Cittadini in Comune chiede di approfondire il Piano di Risanamento Acustico Comunale
Scritto il 19 Giugno 2009
Pubblicato su Consigli Comunali, Salute e sicurezza
La Lista Civile CiC ha chiesto di rinviare il punto all’Odg del Consiglio Comunale del 29/6/2009 relativo all’adozione del Piano di Risanamento Acustico del Comune di Falconara Marittima.
La richiesta è stata formulata in considerazione della non urgenza del punto e, soprattutto, per la necessità di approfondire alcune problematiche complesse che riteniamo richiedano un tempo superiore a quello di una sola seduta della Commissione Consiliare preposta. A riguardo è stato portato ad esempio il problema dello Scalo merci ferroviario lato terra.
Infatti nella Relazione Finale del PRAC, al capitolo sulla INDIVIDUAZIONE DELLE AREE DI INTERVENTO nel paragrafo Infrastrutture ferroviarie è relazionato che “Per quanto riguarda il quartiere Villanova va poi considerato l’impatto acustico degli scali merci ferroviari” e più avanti, nel capitolo GLI INTERVENTI PER IL RISANAMENTO ACUSTICO DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI FALCONARA MARITTIMA viene riconosciuto che a Villanova “In prossimità del quartiere sono inoltre presenti gli scali merci ferroviari, che risultano disturbanti a causa del fatto che le attività vengono svolte anche nel periodo notturno.”
Però sconcerta che di fronte a questa constatazione il Piano di Risanamento Acustico Volontario che RFI ha proposto si risolva con: “Una volta che sarà completato lo spostamento delle attività dallo scalo merci lato terra a quello lato mare, l’impatto acustico graverà soprattutto sulla zona di via Aspromonte, che potrà essere protetta mediante l’istallazione di barriere acustiche lungo il percorso sorgente-ricettore“.
Questa impostazione del PRAV da parte di RFI:
- dovrebbe essere oggetto di Osservazioni da parte dell’Amministrazione Comunale;
- la problematica è da anni segnalata dai residenti di Villanova che hanno prodotto copiosa documentazione in possesso di codesta Amministrazione;
- la annosa problematica è stata oggetto di interventi con Ordinanze a tutela della salute dei cittadini da parte delle precedenti Amministrazioni delle quali 1 ancora in vigore!
- Non è accettabile che la risoluzione della problematica che si trascina da oltre 10 anni con pesanti disagi per i cittadini coinvolti venga delegata e rinviata da RFI ad un progetto che comunque, se tutto le previsioni saranno rispettate, potrà essere attivato non prima di 5 anni nel corso dei quali i residenti sarebbero comunque esposti agli stessi pesanti disturbi acustici e vibrazionali.
- La stessa problematica non è stata mai affrontata dal punto di vista dell’inquinamento da VIBRAZIONI ed RFI non lo fa neanche nel suo PRAV. Eppure le vibrazioni da transito di convogli nel binario n° 12 interessa quasi tutto il fronte degli edifici sullo scalo merci lato terra ed ha arrecato danni sicuramente alle strutture leggere delle abitazioni come rilevato da Relazioni tecniche di parte e dalla stessa ASUR in data 26/01/2008. A tale proposito si riporta una nota dell’ARPA Emilia Romagna sulla problematica: “Le vibrazioni dipendono dalla tipologia della sorgente, dalla distanza sorgente-edificio, dalle caratteristiche del terreno e dalla struttura degli edifici stessi. Per quanto riguarda gli effetti, le vibrazione negli edifici possono costituire un disturbo per le persone esposte e, se di intensità elevata, possono arrecare un danni architettonici o strutturali.“
- La copiosa documentazione che in questi anni i residenti di Villanova hanno inviato all’Amministrazione Comunale di Falconara annovera anche una Relazione Medica che valuta lo stato di salute e psicologico dei cittadini coinvolti.
- I dati rilevati dalla centralina di monitoraggio posta in zona via Flaminia, a ridosso del binario 12 dello scalo lato terra, ha registrato, pur con una incostante attività, pesanti superamenti dei limiti di immissione diurni e notturni stabiliti dal DPR 459/98, per n° 50 dei 184 giorni di funzionamento dell’ano 2008! Non vi sono dati disponibili, per ora, per tutto il 2009.
Infine sono da approfondire molti aspetti relativi alla rumorosità determinata dal traffico e dall’attività industriale.
Loris Calcina
Capogruppo e Consigliere comunale