CATTIVA URBANISTICA = CATTIVA ECONOMIA = COSTI PAGATI DAI CITTADINI! Ecco perchè è stato necessario il ricorso al TAR contro la variante urbanistica scandalo di Montedomini a Castelferretti

Scritto il 1 Dicembre 2009 
Pubblicato su Comunicati Lista Cittadini, Consigli Comunali, Economia e Bilancio, Infrastrutture e Territorio

il ricorso per evitare di essere calpestati!  Maggioranza in fase di “sublimazione” ieri sera in Consiglio comunale sul ricorso al TAR della nostra Lista contro la Variante urbanistica scandalo di Montedomini/Castelferretti… Nel senso che la maggioranza del Popolo della Libertà è nella fase di passaggio diretto dallo stato solido a quello gassoso, e dunque, per la città e la qualità della vita dei cittadini, potrebbe essere più dannosa di quello che è stata fino ad oggi! Basti dire che il Sindaco ha ipotizzato che dietro il nostro ricorso ci sia un complotto ordito da “forze che non sono più presenti neanche in Parlamento”, dicendo implicitamente che la Lista Civile CiC è incapace di agire da sola!

Certo che CiC non è sola: per le spese del ricorso al TAR c’è il contributo volontario di centinaia di Falconaresi e residenti di Castelferretti!

Questa è la forza occulta di Cittadini in Comune!

La parola d’ordine del Popolo della Libertà era esorcizzare e screditare e, se con la Lista Civile non si può usare lo spauracchio dei comunisti, allora si è usata l’accusa che Cittadini in Comune è la Lista del NO! E’ la Lista dei danneggiatori!
Soltanto che, in primo luogo, gli esorcisti sono impresentabili.

Nell’ordine:

il capogruppo del Popolo della Libertà Clemente Rossi che, come nel romanzo Dr. Jekyll e Mr. Hide, si è trasformato da ex Assessore provinciale ex socialista che ottenne il finanziamento per il progetto di recupero di villa Monte Domini ad orgoglioso sostenitore della vergognosa variante urbanistica che deturperà per sempre proprio quell’unico pezzo pregiato di territorio rimasto a Falconara.

Poi il Consigliere PdL Piero Pastecchia che invoca correttezza e lealtà ma, come Presidente della Commissione Ambiente – il 12 Settembre 2008 – in una Commissione convocata in fretta e furia (21 ore prima del Consiglio Comunale!) non ci ha consegnato i documenti occorrenti per esaminare la Convenzione Comune – API per le nuove centrali! Né, il Pastecchia, ha comunicato l’esistenza dei documenti più “pregiati” della Delibera che sarebbe stata votata 21 ore dopo: la proposta di Ugo e Ferdinando Brachetti Peretti e la Relazione dell’Avvocato del Comune!
Documenti scovati da Cittadini in Comune alcuni giorni dopo il Consiglio Comunale del 13/9/08!

La realtà è che la maggioranza del Popolo della Libertà è allergica alle regole e reagisce con l’INTOLLERANZA e l’ARROGANZA di fronte alla determinazione di CiC di dare una testimonianza di legalità, di irrinunciabilità a quei principi che in tutta Europa fanno si che le Amministrazioni pubbliche decidano sul proprio territorio, pianificando in maniera seria e non assoggettandosi al mercanteggio delle quantità da costruire!

Pensavano, Sindaco e maggioranza PdL, che saremmo stati omertosi, che consapevolmente avremmo evitato l’uso di uno strumento LEGALE E DI DIRITTO che può essere utile per individuare gli elementi scorretti che abbiamo più volte denunciato e che hanno contraddistinto la variante urbanistica Montedomini/Castelferretti.

Credevano che, come spesso fanno i politicanti, non avremmo dato seguito alle parole, che ci  saremmo trasformati in taciti complici della loro nefandezza!

Si sono sbagliati di grosso!

Cittadini in Comune rivendica il tentativo di evitare i danni alla città e ai falconaresi che la Giunta Brandoni ha innescato con la variante urbanistica.

