Falconara Marittima: sul fronte della sicurezza otto anni e mezzo di completo fallimento dell’Amministrazione Brandoni!

Pubblicato il 18 Novembre 2016 
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senza-ric-sindaco.jpgOtto anni e mezzo di completo fallimento sul fronte della sicurezza!

Da quando a marzo il Sindaco Brandoni ha preso con sé la delega alla sicurezza, nulla è cambiato a Falconara. Stiamo ancora aspettando che venga convocata la Commissione consiliare per illustrare i report di criminalità degli ultimi tre anni, da noi chiesto ad inizio 2016.

Le dichiarazioni del Sindaco in occasione della nomina del Comandante della Polizia Municipale sono quantomeno fuorvianti:

1) quando informa che 2 nuove auto costeranno 500 Euro al mese dimentica di moltiplicare quel costo PER CINQUE ANNI, PER UN TOTALE DI BEN 60.000 Euro.

2) Le 3 assunzioni part-time di cui si vanta il Sindaco vanno semplicemente a sostituire 4 dipendenti di cui 3 full time non più in forza all’ente: è chiaro che NON VI È STATO UN AUMENTO DI PERSONALE.

3) Se 21 unità su 27 della Polizia Municipale possono svolgere servizi in strada, perché ci sono solo due pattuglie a turno per la città?

Infine, dopo altri spot per attirare consensi, il Sindaco Brandoni se ne esce col chiedere l’esercito.

Noi di FBC/CiC vogliamo una SICUREZZA PARTECIPATA: occorre aumentare la presenza in strada della Polizia Municipale e di operatori sociali; è necessario generare una partecipazione responsabile, trovando metodi che rendano possibile ai cittadini di evidenziare situazioni che “non vanno”.

Ad esempio, a Jesi già da due anni è attiva una applicazione per cellulare che permette di segnalare criticità. 

Lara Polita – Capogruppo consiliare liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune

Dalle stelle alle stalle: gli importanti servizi di INFORMAGIOVANI e SPORTELLO FRIDA chiusi da giugno!

Pubblicato il 12 Novembre 2016 
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senza-ric-sindaco.jpgDopo l’inaugurazione della nuova sede di INFORMAGIOVANI e SPORTELLO FRIDA, avvenuta in pompa magna taglio-def.JPGnella seconda metà di marzo 2016, ad appalto scaduto a giugno, ad oggi risultano ancora chiusi.

È importante e grave il servizio che manca al cittadino: tali strutture hanno infatti lo scopo, da una parte di assistere i giovani nella compilazione del curriculum vitae, dare consigli sui percorsi universitari e studi all’estero, dall’altra di aiutare le vittime di violenza o stalking, supportare le donne con difficoltà economica con consulenze che vanno da quella psicologica a quella legale.

Responsabili il pluridirigente a Servizi Sociali, Scolastici, Giovanili, Sport, Cultura, Turismo, Polizia Locale Dott. Alberto Brunetti e la Vicesindaco con deleghe a Cultura, Turismo, politiche Scolastiche e Giovanili, Commercio, Pubblici Esercizi, Polizia Amministrativa, Pari Opportunità Prof. Stefania Signorini, i quali disattendono palesemente il proprio ruolo.

Chiediamo che sia attuato quanto necessario per il ripristino dei suddetti servizi.

Lara Polita e Staff comunicazione liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune

Esalazioni di idrocarburi del 28 agosto a Falconara M.: FBC/CiC pubblicano le Relazioni della Capitaneria di Porto e di API Raffineria! Con una MOZIONE, la Consigliera Lara Polita sollecita ed indica al Consiglio comunale ed al Sindaco di chiedere una serie di documenti e informazioni al Servizio ASL competente in materia di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, alla Capitaneria di Porto, all’ARPA Marche Servizio Impiantistica e alla stessa API raffineria. Lara Polita: “Dalle due Relazioni si deducono i numerosi accertamenti da fare e da sollecitare. Quanto accaduto necessita di un forte impegno di TRASPARENZA e la ferma VOLONTA’ DI CONOSCERE LE VERE CAUSE DELLE ESALAZIONI”!

