggi quì il documento

Il Sindaco ha tenuto all’oscuro di quella nota Consiglieri e Commissione urbanistica!

Non solo: la Giunta Brandoni ha tenuto all’oscuro il Consiglio comunale anche riguardo:

– alla “fase esplorativa della concertazione tra gli enti preposti finalizzata alla condivisione degli aspetti procedimentali tenutasi il 31 marzo 2015 presso il Comune di Falconara“;

– all’ “incontro tra gli enti preposti ai fini dell’individuazione dell’iter e delle rispettive fasi tenutosi il 16 giugno 2015 presso il Comune di Falconara“;

– agli incontri succedutisi nel 2015 tra i tecnici della Provincia di Ancona e dei Comuni di Falconara e Montemarciano con quelli dell’Immobiliare del Poggio e della Genera Consulting!

A questa opacità amministrativa si aggiungono:

1)      l’assoluta mancanza di ogni informazione – tanto ai Consiglieri quanto ai cittadini – riguardo alla contaminazione del sito e allo stato della messa in sicurezza e/o bonifica dato che tutto è fermo alla Conferenza dei Servizi ministeriale del novembre 2014;

2)      la mancanza di informazione su chi siano i finanziatori internazionali del progetto della Genera Consulting la quale chiede ed ottiene l’annullamento di Delibere consiliari che non si “acconciano” adeguatamente alla realizzazione del suo progetto ma continua a negare l’identità dei finanziatori che, per questo motivo, riteniamo a tutt’oggi OCCULTI! 

3)      Il tradimento degli impegni presi dall’Assessore Clemente Rossi sempre nel Consiglio comunale del 21 luglio 2014:

rossi.JPG

Ci chiediamo, in 2 anni, quali siano state le occasioni e gli appuntamenti di confronto con le associazioni di categoria, con la cittadinanza. Con le solite parole imbonitrici da politicanti consumati, la Giunta Brandoni ha detto che niente era deciso ma, di fatto, si presenta sempre con Atti/Delibere senza che il confronto e l’informazione abbiano dissipato i dubbi di cui è costellata questa prospettiva. Infatti, per quanto riguarda le RIPERCUSSIONI SUL TESSUTO ECONOMICO E SOCIALE LOCALE, la Consigliera Lara Polita ha ribadito come i pesanti interrogativi sollevati nel 2014 dalla Confartigianato e dalla Confesercenti siano rimasti insoluti.Crediamo che ci sia una sottovalutazione delle ripercussioni sulla situazione commerciale del territorio, sulla salvaguardia delle imprese e dell’occupazione esistente. C’è una sottovalutazione della necessità di tutelare i centri storici che stanno subendo, da anni, i contraccolpi determinati dai grossi centri commerciali già esistenti i quali tendono a vanificare la fatica dei piccoli esercizi commerciali che tentano di conservarne la vitalità sociale e culturale! (ndr: rif. Marco Pierpaoli, responsabile Confartigianato imprese Ancona Nord). Un nuovo centro commerciale come quello proposto dalla Genera Consulting rischia di sferrare un colpo mortale al piccolo commercio e ai centri commerciali naturali dei centri storici ha dichiarato Lara Polita in Consiglio comunale! leggi intervento completo in CC di Lara Polita

Staff comunicazione liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune

vedi anche:

https://www.cittadiniincomune.net/2014/07/25/ex-montedison-falconara-le-liste-civiche-cicfbc-non-ottengono-da-sindaco-e-maggioranza-alcuna-risposta-ne-sulla-qualita-della-bonifica-ne-sui-rischi-per-il-piccolo-commercio-del-progetto-di-genera-c/

TASSA RIFIUTI COMUNE DI FALCONARA M.: le civiche FBC/CiC votano NO per la determinazione delle tariffe 2016 perché il fallimentare sistema di raccolta è già costato (dal 2011 al 2014) oltre 560.000 Euro in più ai Falconaresi! La dichiarazione di voto della Consigliera Lara Polita.

