API raffineria tiene nascosto al Comune e ai cittadini il suo Piano Industriale Strategico ma chiede una modifica al Piano Regolatore il cui obiettivo è palese: spostare gli uffici attualmente di fronte a Fiumesino o nella ex caserma Saracini o nella propria area a confine con Villanova. Liberata l’area di fronte a Fiumesino, lì le destinazioni d’uso del PRG prevedono anche serbatoi di stoccaggio! E’ questa una parte del Piano Industriale strategico di API raffineria? Ma c’è un intoppo legislativo che API vorrebbe aggirare con l’aiuto dell’Amministrazione Brandoni! Lunedì 23 aprile, in Consiglio comunale ore 18, sarà discussa la mozione di FBC/CiC che si oppone a questa trappola e chiede la bocciatura della richiesta di modifica del PRG chiesta da API raffineria!
Scritto il 22 Aprile 2018
Pubblicato su Comunicati Lista Cittadini, Infrastrutture e Territorio, Salute e sicurezza
Nel corso del Consiglio comunale che si terrà lunedì 23 aprile, sarà discussa la mozione di CiC/FBC che chiede al Consiglio di impegnare il Sindaco e la Giunta a respingere le proposte di modifica al Piano Regolatore di Falconara (PRG) avanzate da API raffineria.
Le proposte – casualmente rintracciate dall’ex Consigliere FBC/CiC Riccardo Borini e mai portate all’attenzione della Commissione Urbanistica – furono avanzate dall’azienda petrolifera il 13 marzo 2014 e, oggi, a fine mandato amministrativo, potrebbero ottenere l’OK della Giunta comunale.
Tra le proposte avanzate dall’API, ovviamente spiccano quelle di eliminare che le attività svolte sono “altamente inquinanti e comportanti grave rischio per la salute e la stessa incolumità dei cittadini” e che il destino indicato dal PRG per la raffineria è che “a lungo termine graduale dismissione e conseguente e definitiva riconversione economico produttiva“.
Ma l’obiettivo immediato di API raffineria è più subdolo e attiene al suo Piano Industriale Strategico che dal 2014 viene tenuto nascosto all’Amministrazione comunale e ai cittadini nonostante, da allora, i Consiglieri di FBC/CiC chiedano di conoscerlo.
Semplificando: API punta a liberare l’area di fronte a Fiumesino dalle palazzine uffici e trasferirle altrove. Dove? O alla ex caserma Saracini oppure nella parte a sud del suo stesso sito, la zona a confine con Villanova. Di contro, nell’area di fronte a Fiumesino, API potrebbe realizzare anche altri serbatoi!
Ecco servito un ampliamento reale dell’attività industriale!
Come tenta l’azienda petrolifera di perseguire l’obiettivo dello spostamento delle attuali palazzine uffici? API raffineria fa due proposte all’Amministrazione Brandoni, proposte interscambiabili ma con la stessa finalità:
1) Modificare le previsioni del PRG in modo che per la ex caserma Saracini si possano realizzare operazioni immobiliari di tipo speculativo e utilizzazioni strumentali a supporto delle attività industriali esistenti!
2) Intervenire sui suoi edifici civili posti nell’area sud del sito grazie ad una variante normativa al PRG fatta dalla Giunta Brandoni che renda possibili quegli interventi edilizi (autorizzati solo dal Comune) come in una qualsiasi altra zona della città, a prescindere che invece interessano un sito con “impianti ed infrastrutture energetiche”!
L’intoppo in questa richiesta n° 2) di API raffineria sta proprio nell’applicazione del DPR 160/2010 (Regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo sportello unico per le attività produttive) agli edifici civili del sito API poiché, come recita l’art. 2 comma 4 “sono esclusi dall’ambito di applicazione del presente regolamento gli impianti e le infrastrutture energetiche”!
La mozione di CiC/FBC tenterà di bloccare questo ennesimo regalo!
Staff comunicazione lista civica Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune