Piano di Emergenza Esterno a Fiumesino: la Prefettura comunica la soluzione provvisoria e d’urgenza alla via di esodo dei residenti a CiC/FBC/SAF che aveva sollevato con urgenza il problema. CiC/FBC/SAF raccoglie i timori ed il malcontento dei residenti e formula alcune osservazioni e una proposta alla Prefettura. Per rispettare il giusto criterio del PEE di «seguire possibilmente percorsi schermati rispetto alla raffineria», CiC/FBC/SAF suggeriscono di realizzare un corridoio di sicurezza su via del Conventino che aggiri il cantiere del bypass ferroviario attraverso uno sterrato sul terreno agricolo adiacente. Il corridoio, con precise disposizioni che la Prefettura dovrebbe impartire ad RFI – ITALFERR, sarebbe attivato immediatamente ma solo in caso di incidente rilevante in raffineria API. Costi del corridoio a carico di RFI – ITALFERR che, tra l’altro, sembra che non abbiano previsto la chiusura della via di fuga di via Conventino nella pianificazione dei cantieri per il bypass ferroviario.

Scritto il 12 Agosto 2021 
Pubblicato su Comunicati Lista Cittadini, Infrastrutture e Territorio, Salute e sicurezza

doppio-simbolo.JPG Il 21 Luglio scorso il tavolo tecnico sul Piano di Emergenza Esterno della raffineria API img-20210806-wa0005.jpgconvocato dalla Prefettura di Ancona, ha individuato una soluzione provvisoria e d’urgenza alla via di esodo dei residenti di Fiumesino che si sono visti chiudere via del Conventino dal cantiere del bypass ferroviario. La soluzione concertata anche con il Comune di Falconara Marittima ha disposto che i residenti di Fiumesino debbano defluire percorrendo via Fiumesino o in direzione di via Fiume o in direzione di via Caserme.

Il Prefetto ha anche disposto che il Sindaco di Falconara, entro il 10 agosto, inviasse una propria relazione di monitoraggio sulla soluzione concertata.

Non sappiamo quali valutazioni abbia relazionato il Sindaco di Falconara dato che – a differenza del Prefetto – non ci ha mai inviato una riga scritta riguardo alla problematica che abbiamo sollevato e che è stato il motore del summit in Prefettura.

Così CiC/FBC/SAF, interpretando il malcontento dei residenti con cui ci siamo tenuti in contatto, ha inviato una pec con proprie osservazioni al Prefetto e anche al Sindaco.  

Innanzitutto c’è perplessità sull’indicazione di via Caserme quale via di esodo poiché, considerando che uno dei criteri che impronta la Procedura di  evacuazione generica del PEE è quello di «seguire possibilmente percorsi schermati rispetto alla raffineria», indicando via Caserme i residenti sarebbero indirizzati ad imboccare via Caserme nel punto meno schermato rispetto alla raffineria (di fronte alla ex caserma dell’E.I. Saracini) e, oggettivamente, più vicino rispetto ad un eventuale incendio in quella zona della raffineria.

La seconda osservazione riguarda la risalita di via Fiumesino verso via Fiume come direzione di esodo.

Considerato che l’indicazione di via Conventino come via di fuga nel PEE vigente risponde alla corretta valutazione delle Autorità che, per qualsiasi tipo di incidente rilevante e con qualsiasi situazione meteorologica, via Conventino garantisce sempre l’allontanamento dalla raffineria e, dunque, risulta il percorso più schermato in assoluto, oggi, seppur provvisoriamente, indirizzando i residenti a risalire via Fiumesino verso via Fiume come strada di esodo significa percorrere un tragitto di centinaia di metri parallelo alla raffineria piuttosto che in allontanamento.

Pertanto, ritenendo sia che il criterio del PEE del “percorso schermato rispetto alla raffineria” non può essere derogato e sia che dall’incertezza dei tempi di realizzazione dell’opera di RFI – ITALFERR su via del Conventino non può dipendere la sicurezza che il PEE deve garantire ai residenti di Fiumesino, CiC/FBC/SAF hanno avanzato la proposta alla Prefettura di far realizzare ad RFI – ITALFERR un corridoio di sicurezza su via del Conventino che aggiri il cantiere attraverso uno sterrato sul terreno agricolo adiacente.

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Il corridoio, con precise disposizioni che la Prefettura dovrebbe impartire ad RFI – ITALFERR, sarebbe attivato immediatamente ma solo in caso di incidente rilevante in raffineria API.

Costi del corridoio a carico di RFI – ITALFERR che, tra l’altro, sembra che non abbiano previsto la chiusura della via di fuga di via Conventino nella pianificazione dei cantieri per il bypass ferroviario.

Loris Calcina – Capogruppo consiliare Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara Sinistra in Comune

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