Pubblicato il 30 Aprile 2016 
Articolo su Comunicati Lista Cittadini, Consigli Comunali, Economia e Bilancio, Energia e Ambiente | Commenti disabilitati su TASSA RIFIUTI COMUNE DI FALCONARA M.: le civiche FBC/CiC votano NO per la determinazione delle tariffe 2016 perché il fallimentare sistema di raccolta è già costato (dal 2011 al 2014) oltre 560.000 Euro in più ai Falconaresi! La dichiarazione di voto della Consigliera Lara Polita.

senza-ric-sindaco.jpgLara Polita, Capogruppo consiliare di FBC/CiC ha dichiarato in Consiglio comunale del 28 aprile 2016:

image_fbc_cic.jpgPorto all’attenzione l’ultimo apprezzabile caso di passaggio di un comune della provincia di Ancona al porta a porta: Sirolo.

L’affidamento del servizio di igiene urbana alla società Rieco S.p.A. ha fatto sì che Sirolo passasse da un media mensile pari a 27,49% del mese di gennaio ad una di 78,42% di marzo, eliminando completamente i cassonetti stradali. 

Un eccellente risultato in linea con i Comuni di Camerano, Castelfidardo, Chiaravalle, Filottrano che segnano tutti valori superiori al 70% e Montemarciano, Monte San Vito che superano l’80%. 

I Falconaresi a causa del mancato raggiungimento del 65% di differenziazzione dei rifiuti stanno pagando una cifra decisamente troppo alta per il conferimento dei rifiuti in discarica: dal 2011 ad oggi abbiamo pagato circa 650mila euro in più per il conferimento in discarica! La percentuale di raccolta differenziata aumenta ogni anno in misura minima a fronte di una tassa per i cittadini che tutto ha fatto tranne che diminuire negli anni. Prive di fondamento alcune giustificazioni dell’ex presidente del consiglio concernenti la conformazione del territorio collinare di Falconara ed il numero di abitanti.

Una considerazione: essendo propria del Consiglio Comunale anche la funzione di proporre e confrontarsi, sarebbe stato utile convocare le commissioni bilancio ed ambiente prima dell’assemblea A.T.A. del 27 aprile, al fine di stimolare un dialogo costruttivo e non semplicemente per relazionare decisioni già intraprese.

Gli esempi virtuosi riportati ad inizio intervento segnano a mio avviso la strada da perseguire.

Riserva e perplessità rimangono per la risposta dell’assessore Mondaini al mio auspicio per un serio impegno a partire dal 2017 (anno di scadenza del contratto con marche multiservizi): sembra che A.T.A. abbia già definito il percorso funzionale all’individuazione del gestore unico tramite affidamento in house e ciò NON andrà in direzione di un miglioramento del servizio.

Approfondire la questione è doverosa da parte delle nostre liste civiche!

IL TRISTE PRIMATO DEL COMUNE DI FALCONARA MARITTIMA CHE NON RAGGIUNGE IL 65% DI RACCOLTA DIFFERENZIATA:

2011:  32,32% di RD. Pagati circa € 250.224 per conferimento in discarica invece di € 75.485 se fosse stato raggiunto il 65%

2012: 41,19 di RD. Pagati circa € 224.832 per conferimento in discarica invece di € 77.807 se fosse stato raggiunto il 65% di RD

2013: 46,59 di RD. Pagati circa € 188.880 per conferimento in discarica invece di € 72.213 se fosse stato raggiunto il 65% RD

2014: 52,72 di RD. Pagati circa € 199.843 per conferimento in discarica invece di € 75.826 se fosse stato raggiunto il 65& RD (nel 2014 sono cresciuti i rifiuti complessivamente prodotti rispetto agli anni precedenti, riportandosi alla quota del 2011!)

