STRUMENTALE E PROVOCATORIO! ECCO LA PROVA! Il motivo del voto segreto con il quale il Presidente del Consiglio comunale di Falconara Brandoni si è rifiutato di far discutere la mozione di CiC/FBC/SAF per lo “spostamento ad altro incarico dell’attuale Dirigente e Comandante della Polizia Locale” È STATO SOLO UN PRETESTO PER NON DISCUTERE E NON FAR SAPERE AI CITTADINI! Il voto segreto, previo accordo con i Capigruppo consiliari, poteva essere espresso attraverso un messaggio whatsapp inviato solo al Segretario Generale che avrebbe svolto la funzione di garante della segretezza. In tempo di pandemia è un procedimento già adottato dal Consiglio comunale di Bergamo il 13 luglio 2020. Ma Goffredo Brandoni è un ARROGANTE che non ritiene di doversi aggiornare sui suoi compiti istituzionali, è un INCOMPETENTE CHE DANNEGGIA IL LAVORO DEI CONSIGLIERI DI MINORANZA e impedisce ai cittadini di sapere! Il Principe Antonio De Curtis lo avrebbe annoverato tra i CAPORALI “invasati dalla bramosia di potere, con la sola bravura delle facce toste, della prepotenza”. IL DATO POLITICO VERO È IL SEGUENTE: proteggere il Comandante di PL scelto da lui nel 2016 e confermato dal Sindaco Signorini, un Comandante di PL che non ha assicurato il rispetto delle norme vigenti in materia di protezione dagli infortuni e sicurezza sul lavoro (sanzionato con 600 euro ed estinzione del reato) ed ha violato il Regolamento relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali con conseguente sanzione di 10.000 euro comminata dal Garante per la Protezione dei Dati Personali al Comune di Falconara … denaro pubblico! Il Presidente Caporale del Consiglio comunale ha tolto la parola al Capogruppo di CIC/FBC/SAF mentre stava esprimendo le ragioni della contestazione.
Scritto il 23 Aprile 2021
Pubblicato su Comunicati Lista Cittadini, Consigli Comunali
Il Presidente del Consiglio comunale Brandoni ha dato l’ennesima dimostrazione di parzialità finalizzata a penalizzare le opposizioni, in particolare CiC/FBC/SAF. Così, nel Consiglio comunale odierno, l’ho contestato – anche sarcasticamente – chiamandolo Presidente CAPORALE, parafrasando il celebre scritto di Totò Siamo uomini o caporali?
Brandoni ha rifiutato di portare in Consiglio la mozione di CiC/FBC/SAF avente per oggetto lo “spostamento ad altro incarico dell’attuale Dirigente e Comandante della Polizia Locale” il quale non ha assicurato il rispetto delle norme vigenti in materia di protezione dagli infortuni e sicurezza sul lavoro (sanzionato con 600 euro ed estinzione del reato) ed ha violato il Regolamento relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali con conseguente sanzione di 10.000 euro comminata dal Garante per la Protezione dei Dati Personali all’Amministrazione Signorini … denaro pubblico!
Prima, in Conferenza Capigruppo del 23 marzo scorso, Brandoni si era impegnato a portare la mozione nel Consiglio di oggi.
Poi, alla Capigruppo del 16 aprile, si è rimangiato l’impegno dicendo che anche se il voto dei Consiglieri di maggioranza era “scontato (…) la maggioranza non è pronta per discutere la mozione”.
Infine il 20 aprile, con una mail, ha modificato la motivazione scrivendo che per una simile mozione è necessario il voto segreto (previsto dall’art. 22 del Regolamento del Consiglio comunale) perché l’argomento riguarda una persona. E siccome il Consiglio in streaming – secondo lui – non consente il voto segreto, la mozione è stata rimandata a fine pandemia covid-19!!
Intanto va detto che nel corso dell’attuale consiliatura per ben tre volte – 20 marzo 2019, 21 settembre 2020 e 18 dicembre 2020 – il Consiglio comunale ha votato in forma palese mozioni di dura critica riguardanti l’operato amministrativo di persone, cioè l’Assessore Rossi, l’Assessore Cipolletti e lo stesso Brandoni!
Soprattutto è chiaro che l’argomento della mozione di CiC non invade il campo delle libertà fondamentali, della famiglia, della salute del Comandante della PL, i diritti e le libertà tutelati dalla Costituzione della Repubblica, ma argomentazioni squisitamente e soltanto tecniche, ovvero riguardanti il suo operato strettamente amministrativo.
Dunque una votazione NON sulla persona del Comandante della PL bensì sull’efficacia ed efficienza della sua azione amministrativa deve essere palese, non segreta!
Il Presidente Caporale Brandoni si ascrive anche un nuovo record: la mozione di CiC/FBC/SAF è l’unico Atto del Consiglio Comunale di Falconara Marittima la cui discussione viene subordinata alla imprevedibilità ed indeterminatezza della situazione sanitaria nazionale causata dalla pandemia da covid-19. Nessun Atto, prima di oggi, è stato posticipato a causa della pandemia da covid-19.
E dire che il problema tecnico della votazione segreta è aggirabile come fatto dal Presidente del Consiglio di Bergamo, Ferruccio Rota il quale ha concordato con i Capigruppo consiliari che i Consiglieri inviassero il proprio voto con whatsapp al Segretario Generale il quale è divenuto il garante del voto segreto!
Ma è troppo chiedere al Sig. Goffredo Brandoni di aggiornarsi sui sui doveri!
Ma il dato politico è evidente: il Presidente Brandoni – tutt’altro che super partes – sottrae i Consiglieri comunali della sua maggioranza dalla responsabilità – di fronte ai cittadini elettori – di giudicare e decidere sull’attività amministrativa del Dirigente e Comandante della PL.
Impedisce ai Consiglieri di sviscerare e dibattere sulla discutibile attività amministrativa del Comandante della PL – voluto da Brandoni Sindaco nel 2016 e confermato dal Sindaco Signorini – perché è imbarazzante da difendere pubblicamente, in Consiglio comunale, e scomodo da far digerire anche agli elettori della maggioranza.
La sola bravura delle faccia tosta e della prepotenza rende Brandoni quel caporale che Totò descrisse con maestria nel suo scritto e nel film che interpretò.
Loris Calcina – Capogruppo consiliare Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara Sinistra in Comune