Pubblichiamo per intero la mozione consiliare con i fatti oggettivi che ci hanno portato a chiedere lo spostamento ad altro incarico del Comandante della Polizia Locale di Falconara M. Non c’è nulla che leda i dati sensibili del Comandante ed è ciò che avrebbero sentito i cittadini se il nuovo Presidente del Consiglio comunale – Luca Cappanera – non avesse secretato la seduta. Con un atto di intollerabile CENSURA e di ABUSO DI POTERE ha voluto impedire che i falconaresi fossero informati e si facessero un’idea di ciò che è accaduto. Infatti interessa molto i cittadini quali sono i criteri con i quali il Comandante della Polizia Locale dirige i servizi a cui è preposto. È competente il dirigente che non ha sanzionato la Ditta Ricciardello (bypass ferroviario) per non aver esposto i regolari cartelli nel cantiere? È competente nell’aver assecondato la consegna delle chiavi a persone che avevano abusivamente occupato un immobile comunale? È competenza il non avere capito le disposizioni di Legge sul “pre-segnalamento dei dispositivi di controllo elettronico della velocità” come motivato dai Giudici di Pace nelle centinaia di sentenze avverse al Comune? È competente se non ha previsto la procedura di sicurezza per evitare possibili rischi per la salute e la sicurezza degli Agenti della PL che entravano in raffineria? È competente quando, tramite mail, diffonde a tutto il personale del Corpo della Polizia Locale dati personali di un suo Agente oggetto di una segnalazione anonima?
Scritto il 24 Maggio 2021
Pubblicato su Comunicati Lista Cittadini, Consigli Comunali
L’impegno chiesto con mozione consiliare al Sindaco Signorini di spostare ad altro incarico il Comandante della Polizia Locale di Falconara Marittima è faccenda che interessa ogni cittadino falconarese. Infatti ogni cittadino falconarese deve essere rassicurato che il Comandante stesso o gli Agenti a cui impartisce le disposizioni di servizio, sia imparziale qualora risultino trasgredite Leggi o Regolamenti comunali.
È il compito di ogni dirigente come il Comandate della PL poiché egli è “direttamente responsabile (…) del buon andamento degli uffici e dei servizi a cui è preposto” (art. 58 c.1 dello Statuo Comunale).
La mozione di CiC/FBC/SAF bocciata dalla maggioranza durante il Consiglio comunale che il neo Presidente Cappanera ha – con abuso di potere – deciso di secretare alla vista e all’udito dei cittadini, descriveva dettagliatamente, tra i casi di negligenza ed imperizia del Comandante di PL, anche quello di UNA SANZIONE INSPIEGABILMENTE NON ELEVATA alla Ditta Ricciardello, ditta che ha l’appalto per realizzare il bypass ferroviario.
Con prove fotografiche, p.e.c., segnalazioni telefoniche e 3 testimoni oculari, CiC/FBC/SAF aveva informato l’Amministrazione comunale e il Comandante della PL che la Ditta Ricciardello non aveva esposto la cartellonistica del cantiere alla ex caserma Saracini necessaria per prevenire le infiltrazioni mafiose negli appalti (come da art. 18 della Legge 55/1990) e contravvenendo all’art. 40 del Regolamento Edilizio del Comune il quale prescrive che “in tutti i cantieri di lavoro deve essere affissa in vista al pubblico una tabella chiaramente leggibile” con tutti i dati richiesti dalle norme.
PERCHÉ NON CI SONO STATE SANZIONI PER LA DITTA RICCIARDELLO?
Le domande che ogni cittadino, legittimamente, si fa:
– La disposizione del Comandante della PL di non elevare sanzione in questi casi vale per tutti i cittadini, indistintamente?
– Che cosa ci stanno a fare le Leggi e i Regolamenti?
– La decisione del Comandante della PL di non elevare la sanzione è stata autorizzata dal Sindaco?
Come si vede, questo caso è molto, molto pubblico proprio per le implicazioni molto pubbliche che comporta ma la discussione, come è noto, è stata impedita in forma pubblica dal Presidente del Consiglio comunale – TUTT’ALTRO CHE SUPER PARTES bensì alle dipendenze della Giunta Signorini e del sindaco ombra Brandoni – che ha chiuso telecamere e microfoni del Consiglio comunale impedendo ai cittadini di sapere.
Se ancora oggi si può dire “IL COMANDANTE DELLA PL DI FALCONARA MARITTIMA” senza violare la privacy dello stesso, bastava vincolare i Consiglieri comunali ad osservare, nella discussione della mozione, il segreto sui dati sensibili del Comandante della PL e rendere pubblica la seduta del Consiglio comunale.
Ma dava fastidio alla Giunta Signorini che i cittadini sapessero!
Anche gli altri casi sollevati dalla mozione di CiC/FBC/SAF secretata sono molto, molto pubblici. E siccome non c’era nulla di segreto da non sapere o qualcosa che riguardasse i dati sensibili del Comandante, pubblichiamo per intero la mozione consiliare.
Loris Calcina – Capogruppo consiliare Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara Sinistra in Comune