2015: dati ancora non disponibili sul sito dell’ARPA Marche

http://www.arpa.marche.it/index.php/sezione-regionale-catasto-rifiuti

Staff comunicazione liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune

RIMPASTO falconarese: la maggioranza che sostiene il Sindaco Brandoni prova a lenire i dissapori interni arrancando in un gioco di equilibrismi

Pubblicato il 16 Aprile 2016 
Articolo su Comunicati Lista Cittadini, Consigli Comunali | Commenti disabilitati su RIMPASTO falconarese: la maggioranza che sostiene il Sindaco Brandoni prova a lenire i dissapori interni arrancando in un gioco di equilibrismi

senza-ric-sindaco.jpgCol rimpasto avvenuto in Consiglio Comunale l’8 aprile scorso è stata confermata la mala gestio di Clemente Rossi nel settore della Sicurezza e della Polizia Municipale che Falconara Bene Comune/Cittadini in Comune hanno più volte denunciato e dimostrato: salvato dalla maggioranza appena una settimana prima, Rossi ha rimesso la propria delega. La delega all’urbanistica concessagli è solo un’operazione di facciata, visto che tutte le principali scelte in questo campo sono già state definite nei quasi 8 anni di amministrazione Brandoni.

Per contro, la promozione a vice Sindaco e l’assegnazione della Polizia Amministrativa a Stefania Signorini, di fatto, aprono la campagna elettorale e designano la “signora dalle 7 deleghe” quale aspirante successore di Brandoni.

Anche l’Assessore Matteo Astolfi, scavalcato nella squallida vicenda della Polizia Municipale, è stato “invitato” a rimettere la delega al Personale (mantenendo i Lavori Pubblici), ricevendo in cambio l’elezione di sua moglie a Presidente del Consiglio a scapito di Giacanella. Sembra sia sfuggito il palese conflitto di interessi, dato che il Consiglio Comunale è organo di controllo della Giunta!

A questo punto, un suggerimento: possiamo tranquillamente eliminare l’Assessorato alla Partecipazione (in mano all’Assessore al Bilancio Raimondo Mondaini), visto che il coinvolgimento dei cittadini è contemplato solo per iniziative che creano consenso e mai per argomenti significativi come l’approvazione del bilancio, l’anticorruzione, la trasparenza e l’urbanistica.

La città attende risposte che non arrivano: per la maggioranza del Sindaco Brandoni contano di più i rimpasti politici che il buon governo.

Lara Polita – Capogruppo consiliare lista civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune

REFERENDUM DEL 17 APRILE 2016: le civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune INVITANO A VOTARE SI!

Pubblicato il 9 Aprile 2016 
Articolo su Comunicati Lista Cittadini, Eventi, Iniziative, Progetti | Commenti disabilitati su REFERENDUM DEL 17 APRILE 2016: le civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune INVITANO A VOTARE SI!

greepeace.JPG

senza-ric-sindaco.jpgGiovedì 31 marzo, ad unanimità, il Consiglio comunale di Falconara Marittima ha approvato l’ordine del giorno recante Salvaguardia delle acque, delle coste e del territorio Italiano: contrarietà a politiche energetiche basate sulle attività di prospezione, ricerca ed estrazione degli idrocarburi liquidi e gassosi“.

Fondamentale l’apporto della Rete Trivelle Zero, che da ormai un anno sta lavorando sull’argomento.

Il documento impegna il Sindaco e la Giunta a contrastare in qualunque modo possibile le attività legate alla ricerca di idrocarburi nella zona Adriatica e a dichiarare la posizione nettamente contraria dell’Amministrazione Comunale rispetto a tali scelte politiche, come già fatto da varie regioni e da tanti altri comunie a sollecitare il Ministero dell’Ambiente, la Regione Marche e l’ARPAM a pubblicare secondo quanto previsto dal D.lgs.195/2005 ogni dato relativo ai programmi di monitoraggio relativi ai diversi progetti collegati agli idrocarburi in atto sul nostro territorio“.

