GESTIONE CICLO DEI RIFIUTI: IL COMUNE DI FALCONARA SI “DIMETTE” DAL PROTOCOLLO DI INTESA FIRMATO CON ANCONA ED OSIMO

Scritto il 14 Ottobre 2009 
Pubblicato su Consigli Comunali, Energia e Ambiente

camQuello che segue è l’intervento della Lista Civile nel Consiglio comunale di Falconara del 13/10/2009 contro l’Atto di Indirizzo dell’Amministrazione Brandoni.

Apparentemente questo nuovo atto di indirizzo è coerente con quando affermò l’Assessore Mondaini il 20/1/2009, e cioè che per “prendere una scelta consapevole l’Amministrazione doveva avere la possibilità di confrontare più opportunità”! In realtà l’Atto di indirizzo proposto oggi sarebbe coerente solo se il percorso avviato da questo Consiglio il  20/1/2009 con l’approvazione del Protocollo di intesa fra i Comuni di Ancona, Osimo e Falconara Marittima per la gestione del ciclo dei rifiuti avesse sortito risultati negativi o talmente vaghi da richiedere e giustificare la sua abiura.

Ma così non è, poiché  al Consiglio comunale e/o alla Commissione consiliare competente non è stato mai comunicato che il percorso avviato con il Protocollo di intesa si è arenato. Infatti ieri (12/10/2009), in Commissione, l’Assessore Mondaini non ha riferito alcun problema ostativo riguardo a quanto convenuto con il Protocollo di intesa approvato da questo Consiglio e dai Consigli comunali di Ancona e Osimo … L’unico problema addotto sembra essere stato il rallentamento dovuto alle note e complesse vicende  – anche elettorali – del Comune di Ancona.

A Cittadini in Comune questa non sembra essere una motivazione sufficiente per sfilarsi alla chetichella dal Protocollo di intesa sottoscritto con i Sindaci di Ancona ed Osimo! Perché è questo che propone oggi l’Amministrazione comunale falconarese nel punto 6 del deliberato dell’atto di indirizzo: si comunica ad Ancona ed Osimo la decisione sulle nuove strategie intraprese dal Comune di Falconara Marittima, una decisione presa con questa modalità che assomiglia molto ad una lettera di dimissioni, nella totale solitudine e mancanza di confronto, anzi chiudendo unilateralmente il confronto aperto con i Comuni di Ancona e Osimo!

Perché diciamo che il Comune di Falconara si dimette dal Protocollo di Intesa? Perché è l’Assessore stesso che ci ha detto che incontri ci sono stati, che il percorso previsto dal protocollo di intesa è iniziato. Per cui ci chiediamo: perché le presunte difficoltà dell’Amministrazione comunale di Falconara a proseguire con il Protocollo di intesa non sono state mai comunicate direttamente ai Comuni di Osimo ed Ancona durante gli incontri … Perché di questa presunta difficoltà a portare avanti gli impegni del Protocollo di intesa non è stato mai informato il Consiglio comunale o la Commissione consiliare preposta? Perché non è stato fatto un percorso in Commissione ed in Consiglio come con la problematica Fiera/area leader Quadrilatero?

Questo atto proposto oggi è fin troppo chiaro poiché laddove si scrive che “è opportuno sospendere anche formalmente l’attuazione della precedente deliberazione n° 4″  – cioè il Protocollo di intesa – in realtà si scrive la parola FINE al Protocollo con i Comuni di Ancona ed Osimo, si scrive la parola FINE al progetto per la fusione fra i rami aziendali relativi alla gestione del ciclo dei rifiuti delle società CAM, ASTEA, AnconaAmbiente per costituire una nuova società a capitale interamente pubblico ed idonea ad ottenere affidamenti in house e quindi a proporsi quale interlocutore privilegiato della costituenda Autorità d’Ambito!
Converrete, colleghi consiglieri, che se per l’Amministrazione comunale di Falconara l’obbiettivo fosse quello di acquisire tutte le informazioni necessarie ad esperire altre opportunità non c’è nessuna necessità che l’Amministrazione comunale di Falconara sospenda/stracci il Protocollo di intesa del gennaio scorso! Potrebbe ugualmente acquisire tutte le informazioni necessarie … e riteniamo che già lo stia facendo! La differenza non da poco è che per quello che già fa l’Amministrazione chiede, DOPO, il consenso del Consiglio comunale ma tenendolo all’oscuro delle informazioni e dei contatti che sta acquisendo così come ne tiene all’oscuro i lavoratori e le loro rappresentanze sindacali.
Cittadini in Comune ha espresso parere favorevole al percorso tracciato dal Protocollo di intesa del 20/1/2009 e, oggi, non ci piace affatto questo Atto di indirizzo che lo contraddice e, concretamente, lo annulla. Pertanto proponiamo che questo Consiglio comunale – allo stesso modo di come è stato fatto per la problematica della Fiera/area leader Quadrilatero di Castelferretti – voti un documento concordato tra tutti i capigruppo da inviare ai Sindaci ed ai Consigli comunali di Ancona ed Osimo affinché diano compimento agli impegni sottoscritti con il Protocollo di Intesa e, qualora non fosse possibile, motivarne le ragioni ai rispettivi Consigli comunali, ai lavoratori ed alle loro rappresentanze sindacali!
Cittadini in Comune chiede ai capigruppo di esprimersi su questa proposta.

La proposta non è stata accolta.

Loris Calcina (capogruppo Lista Civile Cittadini in Comune – Falconara Marittima)

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