Cittadini in Comune rivendica  il proprio atto di difesa dell’interesse pubblico, cosa che Sindaco, Giunta e PdL non sono capaci di garantire poiché si rifiutano di capire che l’urbanistica non serve per fare cassa, l’urbanistica serve a gestire il territorio.

Si rifiutano di capire che solo la buona urbanistica e la buona pianificazione può dare nel tempo un vantaggio anche economico.

Al contrario, una cattiva urbanistica, come lo è la variante di Castelferretti, sarà anche una cattiva economia, un cattivo affare a causa del quale le conseguenze saranno pagate dai cittadini.

Loris Calcina (capogruppo consiliare Lista Civile Cittadini in Comune)

Commenti

3 Commenti a “CATTIVA URBANISTICA = CATTIVA ECONOMIA = COSTI PAGATI DAI CITTADINI! Ecco perchè è stato necessario il ricorso al TAR contro la variante urbanistica scandalo di Montedomini a Castelferretti”

  1. Carlo Brunelli il 1 Dicembre 2009 13:31

    Ieri in Consiglio Comunale i pochi presenti hanno potuto assistere ad una messa in scena vergognosa: il tentativo di criminalizzare l’opposizione per il solo fatto di svolgere onestamente il proprio ruolo in difesa dei valori del terrtiorio e della comunità falconarese.
    Devo dire che non me l’aspettavo. Ho sempre ritenuto che, nonostante le abissali distanze culturali e politiche con questa amministrazione, ci fosse in Brandoni & c. una sostanziale onestà e correttezza sul piano dei rapporti civili. Evidentemente mi sbagliavo. Ieri ho rivissuto momenti esattamente uguali a quelli di un paio di anni fa, quando Recanatini & c. per contrastare l’opposizione sul progetto Quadrilatero giunsero a mentire circa la mia posizione espressa in giunta mentre altri esponenti del PD ci accusavano di vole mandare Falconara al dissesto con conseguenze catastrofiche per i cittadini… Le stesse parole ieri erano nella bocca di Brandoni, di Rossi, di Pastecchia…
    Certo non è che una conferma. PDL = PD(-L).
    Ma la cosa non mi consola e mi lascia comunque un senso di profonda amarezza.
    Credevo di parlare con degli uomini e invece erano soltanto burattini di pezza.

  2. Piero il 3 Dicembre 2009 09:01

    Ho letto sul Carlino di oggi (03/12) delle accuse che il Sindaco ha fatto all’associazione l’Ondaverde (che credo abbia presentato materialmente il ricorso), posso chiedervi un commento?
    Da quello che so, presentare un ricorso al TAR non e’ cosa cosi’ semplice, dovrebbe anche avere un certo costo, quindi presumo che averlo presentato l’ultimo giorno sia dovuto anche a questioni tecniche non semplicemente una scelta “politica”, mi sbaglio ?
    Grazie per le eventuali risposte.
    Piero.

  3. Carlo Brunelli il 14 Dicembre 2009 17:01

    Rispondo a Piero, anche se con un pò di ritardo.
    Il ricorso al TAR è cosa molto impegnativa, tanto che evidentemente l’Amministrazione Comunale non pensava avessimo la forza per farlo. E invece la forza l’abbiamo. Abbiamo la forza che deriva dalla Giustizia, dall’Amore per la nostra Terra, dal sostegno che ci danno i Cittadini.
    Quanto alla questione sulle date posso solo dire che quando si da tutto in mano ad un avvocato ci pensa lui a vedere i tempi e i modi più idonei per depositare il riscorso, e di solito si cerca (così mi hanno detto, non sono un esperto) di aspettare l’ultimo giorno utile per avere più tempo per acquisire documentazione. Le esternazioni di Brandoni circa la “premeditazione” ed il “complotto” di chi si pone l’obiettivo di far saltare l’amministrazione ad ogni costo, sono solo il frutto della sua mente agitata e dei suoi malcelati complessi di colpa. Noi a Brandoni non ci pensiamo proprio. Pensiamo al nostro territorio e ad evitare che si compiano ulteriori nefandezze.