ANOMALIE

Scritto il 2 Febbraio 2009 
Pubblicato su Infrastrutture e Territorio

Convegno - Dicembre 2008 La procedura seguita dalla Provincia di Ancona per l’approvazione della cosiddetta Variante Montedomini di Castelferretti al PRG di Falconara M.ma “presenta delle anomalie“.E’ quanto ha affermato la Regione Marche con la risposta alla interrogazione dei Consiglieri di Sinistra Democratica e Rifondazione Comunista.

Pubblichiamo il documento relativo al Consiglio Regionale e la lettera che CITTADINI IN COMUNE aveva inviato alla Presidente della Provincia di Ancona in data 11/11/2008 per informare, circa le pesantissime anomalie dell’atto del Comune di Falconara M.ma, (a quei tempi) in fase di valutazione tecnica presso i tecnici provinciali.

L’atto d’accusa del nostro Consigliere Comunale a Giugno 2008 in Consiglio, la nota di CiC dell’11/11/2008 ed il Convegno “Mani sulla città” (Chiaravalle 12 Dicembre 2008) avevano richiamato l’attenzione di alcune forze politiche sullo scempio che si sta consumando sul territorio di Falconara, ormai sempre più considerato terreno di saccheggio da parte degli innumerevoli appetiti imprenditoriali, da quelli edilizi a quelli energetici!

Se si mettono a confronto i due documenti che pubblichiamo relativi alla Variante urbanistica di Castelferretti ci si rende subito conto di quanto siano fondate le motivazioni che hanno indotto la Lista Civile a rivolgersi alla Presidente Casagrande con spirito di collaborazione e profondo rispetto della normativa posta a tutela del territorio e dei cittadini che lo abitano.

Quel rispetto che pretendiamo da tutti gli Amministratori, a qualsiasi partito politico essi appartengano! Purtroppo, anche in seguito alla recentissima e stizzita risposta dei tecnici della Provincia, una parte della maggioranza della Presidente Casagrande (ad eccezione di SD e PRC che ringraziamo per la coerenza e la tenacia) non ha capito la necessità di garanzia del rispetto della normativa per poter tutelarere il territorio e chi ci abita.

RAPPRESENTANO, DAL PUNTO DI VISTA SIA TECNICO CHE POLITICO, DEVIAZIONI DALLA NORMA ED IRREGOLARITA’ INACCETTABILI CHE APRONO LA STRADA AD ALTRE ANOMALIE ED ALTRE DEVASTAZIONI DEL TERRITORIO!

E’ per questo motivo che stiamo preparando (formalmente ed economicamente) il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale il quale, purtroppo e suo malgrado, va ad assumere il ruolo di strumento sostitutivo per far valere le REGOLE senza il cui rispetto dovremo assistere allo sfregio del paesaggio unico di Montedomini di Castelferretti !

In altre parole, alla Giustizia Amministrativa, alla quale ci dobbiamo rivolgere come cittadini per vedere rispettate le regole e veder tutelato il territorio e l’ambiente in cui viviamo, verrà chiesto di supplire al compito principale delle Amministrazioni, in primo luogo il Comune di Falconara ed poi la Provincia di Ancona.

E’ sconfortante ed è un segno di tempi profondamente bui il fatto che la DEVIAZIONE DALLA NORMA (appunto le anomalie di cui alla risposta della Regione Marche) accomuni Amministrazioni di Centro Destra e di Centro Sinistra.

Se per la Giunta Brandoni la motivazione principale dell’intera architettura della Variante Montedomini è “fare cassa” – distrugga quel che distrugga – finalizzata esclusivamente ad incamerare circa 3 milioni di Euro ottenuti attraverso un “contratto” esclusivo con i privati, per la Provincia di Ancona qual’è la motivazione per deviare dalla norma?

Perché la Provincia non ha rispedito indietro al Comune di Falconara la Variante così evidentemente viziata da elementi di illegittimità nei contenuti e nelle procedure di adozione?

Le pressioni affaristiche sulle Amministrazioni locali esistono ovunque ma le NORME servono proprio a difendere il BENE PUBBLICO dall’assalto vorace dei potentati economici qualora quelle pretese possano recar danno al territorio.

