310.900 Euro è la maggiore cifra sborsata dai falconaresi in due anni per la fallimentare politica dei rifiuti dell’Amministrazione comunale di Falconara
Scritto il 28 Settembre 2013
Pubblicato su Comunicati Lista Cittadini, Economia e Bilancio, Energia e Ambiente, Quartieri
Abbiamo rielaborato i dati del Rapporto rifiuti 2012 della Regione Marche http://www.ambiente.marche.it/Ambiente/Rifiuti.aspx per capire quanto hanno pagato in più i cittadini di Falconara Marittima a causa della raccolta di prossimità che l’Amministrazione comunale ha concordato con Marche Multiservizi – HERA (MMS).
Questi i dati emersi con chiarezza dalla dettagliata SCHEDA che abbiamo illustrato nella odierna conferenza stampa tenuta dal Consigliere Riccardo Borini:
1) A causa del mancato raggiungimento dell’obiettivo minimo del 65% di raccolta differenziata (normativa statale), i falconaresi hanno pagato per il 2011 e il 2012 circa 310.900 Euro in più! La cifra scaturisce dalla somma della sopratassa di 4 Euro a tonnellata sul tributo per il conferimento dei rifiuti in discarica + dal mancato beneficio della riduzione dello stesso tributo che può arrivare fino al 70%! In due anni (2011 e 2012) l’accordo tra Amministrazione comunale e MMS ha determinato per i falconaresi un esborso di circa 310.900 Euro!
2) I Comuni precedentemente serviti dal C.A.M. che, all’arrivo del nuovo gestore MMS, sono riusciti a svincolarsi dal deleterio abbraccio hanno impostato il sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta con un nuovo gestore. Nel giro di un anno e mezzo hanno abbondantemente superato gli obiettivi minimi di raccolta differenziata (Montemarciano oltre il 74% e Monte San Vito oltre l’80%), stanno godendo della riduzione del tributo per il conferimento in discarica ed i cittadini hanno risparmi in bolletta!
3) I Comuni che come Falconara Marittima si sono accordati con MMS per fare la raccolta di prossimità (Offagna – Polverigi – Agugliano – Camerata Picena – Santa Maria Nuova) sono ben al di sotto (40% circa) dell’obiettivo minimo di raccolta differenziata e fanno pagare ai loro cittadini l’addizionale + il mancato sconto sul tributo per il conferimento in discarica!!!!
Ma a Falconara Marittima ci sono cittadini che pagano più degli altri la sciagurata politica dei rifiuti del Sindaco Brandoni e dell’Assessore Astolfi.
Sono i 6.308 residenti di Palombina Vecchia (oltre 2100 famiglie) che da anni, diligentemente e responsabilmente stanno dividendo i loro rifiuti secondo gli schemi e le modalità del porta a porta ma pagano, come gli altri, il sovrapprezzo del mancato obiettivo minimo di raccolta differenziata.
Di questo passo nel 2017 – anno di scadenza del contratto tra Comune e MMS – i falconaresi sborseranno come minimo altri 500.000 Euro di penalità …
Siamo convinti che con il denaro sborsato per quelle penalità oggi i falconaresi avrebbero potuto avere il porta a porta a regime … e qualche posto di lavoro i più!
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