Documento programmatico

DOCUMENTO PROGRAMMATICO della Lista Civile “Cittadini in Comune”
 per l’elezione del Sindaco e del Consiglio comunale di Falconara

CITTADINI IN COMUNE considera il territorio comunale il bene comune da cui partire per la costruzione di un progetto locale, che persegua l’obiettivo del benessere economico e sociale, fondato sul buon senso, sulla responsabilità etica e sulla qualità.

CITTADINI IN COMUNE è una lista civile fatta di cittadini e per i cittadini, volontari del buon governo, operatori sociali, uomini e donne che intendono riappropriasi della politica, fuori dagli schemi della partitocrazia, senza velleità di facili carriere a portata di compromesso.

Ciò che proponiamo con la lista CITTADINI IN COMUNE è la ventata di rinnovamento emersa dalla creatività, dalla progettualità e dal senso civico e civile condivisi tra i movimenti, le tante forme della protesta e della proposta e i singoli soggetti responsabili (imprenditori – tecnici – operatori culturali e sociali), ignorata e resa invisibile da partiti ed amministratori non all’altezza delle esigenze dell’intera comunità del territorio di Falconara.

Questa comunità civile sta elaborando PUNTI PROGRAMMATICI IRRINUNCIABILI, che guardano al futuro di Falconara e che intendono coniugare la valorizzazione delle capacità dell’imprenditoria locale con la difesa dei beni comuni, contro le grandi e piccole opere che, dall’esterno, intendono soltanto sfruttare le nostre risorse, minacciare la nostra salute, provocare la devastazione del territorio.

Un PUNTO PROGRAMMATICO IRRINUNCIABILE della lista civile CITTADINI IN COMUNE è l’organizzazione e la pratica immediata della democrazia partecipata, attraverso la quale i cittadini possono contribuire a individuare gli obbiettivi che la nuova amministrazione locale dovrà perseguire e, successivamente, controllare direttamente il rispetto di quegli obbiettivi prima del licenziamento di ogni provvedimento ad essi riferito.

Rispettosi dell’autonomia e dell’indipendenza delle differenti esperienze e di ciascuno crediamo che, oggi, sia cruciale radunare la nostra intera comunità superando le frammentazioni, e costruire modalità nuove di relazione che ci diano più forza come Comune di Falconara, per poter esercitare la necessaria e decisa pressione verso le istituzioni superiori ed il sistema politico del Paese che costringe il territorio falconarese all’emergenza ed al degrado pianificato.

Pertanto CITTADINI IN COMUNE ritiene che soltanto un disinteressato e generalizzato slancio civile, rivolto soltanto al generale miglioramento della qualità della vita di tutti e dell’assetto urbanistico ed ambientale, possa rigenerare Falconara.
Per questo slancio civile e di civiltà è necessaria la pratica costante della democrazia partecipata la quale:
dal punto di vista dell’Amministrazione significa rendere conoscibili ai cittadini le idee di intervento e di trasformazione prima di qualsiasi progettazione, ad iniziare dal bilancio partecipato;
dal punto di vista dei cittadini significa partecipare, capire e discutere con l’Amministrazione le ragioni, i pregi, i difetti, le modifiche, con la formulazione di alternative in un costante contraddittorio con l’Amministrazione;
per l’Amministrazione significa assecondare – anche con cambiamenti a livello statutario o modificando sensibilmente i modelli ed i regolamenti delle esistenti consulte – la eventuale esigenza di nascita di SPAZI COMUNI nei quali i cittadini e comitati di cittadini si autorganizzino e possano fare ricerca, elaborazione, definire progetti con l’amministrazione e verificarne la loro realizzazione.

In sostanza la lista civile CITTADINI IN COMUNE si batte affinchè la società civile non venga coinvolta soltanto al momento del voto per indicare il ceto politico che la rappresenterà.
CITTADINI IN COMUNE si impegna con la massima determinazione affinché la società civile ed il rappresentante eletto – sia esso consigliere o amministratore – si restituiscano una reciproca dignità attraverso la pratica della democrazia partecipata, che significa, in primo luogo, rendere note, visibili, discutibili e modificabili le problematiche da affrontare.