Lara Polita è la nuova Consigliera comunale di CiC/FBC/SAF. Il suo intervento di insediamento
Avvicinatami alla politica 9 anni fa e dopo l’esperienza durante la scorsa legislatura, eccomi di nuovo in Consiglio comunale.
Ringrazio il gruppo civico a cui appartengo, coloro che mi hanno preceduto e i tanti cittadini che mi hanno votato.
Ad essi e alla città tutta rivolgo il mio impegno, in particolar modo sul tema che da sempre ha caratterizzato le liste che rappresento: il diritto di ognuno di vivere in un ambiente pulito e sano.
Voglio citare un documento dell’organizzazione delle Nazioni Unite: “la perdurante esistenza di zone di sacrificio, spesso create dalla collusione di governi e imprese, è l’opposto diametrale dello sviluppo sostenibile, danneggiando gli interessi delle generazioni presenti e future. Le persone che abitano le zone di sacrificio sono sfruttate, traumatizzate e stigmatizzate, sono trattate come usa e getta, le loro voci ignorate, la loro presenza esclusa dai processi decisionali e la loro dignità e diritti umani calpestati. Le zone di sacrificio esistono negli Stati Ricchi e poveri nel nord e nel sud (…)”
Per l’Italia è stato scelto il caso emblematico di Taranto, definita “una macchia sulla coscienza collettiva dell’umanità“.
Ora pongo l’attenzione sulle gravissime, a mio parere, prospettive per Falconara e le sue immediate vicinanze, che vado a elencare:
1. L’impianto di ricerca e sperimentazione per il trattamento dei rifiuti dei terreni contaminati dell’area ex Montedison
2. Le modifiche sostanziali della installazione di gestione dei rifiuti e la contestuale realizzazione dell’impianto a biomasse della società Sea di Camerata Picena
3. L’impianto di recupero e smaltimento di rifiuti pericolosi e non pericolosi della società Termopetroli presso il Comune di Montemarciano
E il rigassificatore Api-IP davanti alla costa di Falconara si farà?
Tali pianificazioni stanno già avanzando, sono concrete, senza che ci sia opportuna informazione alla città, forse perché alcune di queste realtà le si reputa relative ad altri Comuni.
Si tratta invece di impianti al confine che impatteranno molto più su Falconara di quanto non potrebbe accadere ad esempio al Comune di Ancona.
Tutto ciò in un Sito di Interesse Nazionale, ove già insistono una raffineria di petrolio e aziende trattanti rifiuti pericolosi e non.
La situazione falconarese chiede una presa di coscienza e di posizione da parte della politica, una posizione coraggiosa che abbia l’obiettivo della tutela della salute, dell’ambiente e del paesaggio.
Auspico che tutti noi, amministratori ad ogni livello, ricordiamo di essere al servizio della comunità.
Auguro a tutti e tutte buon lavoro.
Lara Polita – Capogruppo consiliare Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e Siamo Falconara Sinistra in Comune
Avvicendamento in Consiglio comunale. Roberto Cenci: «Ho ricevuto una citazione, da API raffineria di Ancona presso il Tribunale ordinario, per un servizio realizzato e trasmesso da Striscia la Notizia (Canale 5) nel 2020. La mia serenità personale è compromessa perché viene annientata quella della mia famiglia. A causa di questo, se rimanessi in carica, non riuscirei a svolgere il mandato da Consigliere con la lucidità e la libertà che questo ruolo istituzionale necessita».
Falconara Marittima, 17/05/2022.
Intervento del Consigliere di CIC/FBC e SAF, Roberto Cenci dimissionario dal Consiglio Comunale.
Vi comunico il motivo delle mie dimissioni dalla carica di Consigliere Comunale.
E’ noto il consueto avvicendamento tra rappresentanti delle liste civiche Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara Sinistra in Comune, in questo caso, però, esso ha subito una brusca accelerazione, in ragione del fatto che la indispensabile serenità d’animo e intellettiva necessarie per ricoprire questo incarico sono state compromesse.
La mia serenità personale e quella della mia famiglia sono state annientate.
A causa di questo, se rimanessi in carica, non riuscirei a svolgere il mio mandato con la lucidità e la libertà che questo ruolo istituzionale necessita. Sono venute meno tutte le condizioni per cui io possa svolgere al meglio delle mie intenzioni e possibilità la carica di Consigliere Comunale.
Rispetto all’accelerazione della staffetta specifico che poche settimane fa ho ricevuto una citazione, da API raffineria di Ancona presso il Tribunale ordinario, per un servizio realizzato e trasmesso da Striscia la Notizia (canale 5) nel 2020, due anni fa.
Questo dopo una pregressa denuncia penale formalizzata nel 2019 nei miei confronti e del giornalista di Rainews24 che aveva curato il servizio relativo ai Siti inquinati di interesse nazionale in attesa di bonifiche, fra cui Falconara Marittima. Nel 2020 il Pubblico Ministero fece richiesta di archiviazione, poi definitivamente archiviata dal Giudice per le Indagini preliminari nel 2021.
La mia serenità personale è compromessa perché viene annientata quella della mia famiglia; si sta generando ansia e preoccupazione in mia moglie, nei miei figli e non solo. A causa di questo, se rimanessi in carica, non riuscirei a svolgere il mio mandato con la lucidità e la libertà che questo ruolo istituzionale necessita.
In questa assise, per la mia persona, sono venute meno tutte le condizioni per cui io possa svolgere al meglio delle mie intenzioni e possibilità la carica di Consigliere Comunale.
Sono stato orgoglioso di aver ricoperto questa carica e di essermi impegnato, nei limiti delle mie possibilità, nel dare il mio contributo a questa importante assemblea elettiva per il bene della città in cui risiedo. Certo che chi mi sostituirà sarà assolutamente all’altezza del ruolo, vi porgo un cordiale saluto e auguro un fruttuoso lavoro.
Roberto Cenci