Non sappiamo se per la Variante urbanistica di Montedomini esistano o meno pressioni affaristiche. Quello che abbiamo visto è che sia il Sindaco di Falconara M.ma che la Presidente della Provincia di Ancona non hanno distinto il limite per evitare le sabbie mobili delle anomalie.

Sabbie mobili nelle quali sembra politicamente annaspare il Partito Democratico.
Il PD, su urbanistica e territorio, si muove a macchia di leopardo ma piuttosto che ruggire… miagola come il lontano parente domestico del felino!

Sulla Variante di Montedomini, recentemente, il solo Gruppo falconarese ha espresso una posizione di contrarietà mentre in Provincia abbiamo constatato il muro innalzato dal PD.

Invece, seppur dicendosi non competente a valutare ufficialmente la legittimità del provvedimento della Provincia di Ancona, la Regione Marche ha tecnicamente parlato la lingua della Lista Civile!

E che dire poi di ciò che sta accadendo a Monte San Vito con la letterale EPURAZIONE del Sindaco PD Gloria Sordoni, apprezzatissima per perseguire coraggiosamente la sostenibilità ambientale e la tutela del paesaggio operando costantemente nel rispetto delle regole e per il rispetto delle regole, per far applicare le leggi e per farle rispettare da tutti?

Che dire della Segretaria del Partito Democratico la quale, di fronte alla concreta minaccia degli insaziabili appetiti edificatori dei nuovi corsari, ha pubblicamente affermato che non è il buon governo di un territorio a garantire il secondo mandato ad un Sindaco?…Se queste sono le condizioni del PD, capiamo anche il perché delle anomalie della Provincia…

DOCUMENTI IN ALLEGATO:

Loris Calcina
Capogruppo Lista Civile Cittadini in Comune

Commenti

3 Commenti a “ANOMALIE”

  1. gloria sordoni il 4 Febbraio 2009 21:41

    Salve a tutti. Innanzitutto voglio ringraziare di cuore per le parole che avete scritte e su di me. Io vorrei solo fare una piccola riflessione. Ho fatto il sindaco in anni difficili per le finanze locali, e credo che sarà sempre peggio, ma da una cosa dobbiamo rifuggire. La tentazione di fare cassa svendendo il nostro territorio. Sarà la deformazione professionale (geologo) ma sono veramente terrorizzata dallo scempio che viene perpetrato giornalmente sui nostri paesi. Riflettiamo tutti insieme, mettiamoci intorno ad un tavolo, ma fermiamo questo assalto. Io in questi anni ho lavorato per questa nuova cultura, i cittadini hanno capito, i politici (che parolona) e i funzionari (altra parolona) non hanno apprezzato, anzi mi hanno punito. Ora io mi metterò in finestra e denuncerò da libero cittadino qualsiasi scempio. Un abbraccio Gloria

  2. claudio paolinelli il 6 Febbraio 2009 14:35

    Massimo rispetto per Gloria Sordoni.
    Ad un sindaco cosa si può chiedere se non avere rispetto per il territorio che amministra?
    Invece questa prerogativa nelle rare volte che si palesa viene giudicata negativamente sia da destra che dal PD (scusate non riesco a collocarlo a sinistra).
    Nasce così senza legittimazione un solo forte partito trasversale interessato esclusivamente agli affari di pochi “amici” fregandosene dei cittadini, nascondendosi dietro la retorica politica di cui ne abbiamo piene le … tasche.
    Un saluto Claudio P

  3. Tommy il 18 Febbraio 2009 18:17

    Io invece vorrei ringraziare Calcina e tutti coloro che sono dietro a questo sito..Per riallacciarmi al discorso, sono felice di notare che le vicende del mio paese (Monte san Vito) siano ben note anche a coloro che non Vi abitano..segno di un qualcosa che di certo non va..L’articolo si commenta da solo e il comportamento del Pd altrettanto..che sia destra, sinistra, centro una cosa è certa:chi amministra per i cittadini NON deve ricevere questo trattamento così come invece è avvenuto per il Sindaco Sordoni.
    Grazie