FIERA-QUADRILATERO: FALCONARESI 2!
Scritto il 11 Giugno 2009
Pubblicato su Infrastrutture e Territorio
SI REVOCHI ILPROTOCOLLO DI INTESA CON LA REGIONE MARCHE!
Smettiamola con le finzioni o il politichese!
Sia il Presidente del Consiglio Giacanella che il Consigliere Lodolini (oggi anche Segretario provinciale del PD ma nel 2007 Assessore di Recanatini) conoscono perfettamente che cosa è stato fatto ingoiare alla comunità falconarese il 21 Settembre 2007, ultimo Consiglio comunale dell’Amministrazione Recanatini.
Quel giorno DS, Margherita, PdCI, PRC, AN e Lista Carletti approvarono contemporaneamente 2 Delibere che pubblichiamo (allegate a fondo articolo) per rinfrescare la memoria.
La N°93 approvava lo schema dell’Accordo di Programma tra gli Enti interessati alla realizzazione del progetto infrasrutturale denominato “Quadrilatero” nel quale l’area leader di Castelferretti/Falconara – a ridosso dell’aeroporto – era destinata da apposito e redatto Progetto Preliminare a:
- centro fieristico – congressuale
- centro direzionale – commerciale
- servizi aeroportuali
Con la Delibera N°92 gli stessi Consiglieri degli stessi partiti hanno approvato lo schema specifico di Protocollo di Intesa tra la regione Marche ed il Comune di Falconara Marittima, nel quale SI E’ NEGATO IL CENTRO FIERISTICO CONGRESSUALE con il seguente periodo:
“La Regione Marche ed il Comune di Falconara Marittima convengono sulla necessità di una rimodulazione del progetto preliminare in sede di redazione del progetto definitivo dell’area leader anche a scopo di contenimento della parte edificata nonché allo scopo di consentire l’insediamento di attività economiche e produttive adeguate a sostenere lo sviluppo dello scalo aeroportuale adiacente l’area medesima e parte del sistema logistico regionale, del quale si auspica il potenziamento mediante la realizzazione delle vie di comunicazione previste dal progetto Quadrilatero“!
E’ ovvio che se si trattava solo di contenere la parte edificata ci si intendeva e si scriveva solo su quella. E’ altresì altrettanto ovvio che l’Intesa tra Regione e Comune sull’ insediamento di attività economiche e produttive adeguate a sostenere lo sviluppo dello scalo aeroportuale, TRALASCIANDO IL CENTRO FIERISTICO – CONGRESSUALE, equivale a SOSTITUIRE quest’ultimo con … dell’altro di indefinito.
Vi chiederete: quali potranno essere le attività economiche e produttive adeguate al posto del CENTRO FIERISTICO – CONGRESSUALE?
Ce lo ha chiaramente fatto capire il Direttore della Società Quadrilatero Fabrizio Romozzi, il 22 Maggio scorso, a Falconara in un incontro con Sindaco Brandoni, Sindaco di Chiaravalle e Consiglieri comunali: “il Gestore deve decidere con la Regione se mettere una cosa od un’altra nell’area leader. Il Progetto preliminare di Quadrilatero S.p.A. prevede la Fiera. E’ chiaro che questo deve essere accettato dal mercato“, poiché, ha aggiunto Romozzi “le Fiere vanno fatte dove c’è mercato“!
E ha chiosato: “comunque l’alternativa si gioca su Fiera oppure Spazi commerciali (esclusi supermercati alimentari). Per quanto riguarda gli spazi per i servizi aeroportuali, essi rimangono!”
Può la Regione Marche, oggi, nel momento in cui si faranno i Bandi di Gara per scegliere il Gestore dell’Area Leader di Falconara Marittima, il quale dovrà realizzare qualcosa di remunerativo, OBBLIGARE chi parteciperà al Bando a realizzare il Polo Fieristico?
A nostro parere NON LO PUÒ FARE e non solo perché lo ha confermato il Direttore Romozzi, ma soprattutto perché – a differenza di quello che non vogliono vedere né Giacanella né Lodolini – il Bando non potrà imporre un’opera ad un imprenditore se quell’opera non ha mercato o è fuori dal mercato!
Ma la Regione Marche sa anche che non potrà mantenere la promessa/progetto preliminare del Polo Fieristico poiché – logicamente, economicamente e storicamente – saranno soprattutto Pesaro e Civitanova a non rinunciare ai loro Poli fieristici.
E oggi, anche l’ERF di Ancona rivendica la conveniente produttività della sua collocazione!Dunque, se tenete a mente il dettaglio che la Regione Marche è socia tanto di Quadrilatero Spa che della nuova Società Fiera dell’Adriatico Spa, capite come è stata organizzata LA TRAPPOLA per Falconara per soddisfare le esigenze economiche della SOCIETA’ QUADRILATERO e del suo progetto di costruzione di alcuni chilometri di strada fra Marche e Umbria! Per 30 anni Falconara verserà ICI/ Oneri di urbanizzazione secondaria/Canone di concessione di ciò che sarà realizzato a Castelferretti alla Società Quadrilatero, per contribuire a far realizzare alcuni chilometri di strada tra Marche ed Umbria.
Pertanto, ricordiamo al Consiglio Comunale ed al Sindaco Brandoni che:
- con questa trappola il Comune di Falconara rimetterà complessivamente circa 12.000.000 di Euro per quanto era previsto dal suo PRG per la zona di Castelferretti;
- già nell’anno in corso, secondo una nostra stima, sarebbero invece potuti entrare nelle casse comunali 3.000.000 di Euro dalla parziale attuazione del PRG;
- è stato approvato un Ordine del Giorno di Cittadini in Comune che chiede di valutare la rescissione dell’Accordo sottoscritto con la Società Quadrilatero S.p.A.,
…nel frattempo chiederemo che il Consiglio Comunale di Falconara Marittima deliberi un Atto di rescissione dal Protocollo di Intesa con la Regione Marche, il n° 92 del 21/9/2007.
Loris Calcina
Capogruppo e Consigliere Comunale
ALLEGATI: