Consiglio Comunale del 20 Gennaio 2009
Scritto il 22 Gennaio 2009
Pubblicato su Consigli Comunali
Il Consiglio comunale del 21 Gennaio ha visto la bocciatura di una Mozione
e un Ordine del Giorno presentati dalla nostra Lista.
La Mozione era relativa ad alcune misure minime di tutela dei residenti di Villanova e dello stesso patrimonio comunale:
- con la chiusura notturna (per evitare atti vandalici sulle attrezzature sportive) dell’area pubblica ex Antonelli da parte della pattuglia esterna della Polizia Municipale che, in questo modo, avrebbe garantito due ulteriori passaggi nel quartiere;
- con l’installazione di un semaforo pedonale all’altezza del distributore di carburanti per tutelare soprattutto anziani e giovanissimi studenti.
Va ricordato che la mozione assecondava le esigenze espresse dai residenti che dal 2004 hanno presentato una Petizione popolare
(oltre 200 firme) per l’installazione del semaforo pedonale ma, ad oggi, con il rifiuto anche della Giunta Brandoni, hanno collezionato il terzo nièt dopo quelli degli ex Sindaci Carletti e Recanatini. Nel frattempo in altri quartieri (Stadio e Castelferretti) dal 2005 sono stati installati semafori a tutela dei pedoni mentre altri (come i quattro semafori alle porte di Castelferretti) sono stati installati ma non funzionano da quasi tre anni!
La motivazione addotta dall’Assessore Petri al NO della Giunta è stata che i semafori costano troppo mentre ha glissato sulla necessità di proteggere nelle ore notturne l’area pubblica ex Antonelli. Il capogruppo del PdL Clemente Rossi ha invece giustificato il NO della maggioranza sostenendo che le problematiche di Villanova non dovevano essere oggetto di mozione bensì di interrogazione (cioè CiC non doveva impegnare la Giunta ma chiedere che cosa aveva intenzione di fare!), che per questo motivo la proposta della nostra Lista era capziosa (intendeva insidiosa, ingannevole o cavillosa?) e, ciliegina sulla torta inacidita del PdL, che molti quartieri hanno problemi di ogni tipo, non solo Villanova! Ogni commento è superfluo…
L’Ordine del Giorno respinto – con il voto contrario del PdL e del PD – era relativo al pericolo rappresentato per il piccolo commercio del centro città e dei quartieri falconaresi dalla possibile nascita di uno o più centri commerciali di grandi dimensioni nel territorio del Comune o in quello dei Comuni limitrofi.
Ciò che il capogruppo del PdL Clemente Rossi ha contestato del nostro OdG è stato il “cuore” del documento stesso, cioè l’impegno che chiedevamo all’Amministrazione di “sospendere ogni partecipazione a tavoli interistituzionali o comunali, sia con soggetti pubblici che privati, aventi per oggetto la previsione di nuovi Centri commerciali nel territorio della Bassa Vallesina” e il fatto di “coinvolgere le Associazioni dei Commercianti nella decisione circa la nascita a Falconara di nuovi esercizi commerciali in ambito esterno al centro città sebbene previsti dal vigente PRG per scongiurare la possibilità che questi entrino in conflitto con le attività in essere“.
Accusando la Lista Civile di volersi accreditare nei confronti di una fetta di elettorato (forse il PdL prevede elezioni a breve termine a Falconara?) il capogruppo del PdL ha dimenticato che il Consiglio Comunale – e anche la Lista Civile che è presente – ha il dovere di fare tutto quanto gli compete per far si che l’Amministrazione Comunale tuteli i settori economici della città che possono essere messi a rischio da scelte strategiche sbagliate.
Comunque il PdL ha deciso di presentare un suo Ordine del Giorno alternativo a quello della Lista Civile il quale, dopo le “buone parole” per la tutela del piccolo commercio falconarese ma evitando di coinvolgerlo nelle decisioni che contano per il suo futuro, ritiene che l’Amministrazione comunale debba implementare una programmazione strategica dei Centri Commerciali anche sul territorio comunale auspicando il coinvolgimento dei piccoli esercenti nei Centri Commerciali stessi.
Ecco, appunto… la soluzione per desertificare il centro e i quartieri periferici!
Ovviamente l’OdG del PdL è stato approvato con il nostro voto contrario…Meno ovvio che il PD concordasse con quella impostazione!
IN QUESTA 2°PARTE…
>>SEDIMENTI MARINI
Come Cittadini in Comune abbiamo ritirato la Mozione che impegnava l’Amministrazione comunale a segnalare alla Regione e al Ministero dell’Ambiente l’opportunità di estendere la perimetrazione del Sito di Interesse Nazionale (SIN), ma con l’intento di ripresentarla non appena sarà chiarita la attendibilità dei dati forniti da API Nòva Energia.
