L’affitto del CAM a Marche Multiservizi-Hera: senza gara, a “simpatia” e a prezzo stracciato! Nuvole nerissime sui lavoratori e i servizi.

Scritto il 6 Luglio 2010 
Pubblicato su Comunicati Lista Cittadini, Economia e Bilancio, Energia e Ambiente

particolare di arte murale a Falconara - autore ignotoLa ferrea volontà dell’Amministrazione Brandoni di affittare il CAM a Marche Multiservizi/Hera (MM/Hera) contraddice totalmente il percorso di fusione deliberato a dicembre 2009 dal Consiglio comunale di Falconara Marittima e, di fatto, esautora il Consiglio stesso di una sua prerogativa.Se il metodo è quello inaccettabile di chi crede di essere il padrone del CAM dei falconaresi, il merito fa addensare altra nebbia sul futuro dell’azienda, dei lavoratori e dei servizi.

Attenzione:

la Lista Civile Cittadini in Comune – al contrario di quanto sbandierato dal PdL e dal Sindaco – non ha mai partecipato all’unanimismo del percorso di fusione del CAM con MM/Hera: sin dall’atto di indirizzo del 2009 abbiamo votato contro poiché ritenevamo e riteniamo che dovesse essere praticato il percorso di unione con Anconambiente.

Non ci piacciono MM ed Hera per come gestiscono il ciclo dei rifiuti dove sono presenti, a partire da Pesaro dove alla raccolta differenziata porta a porta è stata preferita quella di prossimità, meno efficace e, alla lunga, quella che genererà più costi per i cittadini!

Non ci piace Hera per quanto più volte scritto:

Strategia dell’incenerimento dei rifiuti e bramosia di gestione del servizio idrico integrato come se l’acqua fosse una merce da cui trarre profitto stanno agli antipodi delle ragioni di una gestione equa e responsabile dei beni comuni, ragioni per cui è nata e cresciuta la Lista Civile Cittadini in Comune a Falconara Marittima!

Oggi il metodo e i piani industriali di HERA stanno sbarcando nella provincia di Ancona grazie alla testa di ponte offerta con il CAM dall’Amministrazione Brandoni!
Però, nei mesi scorsi, qualcosa si è inceppato nel percorso di fusione del CAM e MM/Hera.

MM/Hera si è imbattuta – per dirla con le parole dei Sindacati – in “problemi causati dalla poco trasparente gestione” del CAM!

??Domanda??

se la Corte dei Conti ha già indagato sulla poco trasparente gestione fino al 2004, significa forse che c’è altra poca trasparenza anche nei bilanci più recenti?

E se i contabili di MM/Hera hanno incontrato qualcosa di poco trasparente nei conti del CAM, perché non lo hanno comunicato a chi vigila ed indaga su tali aspetti contabili?

Sta di fatto che – forse proprio per non mollare la “succulente preda” della espansione in provincia di Ancona – MM/Hera ed il complice Sindaco Brandoni hanno escogitato lo “spezzatino del CAM” che significa creare una nuova azienda contenente le attività più redditizie legate all’igiene ambientale!

Ovviamente i rimanenti dipendenti che svolgeranno attività minori e meno redditizie, si estingueranno in una sorta di applicazione del darwinismo sociale tanto caro al PdL!

Tuttavia, per ora, qualcosa è andato storto anche in questa parte del “piano”: il recente Decreto legge cosiddetto Tremonti (n. 78 del 31/5/2010) stabilisce che i Comuni con meno di 30.000 abitanti (come Falconara, che ne ha 28.000) non possono costituire nuove società!

Così nasce la trovata dell’AFFITTO DI AZIENDA per la necessità di aggirare l’ulteriore ostacolo al fattivo approdo di HERA nella provincia di Ancona!

Ma sembrerebbe che Sindaco Brandoni e MM/Hera non abbiano letto fino in fondo la norma del Decreto Tremonti che dice che i Comuni con meno di 30.000 abitanti, se posseggono società, le devono liquidare o cedere entro il 31/12/2010 e non affittare, poiché con l’affitto il Comune rimane proprietario!

Che pastrocchio … Sulla pelle dei lavoratori e dei cittadini si sta giocando una partita di interessi e profitti di cui ancora non si riesce a distinguere la portata e tutti gli attori!

Alcune cose però sono chiarissime:

  1. una società pubblica come il CAM – proprietà di tutti i cittadini falconaresi e di Offagna, Agugliano, Polverigi, Camerata e SM Nuova – non si affitta a chi risulta più simpatico! Deve essere fatta una GARA AD EVIDENZA PUBBLICA, per la trasparenza, la regolarità e per affittare al miglior offerente!
  2. Forse con una gara pubblica MM/Hera avrebbe dovuto offrire di più o rischiava di non vincere?
  3. CAM e MM/Hera si sono accordate per un affitto ridicolo di 95.000 € fino al 31/12/2010. Con quale criterio è stata stabilita la cifra? Soprattutto, la cifra non doveva essere individuata da un “soggetto terzo” estraneo a tutte le operazioni di fusione tra le due società?
  4. Se con il contratto di affitto i proventi dell’attività vanno a MM/Hera, sono tutti sicuri che 95.000 € sono sufficienti anche per coprire le rate dei mutui che il CAM deve onorare?
  5. A questo punto – visto che il Sindaco e la sua maggioranza si comportano da padroni – mettano in aspettativa fino al 31/12 l’intero Consiglio di Amministrazione ed il Direttore del CAM i quali sono inutili con la gestione in affitto di MM/Hera!

Loris Calcina (capogruppo consiliare Lista Civile Cittadini in Comune – Falconara M.)

Commenti

Un Commento a “L’affitto del CAM a Marche Multiservizi-Hera: senza gara, a “simpatia” e a prezzo stracciato! Nuvole nerissime sui lavoratori e i servizi.”

  1. UMBERTO MONTANARI il 7 Luglio 2010 09:51

    BRAVO LORIS…….SUL CAM SEI L’UNICO CHE HA CAPITO QUELLO CHE NON ANDAVA BENE.
    SULL’ARGOMENTO HO BISOGNO D PARLARTI, SE VUOI POSSO DARTI UNA SERIE DI INFORMAZIONI UTILI.
    MA IO NON HO UN TUO RECAPITO.
    SE VUOI CHIAMAMI.
    BUONA GIORNATA.

    Umberto Montanari
    tel. 348 4220736