“ER MANDRACHE DE NOANTRI!” ovvero…
Scritto il 29 Novembre 2008
Pubblicato su Comunicati Lista Cittadini, Consigli Comunali
LA VERA STORIA…DELLA TRATTATIVA TRA:
IL SINDACO DI FALCONARA BRANDONI e UGO BRACHETTI PERETTI!
Tra le entrate straordinarie per la copertura delle spese correnti e del disavanzo di amministrazione 2007 spiccano i 3 Milioni/€ della Società API versati al Comune dietro l’impegno di chiudere tutti i contenziosi penali e civili che contrapponevano l’Ente all’Azienda petrolifera.
Su questo punto rendiamo pubblica la BOZZA DI ACCORDO che Ugo e Ferdinando Brachetti Peretti hanno sottoscritto ed inviato l’11 Settembre 2008 (che ogni consigliere comunale poteva richiedere ma nessuno ha richiesto tranne la Lista Civile!), la quale chiarisce i VERI termini della trattativa che c’è stata tra API e il Sindaco Brandoni.
La cifra che Ugo e Ferdinando Brachetti Peretti hanno riconosciuto, quantificato e realmente versato al Comune per la transazione delle controversie pendenti non è 3 Milioni/€ bensì 2 Milioni/€ !
L’altro Milione/€ che il Sindaco Brandoni ha chiesto e ottenuto dai Brachetti Peretti (perché alla sua Amministrazione necessita come entrata straordinaria per la copertura delle spese correnti e del disavanzo di amministrazione 2007), Ugo e Ferdinando lo hanno fatto stornare dai 2 Milioni/€ di opere pubbliche per Falconara previste dalla Convenzione del 1997 stipulata per la costruzione della esistente centrale elettrica IGCC, opere mai realizzate dall’API!
2 Milioni/€ che, con la sua Bozza di Accordo, l’API aveva intenzione di saldare a favore della prevista Fondazione solo dopo l’autorizzazione Regionale/Ministeriale per le due nuove centrali elettriche che vuole costruire.
2 Milioni/€ di opere pubbliche mai realizzate per le quali Ugo e Ferdinando dichiarano (punto 7.2 della loro proposta) di voler “evitare ogni possibile controversia in ordine al contestato mancato rispetto, da parte della Raffineria, degli impegni previsti” dalla Convenzione stipulata con il Comune di Falconara il 24 Febbraio 1997!
Questo punto della Bozza di Accordo che Ugo e Ferdinando hanno inviato al Sindaco Brandoni riconosce chiaramente che l’API è in debito con Falconara per 2 Milioni/€ di opere pubbliche che, in qualsiasi momento, potevano essere rivendicate dal Comune di Falconara!
Quei 2 Milioni/€ di opere pubbliche spettano (erano un diritto, sic!) ai cittadini falconaresi come compensazione mai realizzata della centrale elettrica costruita ed avviata nel 2000!
Tornando ai 3 Milioni/€ di entrata straordinaria il Sindaco Brandoni, per averli, si è accordato con Ugo e Ferdinando per “spostare”
1 Milione/€ dalle opere pubbliche ai contenziosi penali e civili…
Infatti l’Accordo finale con l’API ed approvato dal Consiglio comunale il 13 Settembre 2008 prevede (art. 7.1) il versamento da parte di API di 3 Milioni/€ per la rinuncia del Comune di Falconara ai contenziosi civili e penali nei confronti dell’azienda dei Brachetti Peretti e prevede (art. 7.2) che l’API versi alla futura Fondazione del Comune la “somma complessiva di 1 Milione/€” (…) “allo scopo di evitare ogni possibile controversia in ordine al contestato mancato rispetto, da parte della raffineria, degli impegni previsti” dalla Convenzione stipulata con il Comune nel 1997.
Conclusione:
dal punto di vista di CITTADINI IN COMUNE il Sindaco Brandoni e la sua Giunta non hanno spostato ma hanno falcidiato 1 Milione/€ di lavori pubblici che l’API deve ancora a Falconara per la esistente centrale elettrica avviata nel 2000!
Il Sindaco Brandoni ha eliminato 1 Milione/€ da opere pubbliche di cui poteva beneficiare Falconara e, soprattutto, Villanova, Fiumesino e Rocca Priora, i quartieri più degradati dalla presenza della raffineria API!
1 Milione/€ di opere pubbliche che si sono liquefatti, definitivamente volatilizzati, unilateralmente bruciati per la copertura del disavanzo!
Questa “mandracata” la riteniamo un danno arrecato ai cittadini!
Loris Calcina
DOCUMENTI allegati
- Accordo proposto dall’API | pag 1 | pag. 2 | pag. 3 | pag. 4 |
- Accordo e Convenzione Comune – API
- art. 7 Accordo Comune – API approvato