Pubblicato il 11 Novembre 2016 
Articolo su Comunicati Lista Cittadini, Consigli Comunali, Salute e sicurezza | Commenti disabilitati su Esalazioni di idrocarburi del 28 agosto a Falconara M.: FBC/CiC pubblicano le Relazioni della Capitaneria di Porto e di API Raffineria! Con una MOZIONE, la Consigliera Lara Polita sollecita ed indica al Consiglio comunale ed al Sindaco di chiedere una serie di documenti e informazioni al Servizio ASL competente in materia di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, alla Capitaneria di Porto, all’ARPA Marche Servizio Impiantistica e alla stessa API raffineria. Lara Polita: “Dalle due Relazioni si deducono i numerosi accertamenti da fare e da sollecitare. Quanto accaduto necessita di un forte impegno di TRASPARENZA e la ferma VOLONTA’ DI CONOSCERE LE VERE CAUSE DELLE ESALAZIONI”!

simboliLe liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune ritengono che i motivi che hanno causato le esalazioni di idrocarburi diffusesi a Falconara Marittima domenica 28 agosto u.s. devono essere ricercati con la massima petroliera-ft-quinto.JPGTRASPARENZA ed il Consiglio comunale ed il Sindaco devono mostrare la volontà di CONOSCERE le cause di ciò che è accaduto.

Per questo la Consigliera comunale di FBC/CiC – Lara Polita – ha presentato una mozione affinché il Consiglio comunale di Falconara Marittima impegni il Sindaco a chiedere alcune dettagliate informazioni che scaturiscono dalla lettura di due documenti che, per TRASPARENZA, pubblichiamo:

la RELAZIONE DELLA CAPITANERIA DI PORTO e la RELAZIONE di API RAFFINERIA REPARTO LOGISTICA .

tk61-segnalato.JPGLa mozione impegna il Sindaco a chiedere informazioni:

All’ASL il Sindaco dovrebbe chiedere:

Ø  se sia a conoscenza di procedure di intervento attuate al fine di proteggere i lavoratori dalle esposizioni pericolose avvenute all’isola dell’API.

Ø  Se API raffineria abbia inviato comunicazione in merito ad esposizioni anomale ad agenti cancerogeni ai sensi dell’art.240 comma 3 del D.Lgs.81/2008

Ø  Se il locale Servizio ASL competente in materia di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori abbia effettuato autonomamente delle verifiche, come ad esempio, un monitoraggio biologico a fine turno sugli operatori presenti al terminale petrolifero/isola di API raffineria il 28 agosto 2016.

Dato che dalla Relazione di API raffineria si apprende che “non si è verificata l’attivazione automatica dei rilevatori di sostanze idrocarburiche” presenti sull’isola, la mozione impegna il Sindaco a chiedere all’Azienda

Ø  Copia dei Rapporti di prova sulle verifiche dei Sistemi di Monitoraggio delle Emissioni così come reso obbligatorio da ISPRA – Servizio Interdipartimentale per l’indirizzo, il coordinamento ed il controllo delle attività ispettive con circolare del 4 marzo 2011.

Ø  Copia delle schede di richiesta di interventi di manutenzione al terminale petrolifero/isola dal 1/1/2016 al 28/8/2016;

Ø  Copia delle schede degli interventi di manutenzione effettuati al terminale petrolifero/isola dal 1/1/2016 al 28/8/2016;

Alla Capitaneria di Porto, all’ARPAM Servizio Impiantistica e ad API raffineria dovrebbe porre una serie di domande tecniche in merito alla petroliera FT-QUINTO da cui si sarebbero sprigionate le esalazioni, tra le quali:

Ø  Se risulta che dopo la discarica di Virgin Nafta (benzina non depurata) e Gasolio semilavorato (dirty gasoil – gasolio ad alto contenuto di zolfo) le cisterne della petroliera che avevano contenuto i due prodotti siano state lavate, o bonificate, o inertizzate prima del caricamento dell’Olio combustibile semilavorato.