Un ordine del giorno che, in vista del referendum del prossimo 17 aprile, avvicina il Comune di Falconara M. ai tanti Comuni marchigiani contrari alle trivellazioni in terra e in mare, e che rappresenta un tassello che contribuisce ad opporsi all’economia speculativa e anacronistica del ritorno alle trivellazioni sulle nostre coste e non solo.

Ricordiamo infine che il 9 e 10 aprile partirà in tutta Italia la raccolta firme per i 4 referendum sociali per difendere la scuola pubblica, bloccare nuove attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi, bloccare il piano per nuovi e vecchi inceneritori e salvaguardare la gestione pubblica dell’acqua e degli altri servizi.

Le liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune

invitano a votare SI al Referendum del 17 aprile!

Lara Polita – Capogruppo consiliare liste civiche FBC/CiC

Staff  comunicazione liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune

Sulla vicenda del turpiloquio “cameratesco” in Polizia Municipale di Falconara M. i Consiglieri di maggioranza umiliano l’Assessore Astolfi per salvare gli Assessori Rossi e Signorini. Grande esibizione di stile della maggioranza nel rifilare e prendere gli schiaffoni (politici)!

Pubblicato il 4 Aprile 2016 
Articolo su Comunicati Lista Cittadini | Commenti disabilitati su Sulla vicenda del turpiloquio “cameratesco” in Polizia Municipale di Falconara M. i Consiglieri di maggioranza umiliano l’Assessore Astolfi per salvare gli Assessori Rossi e Signorini. Grande esibizione di stile della maggioranza nel rifilare e prendere gli schiaffoni (politici)!

senza-ric-sindaco.jpgE’ l’Assessore alle Risorse Umane Matteo Astolfi che esce malconcio dal Consiglio comunale che ha salvato le deleghe alla Polizia Municipale e alle Pari Opportunità degli Assessori Rossi e Signorini. 

Infatti, all’immobilismo del duo Rossi/Signorini riguardo al turpiloquio “cameratesco” usato da un Capitano della Polizia Municipale, avevano fatto da contraltare due “formali richieste di intervento dell’Astolfi, l’ultima il 20 gennaio scorso con una dura nota inviata a Sindaco, Assessori e Dirigenti competenti che potete leggere QUI’ .

Astolfi, dopo aver puntigliosamente elencato i fatti oggettivi (gli stessi presenti anche nell’Ordine del Giorno di FBC/CiC dello scorso Consiglio comunale), chiedeva polemicamente: “Vorrei capire dai Dirigenti in indirizzo quale sia a loro avviso il linguaggio cameratesco utilizzabile durante il servizio comunale che può essere tollerato dai dipendenti comunali senza che questi vengano offesi (…) Vorrei capire quale sia per i Dirigenti di questo Comune il limite per il quale una parolaccia trascende nella volgarità e può essere comunque pronunciata con i propri colleghi senza evitare di rischiare situazioni di disagio che possano produrre nel lavoratore più sensibile anche stati di stress da lavoro correlato“.

L’Assessore Astolfi concludeva la sua nota chiedendo ai Dirigenti “se ritenevano opportuno predisporre (…) una proposta operativa da sottoporre alla Giunta Comunale al fine di eliminare queste gravi situazioni di disagio e di stress per i dipendenti comunali che sono costretti a subire linguaggi volgari sul posto di lavoro”!

ceffone.jpg Il giorno dopo – 21 gennaio – partì il primo paio di schiaffoni! La Giunta comunale si riunì all’insaputa dell’Assessore Astolfi e DECISE DI NON DECIDERE sulla sgradevole situazione, “riservandosi di riesaminare l’argomento con il nuovo Comandante della PM (vedi la DETERMINA DI GIUNTA )

