Consiglio comunale di Falconara M.: MOZIONE delle civiche FBC/CiC affinché il Sindaco di Falconara si attivi contro il Trattato di liberalizzazione commerciale transatlantico (TTIP)

ttip.jpg senza-ric-sindaco.jpgIl Consigliere delle liste civiche FBC/CiC – Riccardo Borini – ha presentato una MOZIONE al Consiglio comunale di Falconara Marittima affinché l’assise esprima il proprio dissenso nei confronti del Partenariato Trans-Atlantico su commercio e investimenti (TTIP) – in corso di negoziazione tra Stati Uniti e Unione Europea –  ed impegni il Sindaco e la Giunta

Ø  Ad intraprendere tutte le azioni di pressione di propria competenza volte a promuovere il ritiro da parte del Governo  italiano,  nell’ambito  del  Consiglio  Europeo,  dal  TTIP  e,  in subordine, alla sua non approvazione da parte del Parlamento Europeo;

Ø  A promuovere, presso i cittadini del nostro territorio e presso tutti gli altri Enti locali, azioni di sensibilizzazione e mobilitazione contro il TTIP, in quanto in questo Trattato viene leso, tra gli altri, il principio costituzionale della sovranità delle autonomie locali;

Ø  Ad inviare la deliberazione all’Anci,  al  Consiglio  Regionale,  al  Consiglio  dei Ministri, al Parlamento Italiano ed Europeo e alla Commissione Europea.

A giugno 2013, il Presidente degli Stati Uniti Obama e il Presidente della Commissione europea Barroso hanno lanciato ufficialmente i negoziati del TTIP che stanno procedendo nella più totale opacità e segretezza con l’obiettivo di concluderne l’iter entro la fine del 2015.

L’obiettivo prioritario di  tale  Partenariato  è  quello  dell’eliminazione  di  tutte  le norme  volte  alla  tutela  dei  diritti  dei lavoratori  e  dei  cittadini,  alla  salvaguardia  dei  beni  comuni,  alla  garanzia  di  standard  per  la sicurezza alimentare, per la tutela dell’ambiente e della dignità sociale, chiamate barriere  “non tariffarie”!

Il Trattato prevede addirittura il diritto per gli investitori transnazionali di  citare  in  giudizio,  presso  un  tribunale  arbitrale  creato  ad  hoc  (ISDS,  Investor-State Dispute Settlement) i  Governi  sovrani  e  le  Autorità  locali,  qualora  le  loro  società  subissero  perdite,  anche potenziali,  di  profitti  in  seguito  a  decisioni  di  politica  pubblica  adottate  dalle  autorità  medesime!

Il programma di deregolamentazione previsto dal TTIP mira a creare nuovi mercati con l’apertura dei servizi pubblici e dei contratti per appalti governativi alla concorrenza di imprese transnazionali, minacciando di provocare  un’ulteriore  ondata  di  privatizzazioni  in  settori  chiave  come  la sanità e l’istruzione!

L’assoluta segretezza con cui vengono condotti i negoziati, che non prevedono alcun coinvolgimento né delle popolazioni, né delle istituzioni che a tutti i livelli le rappresentano, costituisce un preciso attacco al diritto dei cittadini e delle comunità locali di conoscere i termini e le conseguenze di tali negoziati e di potersi pronunciare nel merito.

Il diritto degli investitori transnazionali a citare in giudizio i governi e le autorità locali, in seguito all’approvazione di norme e/o delibere di interesse generale che potrebbero pregiudicarne i profitti, costituisce un gravissimo ‘vulnus’ democratico, un’inaccettabile compressione dell’autonomia delle autorità pubbliche e un’azione destrutturante sulla coesione sociale delle comunità territoriali.

Tutte le informazioni su http://stop-ttip-italia.net/cose-il-ttip/

Liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune

Abbassamento dei livelli di benzene, dati sulle cause di ricovero e mortalità dei Falconaresi, malfunzionamento delle centraline di rilevamento degli inquinanti: Falconara Bene Comune/Cittadini in Comune interrogano il Sindaco di Falconara riguardo agli impegni presi pubblicamente!

senza-ric-sindaco.jpgIl Consigliere comunale delle liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune – Riccardo Borini – ha presentato una INTERROGAZIONE al Sindaco di Falconara Marittima per conoscere:

1.  Se e in quale data ha inviato la richiesta all’Osservatorio Ambientale Regionale per avere i nuovi dati disponibili sulle cause di ricovero e le cause di morte che riguardano i cittadini Falconaresi e che cosa evidenziano quei dati;

2. quale iniziative ha attivato per l’abbassamento delle emissioni industriali di BENZENE;

3. se si è attivato per fare pressione sugli Uffici regionali competenti (ARPA Marche e Giunta  Regionale)  per il corretto funzionamento di tutte le centraline di monitoraggio degli inquinanti presenti  nel  territorio di Falconara

Le tre informazioni chieste dal Consigliere Borini corrispondono ad altrettanti impegni che il Sindaco di Falconara Marittima ha preso di fronte all’assemblea pubblica del Comitato MALARIA il 30 gennaio 2015 (emissioni BENZENE) e in occasione della riunione da lui stesso convocata il 26 febbraio 2014 con ARPAM, ASUR, Amministratori dei Comuni dell’Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale e Consiglieri comunali della Commissione 4^ (richiesta dati ricoveri e mortalità)!