Infine informazioni dettagliate dovrebbero essere chieste anche riguardo al serbatoio TK61 su cui furono scaricati sia la Virgin Nafta sia il Gasolio semilavorato della petroliera FT-QUINTO, come ad esempio:

Ø  Relazione tecnica relativa allo stato del tetto galleggiante del serbatoio TK61 il 27 agosto;

Ø  Se sia stato usato AZOTO inertizzante prima della ricezione della Virgin Nafta e del Gasolio semilavorato per evitare la formazioni di gas e la ipotetica fuoriuscita all’esterno.

Staff comunicazione liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune

La Giunta comunale di Falconara M. vuole eliminare il seggio elettorale N°8 del quartiere Villanova. Perché non lo sposta provvisoriamente come fece per il seggio N°1 di Falconara Alta? La Consigliera comunale Lara Polita ha presentato un Ordine del Giorno per indurre il Sindaco Brandoni a modificare la Delibera.

Pubblicato il 25 Ottobre 2016 
Articolo su Comunicati Lista Cittadini, Consigli Comunali, Infrastrutture e Territorio | Commenti disabilitati su La Giunta comunale di Falconara M. vuole eliminare il seggio elettorale N°8 del quartiere Villanova. Perché non lo sposta provvisoriamente come fece per il seggio N°1 di Falconara Alta? La Consigliera comunale Lara Polita ha presentato un Ordine del Giorno per indurre il Sindaco Brandoni a modificare la Delibera.

simboliLa Giunta comunale di Falconara Marittima ha deliberato l’eliminazione del seggio elettorale N° 8 ospitato nella ex scuola Lorenzini del quartiere Villanova. Quel seggio, che serve anche i residenti di Fiumesino, Rocca Priora e Poiole, sarebbe risultato inutilizzabile a seguito del sopralluogo dell’assessorato alle Infrastrutture di Matteo Astolfi. Che l’Amministrazione Brandoni abbia fatto degradare l’edificio delle ex scuole Lorenzini è sotto gli occhi di tutti e dunque è anche credibile che dal referendum del 2015 la condizione dei locali che hanno ospitato il seggio N°8 sia peggiorata.

Ma perché eliminare definitivamente il seggio elettorale dal momento che l’Amministrazione comunale ha elaborato la riqualificazione per le ex Lorenzini con il Progetto Preliminare del “Polo per servizi socio-culturali” con il quale ha chiesto un finanziamento al Governo (DPCM 15 Ottobre 2015 avente per oggetto “Interventi per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane e degradate”)?  Vista la imminente riqualificazione, sarebbe più logico un trasferimento momentaneo ad altra sede del seggio elettorale piuttosto che la sua eliminazione.

A tale proposito c’è un precedente che ha riguardato il seggio N°1 di Falconara Alta negli anni 2013 e 2014, quando la Scuola Dante Alighieri che ospita il seggio era in ristrutturazione. In quei due anni, per ben 3 competizioni elettorali (politiche febbraio 2013 – comunali maggio 2013 ed europee maggio 2014) il seggio N°1 fu ospitato nei locali della Società di Mutuo Soccorso di Falconara Alta individuato dallo stesso assessorato guidato da Astolfi!

Come mai per il seggio N°8 la Giunta Brandoni non ha verificato l’esistenza o meno di una soluzione provvisoria in qualche locale del quartiere Villanova?

Come mai la Giunta comunale ha optato immediatamente per l’eliminazione del seggio N°8 dato che potrà essere ospitato nell’edificio delle ex Lorenzini riqualificato dal progetto del Comune stesso?

La Consigliera comunale di FBC/CiC Lara Polita ha presentato un Ordine del Giorno urgente al Presidente del Consiglio comunale in cui si chiede sia che la Delibera della Giunta venga modificata prevedendo la provvisorietà del trasferimento del seggio N°8 sia che l’Amministrazione accerti l’esistenza o meno di locali nel quartiere Villanova idonei ad ospitare provvisoriamente il seggio elettorale.

