CONFERENZA STAMPA 27 LUGLIO 2021 CiC/FBC/SAF – M5S – PD – IV – Gruppo Misto in Consiglio comunale di Falconara Marittima. Diserteremo il Consiglio comunale del 28 luglio simbolicamente a tre anni dal discorso di insediamento del Sindaco Signorini! La “collaborazione per il bene della città” predicata dal Sindaco tre anni fa, si è rivelata vuota retorica. Le nostre proposte per migliorare Falconara e la qualità della vita di tutti i falconaresi sono sistematicamente dilazionate di mesi con motivazioni puerili e, quindi, offensive. Pertanto decideremo di volta in volta, in base alla calendarizzazione anche delle nostre interrogazioni, mozioni e proposte – sia in sede di Consiglio sia in sede di Commissioni – se partecipare ai prossimi Consigli comunali.
Scritto il 27 Luglio 2021
Pubblicato su Comunicati Lista Cittadini, Consigli Comunali
Diserteremo il Consiglio comunale in segno di protesta poiché la maggioranza del Sindaco Signorini lo ha svuotato – insieme alle Commissioni consiliari – del ruolo di proposta e di controllo che gli è conferito per Legge.
Il Consiglio comunale di Falconara è stato umiliato a organo ratificatore della volontà della maggioranza del Sindaco dato che viene sistematicamente ostacolata (con pretestuosi rinvii di mesi!) la funzione di controllo sull’operato dell’Amministrazione che la minoranza ha il compito di esercitare con le interrogazioni e le interpellanze.
Per esempio: sarebbe interesse di tutti i falconaresi sapere se dovranno pagare anche la parte economica dei responsabili dello scarso deflusso dell’acqua del fosso Rigatta verso il mare e causa di alluvioni! Ma la Giunta non vuole rispondere e il Presidente del Consiglio comunale la spalleggia non calendarizzando l’interpellanza.
Vengono ostacolate le nostre mozioni propositive, non calendarizzate per mesi e mesi, o perché scomode oppure perché i cittadini di Falconara non devono sapere che anche noi dell’opposizione proponiamo interventi per il miglioramento della vita di tutti!
Anche le Commissioni consiliari vengono convocate solo per ratificare Atti o progetti già ampiamente pianificati dalla Giunta e così le valutazioni delle opposizioni non trovano quasi mai spazio. Ovviamente vengono ignorate od eluse le problematiche e le soluzioni proposte dall’opposizione.
Esempio: i versamenti di liquami in mare e la progettazione delle vasche di prima pioggia da parte di Viva Servizi è o non è un tema che interessa tutti i falconaresi? Eppure la Commissione non viene convocata da mesi (novembre 2020) nonostante la nostra richiesta di gennaio 2021!
Insomma, Organi consiliari (a partire dal Consiglio) in cui dobbiamo assistere allo spettacolo deprimente di Consiglieri di maggioranza addestrati a votare la pappa pronta della Giunta amica e ad ostacolare, a comando, le nostre proposte.
Il tutto condito dall’arroganza del Presidente del Consiglio comunale Cappanera che, irridendo il Regolamento, si permette di espellere un Consigliere di opposizione impedendogli di votare.
Oppure il Sindaco che rivela pubblicamente i voti “segreti” del Consiglio comunale secretato e poi non risponde alla legittima richiesta di giustificazioni delle opposizioni.
Dunque, perché continuare a legittimare una parvenza di democrazia?
L’umiliazione che avvertiamo in questa situazione è la stessa umiliazione che potrebbe avvertire il Sindaco qualora i suoi Consiglieri di maggioranza non garantissero il numero legale per deliberare Atti importanti per la città.
Infatti gli Atti che noi proponiamo come sindacato ispettivo – le interrogazioni e le interpellanza – o le proposte per il miglioramento della gestione della città e dei servizi ai cittadini che contengono le nostre mozioni hanno la stessa importanza e dignità di quelle della maggioranza del Sindaco, sia perché riguardano TUTTI i cittadini al di là di chi abbiano votato, sia perché sono proiettate al miglioramento della città e della vita di TUTTI i cittadini.
Intendiamoci, non siamo degli sprovveduti e sappiamo che chi amministra detta i tempi della discussione degli Atti. Ma quello che sta facendo la Giunta Signorini e i suoi Presidenti del Consiglio (ieri Brandoni, oggi Cappanera) è COMANDARE e così, con l’arroganza di chi COMANDA dilazionare di mesi interrogazioni e mozioni usando mezzucci e ridicole motivazioni per giustificazione.
Stante questa situazione, oggi a 3 anni quasi esatti dal suo discorso di insediamento con cui il Sindaco augurò a tutti i Consiglieri eletti “che al di là delle diversità di ruoli e visioni siate sempre animati dallo spirito di collaborazione, per realizzare il bene della nostra città”, pensiamo che in realtà Stefania Signorini e la sua maggioranza ritengano che i Consiglieri di opposizione non vogliano realizzare il bene di Falconara e che, quindi, qualsiasi nostra proposta sia da ostacolare a prescindere.
Pertanto decideremo di volta in volta, in base alla calendarizzazione anche delle nostre interrogazioni, mozioni e proposte – sia in sede di Consiglio sia in sede di Commissioni – se partecipare alla ex più importante assise cittadina, il Consiglio comunale.
I Capigruppo consiliari e Consiglieri comunali di CiC/FBC/SAF – M5S – PD – Gruppo Misto – IV