Infatti, durante il dibattito, è emerso che la Regione Marche e l’ARPAM hanno contestato la metodologia con cui – nello Studio di Impatto Ambientale – API Nòva Energia ha analizzato i sedimenti marini nel tratto di 16 Km in cui dovrebbe essere posata la condotta del gas del progettato rigassificatore di metano off-shore.
16 Km sottomarini attualmente interessati da tubature di carico/scarico di prodotti petroliferi e i cui sedimenti, in vari punti, sono stati trovati – dalle analisi di API Nòva Energia – con livelli di Cromo, Nichel e Arsenico (tutti metalli pesanti) molto superiori allo Standard di Qualità dei Sedimenti delle Acque marino costiere stabilito dal DM 367/2003.
Comunque, nel corso del dibattito abbiamo colto una sorta di imbarazzo del PdL nel segnalare a Regione e Ministero dell’Ambiente la possibile estensione – rispetto a quella attuale – dell’area marina contaminata (qualora le nuove analisi sui sedimenti confermassero l’inquinamento).
Il Consigliere e Presidente della Commissione Ambiente del PdL ha addotto la preoccupazione che una richiesta di estensione del SIN potesse pregiudicare i finanziamenti stanziati poche settimane fa dal Ministero dell’Ambiente per la caratterizzazione e bonifica del SIN attuale.
Pericolo inesistente – ad avviso della Lista Civile – poiché il Decreto del 26/2/2003 che individua il SIN di Falconara Marittima distingue le fasi degli interventi sull’area individuata dal Decreto stesso da altre segnalazioni che potrebbero concorrere ad estendere il SIN.
Infatti l’area sarebbe estendibile soltanto con un nuovo Decreto del Ministero dell’Ambiente che rappresenterebbe un nuovo capitolo!
Dunque non verrebbe bloccato quanto già stanziato sull’area con certezza contaminata fino ad oggi!
FORSE IL PdL TEME DI INFASTIDIRE IL PARTNER “CONVENZIONATO” API (ED IL RIGASSIFICATORE) CON LA EVENTUALE ESTENSIONE DEL SITO CONTAMINATO DA BONIFICARE?
>>Odg. Consiglio dei Docenti – Istituti Comprensivi Sud e Centro
Nel Consiglio Comunale del 20 gennaio è stato approvato (con il voto contrario della nostra Lista e del PD) un terribile Ordine del Giorno del PdL che chiede che il Consiglio comunale disapprovi una decisione presa – NELLA SUA INVIOLABILE AUTONOMIA – dal Collegio dei Docenti degli Istituti Comprensivi Sud e Centro, decisione indicata nell’OdG con il termine atteggiamento.
Ma l’osceno consiste nel dover intervenire – secondo l’OdG del PdL – presso i Docenti affinché rettifichino quanto deciso!
Un palese attacco politico alla civile resistenza del Personale della Scuola nei confronti della SFASCIORIFORMA BERLUSCONIANA della scuola pubblica.
In allegato, pubblichiamo il testo dell’osceno OdG del PdL e l’intervento della Lista Civile.
– Odg PdL vs Docenti PAG.1 | PAG.2
– Intervento CiC vs Odg PdL
Infine (per ora) una speranza per le maestranze del CAM S.p.A. e per l’Azienda stessa che hanno visto il favorevole voto unanime del Consiglio per il Protocollo d’intesa fra il Comune di Ancona, di Falconara M.ma e di Osimo per la gestione integrata dei rifiuti che prevede la costituzione di un unico soggetto gestore del ciclo integrato dei rifiuti (fusione tra i rami aziendali di Anconambiente – CAM – ASTEA) .
La Lista Civile ha apprezzato i contenuti del Protocollo e ritiene che il Nuovo Soggetto Gestore che si prefigura può essere competitivo ai fini della gestione integrata dei servizi connessi ai rifiuti urbani. Pensiamo che il nuovo Soggetto Unico possa dare una maggiore garanzia per una decisa implementazione della raccolta differenziata e per un Piano Industriale che punti decisamente all’opzione RIFIUTI ZERO!
Questo nuovo Soggetto, inoltre, può dare una auspicabile soluzione di stabilità alle maestranze del CAM attualmente assunte con contratto a tempo determinato.
Documenti in allegato:
Ordine del Giorno della Lista Civile | OdG del PdL sui Centri Commerciali |
Loris Calcina
Capogruppo di Cittadini in Comune
Commenti
Un Commento a “Consiglio Comunale del 20 Gennaio 2009”
EX AREA ANTONELLI. Vedendo la foto noi del Cricket Falconara riferiamo che abbiamo dovuto rifare 3 volte la porta dello spogliatoio perchè dei simpatici ragazzi ce la avevano distrutta e ci avevano defecato (si dice così no ?) dentro. ( Per conferma chiedetelo agli operai del Comune) Purtroppo per chi non ci abita o non ci si allena in quella struttura queste cose non le capisce. Certo che vedere sprecata, buttata al vento, distrutta 1 struttura sportiva ancora utile per la città ci fà piangere il cuore. Reginelli Andrea