Autonomia differenziata: il Sindaco di Falconara e la sua Giunta non devono scontentare la Lega?
Scritto il 14 Settembre 2023
Pubblicato su Comunicati Lista Cittadini, Economia e Bilancio
Tra il 2021 e il 2022 la lista civica Cittadini in Comune portò all’attenzione del consiglio comunale un argomento tanto importante quanto semi sconosciuto, quale è la cosiddetta autonomia differenziata, tanto cara ai governi nazionali.
Dopo un lungo percorso fatto di studio, commissioni consiliari, dibattiti, il 15 marzo 2022 il Consiglio Comunale di Falconara approvò – all’unanimità – un odg contro l’autonomia differenziata, che “impegnava il Sindaco e la Giunta comunale a riportare con urgenza in ogni forma e ad ogni livello istituzionale-parlamentare, governativo, regionale – il contenuto del presente ordine del giorno quale espressione di volontà della rappresentanza della propria comunità“. vedi 20220315-dcc-n-13-odg-autonomia-differenziata-def-con-trascrizione-interventi-1.pdf
Essendo l’argomento di estrema attualità, in data 11 luglio ho inoltrato richiesta di accesso agli atti per verificare se l’Amministrazione comunale avesse adempiuto agli impegni presi.
La risposta, sollecitata più volte, arrivata ieri 13 settembre a firma del Segretario Generale, è stata la seguente: “non è presente alcuna documentazione ufficiale a riguardo in quanto, da notizie apprese, sulla questione sono intercorsi unicamente rapporti ufficiosi con la Regione Marche“.
Se il progetto dell’autonomia differenziata arriverà a compimento, l’Italia inizierà un processo che neanche troppo gradualmente la porterà alla frammentazione, al particolarismo, ad una situazione di fatto paragonabile, quanto a diseguaglianze istituzionalizzate tra territori, a prima del 1861.
È chiaro che il voto dell’odg di chi governava e governa Falconara è stato solo di facciata, con l’intento poi di non fare nulla. Tanto più ora che va a braccetto col partito della Lega, a cui ha promesso a breve un assessorato.
Lara Polita – Capogruppo Consiliare Cittadini in Comune Falconara M.