Riteniamo ragionevole la proposta di provvisorietà per diversi motivi:

1)      perchè risulta imminente la riqualificazione dell’edificio delle ex Lorenzini con il Progetto del Polo per servizi socio-culturali;

2)      perché, con il precedente del seggio N°1 di Falconara Alta, l’Amministrazione comunale ha il dovere di attendere le esigenze e le problematiche dei quartieri della città in modo equanime;

3)      perché l’Amministrazione comunale deve tenere nella dovuta considerazione le condizioni sociali su cui vanno ad incidere le proprie decisioni ed al quartiere Villanova dovrebbero essere evitati interventi di impoverimento come l’eliminazione di servizi e spazi sociali.”

Il precedente del seggio N°1 di Falconara Alta (Scuola Dante Alighieri) trasferito provvisoriamente alla Società del Mutuo Soccorso

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seggio-1-comunali-2013-al-mutuo-soccorso.JPGseggio-1-europee-2014-al-mutuo-soccorso.JPG

Staff comunicazione liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune

Al Sindaco di Falconara M. interessa sapere e far conoscere le cause dell’incendio alla ditta Casali Srl del 17 luglio 2015? Al riguardo la Consigliera comunale Lara Polita ha depositato un’interrogazione!

Pubblicato il 14 Ottobre 2016 
Articolo su Comunicati Lista Cittadini, Consigli Comunali | Commenti disabilitati su Al Sindaco di Falconara M. interessa sapere e far conoscere le cause dell’incendio alla ditta Casali Srl del 17 luglio 2015? Al riguardo la Consigliera comunale Lara Polita ha depositato un’interrogazione!

simboliIl 17 settembre scorso abbiamo inoltrato all’Amministrazione comunale di Falconara M. la Dichiarazione di intervento di soccorso consegnataci dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Ancona relativa all’incendio del 17 luglio 2015 casali.JPGsviluppatosi alla ditta Casali Srl.

https://www.cittadiniincomune.net/2016/09/17/incendio-ditta-casali-srl-del-1772015-la-consigliera-comunale-di-fbccic-%e2%80%93-lara-polita-%e2%80%93-ha-chiesto-ed-ha-ricevuto-dai-vigili-del-fuoco-di-ancona-la-loro-relazione-di-intervento-la/

ll Sindaco non conosceva quel documento perché non lo aveva mai chiesto per cui, nella p.e.c. di inoltro, lo abbiamo invitato a chiedere al Comando dei VVF di essere informato sulla causa dell’incendio dato che dalla Dichiarazione di intervento di soccorso non risulta ancora essere stata accertata.

Al di là dell’automatico riscontro della ricezione della p.e.c. da parte del protocollo del Comune di Falconara M., nessun’altra risposta ci è stata recapitata da parte del Sindaco.

Pertanto, rimanendo nel dubbio se al Sindaco interessi sapere e far conoscere alla cittadinanza le cause dell’incendio alla ditta Casali Srl ed essendo all’oscuro se sia stata o meno inviata la richiesta specifica al Comando Provinciale dei VVF, abbiamo depositato una INTERROGAZIONE sulla questione chiedendo al Sindaco di produrre in Consiglio comunale la eventuale richiesta inviata al Comando dei VVF.

Capogruppo consiliare liste civiche FBC/CiC – Lara Polita

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A FALCONARA M. SERVE UN PIANO DI EMERGENZA CITTADINO IN CASO DI INCIDENTE ALLE AZIENDE CASALI SRL, BUFARINI SRL E SEA SRL! La Consigliera comunale di FBC/CiC – Lara Polita – ha depositato un Ordine del Giorno affinché il Sindaco chieda al Prefetto di Ancona ed alla Protezione Civile delle Marche di avviare un tavolo di confronto finalizzato a redigere un Piano di Emergenza per l’intera città.