Quella delibera di Giunta “unanime” senza Astolfi, NON REGISTRO’ alcuna parola di disagio o condanna dell’Assessore alle Pari Opportunità Stefania Signorini la quale, come si legge nella formula della Delibera, si adeguò alla volontà del Sindaco Brandoni e del Vicesindaco Clemente Rossi:Sentiti il Sindaco, quale titolare delle funzioni assegnategli dalla L.R. n. 1/2014, e l’Assessore Rossi, quale delegato alla Polizia Municipale (…)“.

ceffone.jpg Il secondo sonoro schiaffone è stato rifilato all’Assessore Astolfi dai suoi Consiglieri di maggioranza proprio nel Consiglio comunale del 31 marzo! Infatti, dopo aver sorvolato anche sulla sua nota di 2 mesi prima, Brandoni, Rossi, Signorini e i rispettivi Dirigenti si sono ritrovati con la patata bollente dell’Ordine del Giorno di FBC/CiC il quale, partendo dalla stessa fotografia oggettiva dei fatti elencati dall’Assessore Astolfi, tirava anche le somme INDICANDO LE RESPONSABILITÀ DI ROSSI E SIGNORINI CHE NON AVEVANO MOSSO UN DITO NE’ DALL’INIZIO DELLA VICENDA NE’ DALL’ULTIMA DURA NOTA DELL’ASSESSORE ASTOLFI!

Così, dopo l’offensiva farsa della Conferenza dei Capi Gruppo trasformata in “tribunalicchio” dal Sindaco e dal Presidente del Consiglio comunale, dopo aver chiesto – invano – alla Consigliera LARA POLITA di ritirare l’OdG di FBC/CiC, i Consiglieri comunali dell’Assessore Astolfi hanno presentato un proprio contro/Ordine del Giorno per salvare gli Assessori Rossi e Signorini, il quale:

1)      Conferma il quadro oggettivo dei fatti riportato sia nell’OdG di FBC/CiC sia nella nota dell’Assessore Astolfi;

2)      Non fa alcun cenno alla audizione delle Vigilesse organizzata da Sindaco e Presidente del Consiglio e tenutasi il 30 marzo alle 18,30, con ciò confermando la strumentalità ed inutilità della farsa!

3)      Smentisce la Determina di Giunta del 21 gennaio dato che nessuno attenderà più il nuovo Comandante della P.M. per affrontare la situazione, ma “impegna il Sindaco e la Giunta affinché unitamente al Vicecomandante pongano in essere nel più breve tempo possibile tutte le soluzioni atte a scongiurare il ripetersi di situazioni del genere ed a migliorare il benessere organizzativo dell’intero Corpo della Polizia Municipale”.

4)      Scrivendo “pongano in essere nel più breve tempo possibile”, i Consiglieri di maggioranza confermano che fino ad oggi gli Assessori Rossi e Signorini non hanno fatto nulla … Ma che importa, con il proprio OdG li confermano lo stesso!

consiglieri-di-magg.jpg5)      Concede un contentino al “plurischiaffeggiato” Assessore Astolfi adottando una formula generica piuttosto che riprendere le stringenti richieste che l’Assessore formulò nella sua nota del 20 gennaio scorso! DUNQUE LE RICHIESTE DELL’ASSESSORE ASTOLFI SONO STATE IGNORATE ANCHE DAI SUOI CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA OLTRE – come già detto – DAL SINDACO E DAGLI ASSESSORI ROSSI, SIGNORINI, MARCATILI E MONDAINI!

Tutto qui? Macchè!

terzo-grado-1-copia.jpgIl solerte Presidente del Consiglio comunale – Marco Giacanella – ha convocato per domani, martedì 5 aprile alle ore 17,45, il “tribunalicchio” … scusate, la Conferenza dei Capi Gruppo consiliari con il seguente ordine dei lavori: “PROSECUZIONE AUDIZIONE COMPONENTI DI SESSO FEMMINILE DEL CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE“. vedi convocazione QUI’

Staff comunicazione liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune


<< Pagina PrecedentePagina Successiva >>