Caffè Letterario: il gestore privato incassa ma non versa alcun canone di locazione (neanche per le utenze) per l’immobile comunale in cui svolge la sua attività commerciale. Inoltre percepisce dal Comune la cifra di € 3.660 a titolo di “contributo di gestione”. Segnalazione alla Procura della Corte dei Conti da parte dei Consiglieri Calcina, Luchetti, Caricchio e Frapiccini!

Scritto il 10 Giugno 2019 
Pubblicato su Comunicati Lista Cittadini, Economia e Bilancio

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO

CiC/FBC/SAF – PD – M5Stelle – LEGA

Nei giorni scorsi i Gruppi consiliari delle forze politiche di opposizione nel Comune di Falconara (Lega, PD, M5S e FBC/CIC/SAF) hanno presentato alla Procura presso la Corte dei Conti delle Marche una segnalazione riguardante la gestione del cosiddetto “Caffé Letterario”.definitivo.JPGNell’esposto si ripercorre la storia “tormentata” e dispendiosa che si è sviluppata fin dal 2017 e che, d’altra parte, è ben richiamata nelle premesse della Determinazione Dirigenziale n. 202 del 28/02/2019, con la quale il Dirigente della U.O.C.  Attività e servizi scolastici, giovanili, turistici e culturali del Comune di Falconara Marittima ha assegnato “provvisoriamente” e senza il preventivo espletamento di alcun tipo di procedura ad evidenza pubblica alla cooperativa “OPERA” la concessione per la gestione del Caffé Letterario presso il Centro Culturale “Pergoli”, immobile di proprietà comunale.

In quella Determina si dispone, fra l’altro, che “i proventi e tutti gli incassi derivanti dalla gestione del Caffé Letterario spettino al concessionario“, il quale, pertanto, si trova ad esercitare una vera e propria attività commerciale in un locale di proprietà della Pubblica Amministrazione.

Nella segnalazione alla Corte dei Conti, Lega, PD, M5S e FBC/CIC/SAF sottolineano che il Comune, al fine di adeguare i suddetti locali alle esigenze di un bar, ha effettuato, mediante l’utilizzo di risorse proprie, le necessarie opere murarie ed impiantistiche.

Dalla lettura della Determinazione sopra citata, si evince, inoltre, che il concessionario non solo non versa alcun canone per la locazione dell’immobile in cui svolge la sua attività commerciale e per l’utilizzo delle utenze ma, al contrario, percepisce la cifra di € 3.660,00 a titolo di “contributo di gestione da parte dell’Amministrazione comunale“, senza alcun obbligo di rendicontazione.

I Consiglieri comunali Caricchio, Frapiccini, Calcina e Luchetti firmatari della segnalazione hanno dichiarato: “Abbiamo chiesto alla Corte dei Conti di valutare se dall’esame degli atti richiamati possano emergere profili di illegittimità sia nelle procedure seguite per l’affidamento del servizio, sia per il venir meno del ruolo di imparzialità del Comune a favore di un soggetto, al quale è stato concesso il privilegio di utilizzare per la propria attività, avente scopo di lucro, una struttura pubblica senza pagare affitto ed utenze e percependo, anzi, un contributo di gestione“.

Sotto quest’ultimo aspetto i Consiglieri di Lega, PD, M5S e FBC/CIC/SAF hanno chiesto anche di verificare se dall’applicazione degli atti citati possa derivare un danno erariale a carico dell’Amministrazione Comunale di Falconara Marittima.

Staff comunicazione liste civiche Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara Sinistra in Comune

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