Pubblicato il 26 Settembre 2016 
Articolo su Comunicati Lista Cittadini, Salute e sicurezza | Commenti disabilitati su A FALCONARA M. SERVE UN PIANO DI EMERGENZA CITTADINO IN CASO DI INCIDENTE ALLE AZIENDE CASALI SRL, BUFARINI SRL E SEA SRL! La Consigliera comunale di FBC/CiC – Lara Polita – ha depositato un Ordine del Giorno affinché il Sindaco chieda al Prefetto di Ancona ed alla Protezione Civile delle Marche di avviare un tavolo di confronto finalizzato a redigere un Piano di Emergenza per l’intera città.

simboliA Falconara Marittima soltanto i quartieri Fiumesino, Villanova e Rocca Priora sono interessati da un Piano di Emergenza Esterno (PEE) e soltanto relativamente agli scenari di incidente rilevante connessi all’attività della raffineria API.

Se si incendiasse un serbatoio di petrolio grezzo, la distanza di ricaduta al suolo dei fumi della combustione è stata stabilita a 1.860 metri dal punto dell’incendio (zona di attenzione).

Il dato storico dell’ultimo decennio ci indica ben altro:

Ø  il 3 febbraio 2006 dall’impianto per l’eliminazione e il recupero di rifiuti speciali pericolosi della SEA Srl (stessa attività svolta dalla ditta Bufarini Srl) si sprigionarono esalazioni tossiche di benzene, toluene e composti solforati che si diffusero ad oltre 4 km investendo i quartieri Castelferretti, Stadio, Villanova e Centro Nord e causarono malesseri tra la popolazione (10 cittadini) dei quali l’Amministrazione comunale conserva le testimonianza sanitarie assunte dalla Polizia Municipale;

Ø   il 17 luglio 2015 dall’incendio di membrane impermeabilizzanti di bitume distillato polimero presso la ditta Casali Srl si sono sprigionate esalazioni tossiche di benzene, idrocarburi policiclici aromatici e PM10 che si sono diffuse per circa 4 km investendo tutta la città (ad esclusione del quartiere Castelferretti) e determinando il malessere di alcuni cittadini tra i quali due sono ricorsi al Pronto soccorso dell’Ospedale Regionale.

Dato che per Falconara M. Non è stato mai codificato un piano di protezione civile in caso di incendio ad azienda privata che lavora materiale potenzialmente pericoloso per la salute umana (risposta del 29 luglio 2015 da parte dell’Amministrazione comunale all’interrogazione del Consigliere comunale di FBC/CiC), la Consigliera comunale FBC/CiC – Lara Polita – ha depositato un Ordine del Giorno affinché il Sindaco chieda al Prefetto di Ancona ed alla Protezione Civile delle Marche di avviare un tavolo di confronto finalizzato a redigere un Piano di Emergenza riguardante l’intera città di Falconara Marittima in caso di incidente che si verifichi alle ditte Casali Srl, Bufarini Srl e SEA Srl. Per quanto riguarda la SEA Srl – che è posta nel territorio di Camerata Picena ma a confine con Falconara M. (proprio dietro Castelferretti) – l’Odg di FBC/CiC chiede di coinvolgere anche il Comune di Camerata Picena nella richiesta del tavolo in Prefettura.

La Consigliera Lara Polita ricorda che nelle linee guida per l’informazione alla popolazione sul rischio industriale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Protezione Civile, del novembre 2006,per rischio industriale si intende la possibilità che in seguito ad un incidente presso un insediamento industriale si sviluppi un incendio, un’esplosione o una nube tossica, coinvolgente una o più sostanze pericolose, i cui effetti possano arrecare danni alla popolazione o all’ambiente. Tali effetti sono mitigati dall’attuazione di adeguati piani di emergenza, sia interni (redatti dall’industria per fronteggiare immediatamente l’evento incidentale) che esterni (redatti dall’Autorità per fronteggiare i possibili effetti sul territorio circostante); questi ultimi prevedono adeguate misure di autoprotezione e comportamenti da fare adottare alla popolazione“.

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Staff comunicazione liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune


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