Abuso di potere: i gruppi consiliari falconaresi di CiC/FBC/SAF, PD, I.V., M5S e Misto hanno segnalato al Prefetto di Ancona le decisioni assunte dal nuovo Presidente del Consiglio comunale Luca Cappanera nel corso dell’Assise secretata del 21 maggio 2021. Fu irregolarmente espulso un Consigliere di minoranza e, conseguentemente, gli fu impedito di votare!

Scritto il 23 Giugno 2021 
Pubblicato su Comunicati Lista Cittadini, Consigli Comunali

I Gruppi consiliari Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune/SiAmo Falconara, Partito Democratico, Italia Viva, Movimento 5 Stelle e Misto hanno segnalato al Prefetto di Ancona quelli che ritengono ABUSI DI POTERE messi in atto dal neo Presidente del Consiglio comunale, Luca Cappanera.

Durante il Consiglio del 21 maggio 2021  in cui si discuteva la “MOZIONE PER LO SPOSTAMENTO AD ALTRO INCARICO DELL’ATTUALE DIRIGENTE E COMANDANTE DELLA POLIZIA LOCALE – PRESENTATA DA CALCINA (CICFBC/SF)” (discussione secretata per i cittadini dallo stesso Cappanera) il Presidente Luca Cappanera ha assunto:
1) La decisione unilaterale di ammettere l’audizione in Consiglio del Comandante della Polizia Locale richiesta dallo stesso Comandante. Tale decisione appare un abuso di potere in quanto il Regolamento del Consiglio comunale vigente alla data del 21/5/2021 – all’art. 14 comma 4 – ammette soltanto che un Dirigente dell’Ente possa coadiuvare “il Presidente, il Sindaco e gli Assessori eventualmente competenti all’uopo delegati a rispondere alle interrogazioni e
interpellanze che riguardano l’attività del Presidente e del Sindaco stesso, della Giunta Comunale o del Comune in genere
“. Pertanto non è contemplato dal Regolamento che ad un Dirigente venga attribuito diritto di parola in sede di Consiglio comunale ancor più se non richiesto espressamente dal Consiglio stesso.

2) La decisione di espulsione diretta dall’aula del Consigliere comunale Baldassini Marco responsabile di aver sovrapposto la sua voce ed aver interrotto l’intervento di un collega Consigliere, senza proferire ingiurie verso chicchessia o verso le istituzioni e senza atteggiamenti minacciosi. La decisione del Presidente del Consiglio Comunale ha violato il principio di gradualità della sanzione che è così disciplinato dal Regolamento del Consiglio Comunale di Falconara M. vigente alla data del 21/5/2021 (art. 7 – Disciplina dei Consiglieri): «1 – I consiglieri devono osservare nelle sedute un comportamento dignitoso e corretto nel rispetto delle altrui opinioni. 2 – Se un consigliere usa parole
sconvenienti od offensive oppure turba col suo contegno la libertà delle discussioni o l’ordine della seduta, il Presidente lo richiama nominandolo. 3 – Dopo un secondo richiamo all’ordine, il Presidente gli infligge una nota di biasimo da riportarsi a verbale. 4 – Se il consigliere cui è stata inflitta la nota di biasimo, persiste ulteriormente nel suo atteggiamento oppure ricorre ad ingiurie contro il Presidente, il Sindaco, gli assessori o consiglieri, od offende il prestigio delle pubbliche istituzioni, il Presidente può sospendere la seduta per un tempo predeterminato. 5 – Quando la sospensione della seduta pregiudichi l’adozione di provvedimenti entro termini perentori di imminente scadenza, il
Presidente, sentite le giustificazioni del consigliere, può decidere l’espulsione dall’aula per il resto della seduta
».
Con il sopraccitato provvedimento illegittimo, il Presidente del Consiglio Luca Cappanera ha, inoltre, impedito al Consigliere Marco Baldassini di esprimere il proprio voto alla mozione all’ordine del giorno votata successivamente alla sua espulsione.

Loris Calcina – Capogruppo consiliare Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara Sinistra in Comune

Commenti

Comments are closed.