Bilancio del Comune di Falconara M.: la Tassa sui Rifiuti aumenterà da un minimo di 10,71 € ad un massimo di 23,49 €! I Falconaresi continuano a pagare i costi del fallimentare sistema di raccolta dei rifiuti che dal 2011 non riesce a raggiungere l’obiettivo di legge del 65% di differenziata. Per questo, tra addizionali da pagare per la maggiore quantità di rifiuti portati in discarica e risparmi mancati, dal 2011 sono stati pagati dai falconarsi circa 750.000 € in più! Aumenta anche il costo dello spazzamento e lavaggio strade, ma il servizio peggiora nelle zone cittadine meno urbanizzate! Insomma, Falconaresi figli e altri figliastri!
Scritto il 2 Aprile 2019
Pubblicato su Comunicati Lista Cittadini, Consigli Comunali, Economia e Bilancio, Quartieri
Ricordate 4 anni fa (22/1/2015) quando l’ex Assessore all’Ambiente Matteo Astolfi proclamò che la raccolta differenziata era ad un passo dal raggiungere l’obiettivo di legge del 65%? BALLE!
Ricordate appena un anno fa (8/3/2018) quando sempre lo stesso Assessore affermò che sarebbe cambiata la raccolta dei rifiuti e le tariffe sarebbero rimaste invariate? BALLE!
Oggi, non c’è più l’Ing. Astolfi, ci sono il Sindaco Signorini e gli Assessori Rossi e Mondaini (che erano in Giunta con l’ex Assessore), ma la musica non cambia: a Falconara il fallimentare sistema di raccolta dei rifiuti non riesce a raggiungere l’obiettivo di legge del 65% di differenziata. Così, tra addizionali da pagare per la maggiore quantità di rifiuti portati in discarica e risparmi mancati, i Falconaresi pagheranno bollette che vedranno aumenti da un minimo di 10,71 €/anno ad un massimo di 23,49 €/anno.
Qualcuno potrà eccepire: che cosa vuoi che sia meno di 1 o 2 € al mese?
Il problema è che 1 o 2 € al mese devono essere moltiplicati per tutti i mesi dal 2011 ad oggi, cioè da quando il sistema di raccolta di prossimità è stato imposto da Marche Multiservizi Pesaro (oggi Falconara) e non è mai stato contestato dall’Amministrazione comunale Brandoni e Signorini. Una moltiplicazione che significa circa 750.000 € in più sborsati dai Falconaresi dal 2011!
Ma c’è di più: a fronte dell’aumento anche dei costi per lo spazzamento, lavaggio strade e piazze pubbliche, il servizio peggiora! Infatti mentre nel 2011 – al momento di assumere il servizio – MMS Pesaro attivò “un sistema combinato di spazzamento manuale e meccanico su tutto il territorio comunale” oggi è previsto lo “spazzamento del suolo pubblico per mezzo di automezzi nelle vie del centro e delle zone maggiormente urbanizzate con l’ausilio di operatori a terra con frequenza media da settimanale a quindicinale/mensile a seconda della zona“. Insomma, da tutti i cittadini, a figli e figliastri!
Staff comunicazione liste civiche CiC/FBC/SAF