Riguardo alle centraline di monitoraggio degli inquinanti, il Consigliere di FBC/CiC evidenzia che:

in quella del quartiere Villanova  –  chiamata Falconara scuola  –  dal sito web ARPAM non sono presenti i dati relativi alle medie giornaliere e alle medie orarie del BENZENE dal 1 gennaio al 30 aprile; non sono presenti i dati relativi alle medie giornaliere dell’AMMONIACA (NH3) dal 1 gennaio all’1 aprile 2015; non  sono  presenti  i dati  relativi  alle  medie  giornaliere  e  medie  orarie  degli  IDROCARBURI  NON  METANICI (NMHC) dal 1 gennaio all’11 aprile.

Nella centralina di Falconara Acquedotto (Fiumesino) mancano dati della media giornaliera e oraria dell’IDROGENO SOLFORATO (H2S) dal 21 febbraio al 30 aprile.

Staff liste civiche FBC/CiC

Consiglio Comunale di Falconara M.: voto contrario al Bilancio consuntivo 2014 delle liste civiche FBC e CiC! Rette elevatissime per gli utenti della Residenza protetta Visentini e per quelli del Centro diurno per anziani. Altri 10.000 Euro in meno ai cittadini con problemi di salute mentale e alle loro famiglie (tot: – 20.000 Euro)! Sistema di raccolta rifiuti fallimentare che in 2 anni ha pesato per circa 250.000 Euro sulle tasche dei cittadini!

senza-ric-sindaco.jpgMercoledì 29.04.2015, in un aula deserta, è stato approvato il Bilancio a consuntivo 2014 del Comune di Falconara Marittima.

Ecco le motivazioni che ci hanno portato al VOTO CONTRARIO:

Probabili debiti fuori bilancio 2014: Il mancato introito dei fondi regionali 2015 (già spesi dai Comuni nel 2014) per la disabilità (LR 18/96) e per i minori in comunità (LR 7/94) creeranno dei debiti fuori bilancio.

SERVIZI SOCIALI

Per i minori in comunità educativa abbiamo dovuto mettere a Bilancio oltre 700.000 euro, una cifra molto alta se raffrontata con altri Comuni della provincia.

Contributi alle famiglie ne hanno beneficiato solo ¼ degli aventi diritto per mancanza di risorse sufficienti.

A fine 2014 è stata inaugurata la Residenza protetta Visentini con 60 posto letto (PL) ma occorre ribadire che solo 20 PL sono convenzionati con una retta giornaliera di 33 euro. Gli utenti che sono collocati negli altri 40 PL pagheranno 66 euro al giorno con una retta che supereranno i 2000 euro mensili, che in tempi di crisi non tutti si possono permettere.

Il Centro diurno per anziani non autosufficienti ha una retta giornaliera di 35 euro al giorno (retta mensile di oltre 1000 euro) contro gli 8 euro al giorno della stessa struttura operante nel comune di Ancona.

Il progetto sollievo per la salute mentale (Ambito territoriale sociale 12 capofila Comune di Falconara) è stato finanziato con 10.000 euro in meno che, conseguentemente, hanno fatto perdere ulteriori 10.000 euro del quota/finanziamento regionale (la cui erogazione è strettamente connessa alla reale disponibilità di quella del Comune). Pertanto la perdita a danno di cittadini con problemi di salute mentale e loro famiglie ammonta al di 20.000 euro.

ALLOGGI DI EMERGENZA Sono solo 5 e non sappiamo quanti a tutt’oggi sono stati effettivamente consegnati.

FONDI EUROPEI Più volte si parla negli obiettivi 2014 e nel piano delle performance di maggiore utilizzo di fondi europei. Non è stato costituito un ufficio ad hoc e non mi risulta che nel 2014 si sia partecipato a nessun bando europeo. In una situazione di bilancio così difficoltosa per mancanze di risorse questa negligenza è davvero assurda!

SICUREZZA URBANA La situazione sicurezza è evidenziata ogni giorno da fatti da non sottovalutare e con una percezione di insicurezza diffusa tra i cittadini. Si è proceduto all’assunzione di tre nuovi vigili ma non si è trovato il modo di sperimentare su 2 quartieri un vigile di quartiere almeno per un periodo breve per poter operare scelte politiche future alla luce di una sperimentazione concreta.

TRASPARENZA E COMUNICAZIONE – SITO WEB Si sono spesi 14.000 euro per il nuovo sito comunale. Il Sindaco aveva detto che il nuovo sito sarebbe stato in linea a fine 2014, ma non è stato così. Inoltre sul sito la bussola della trasparenza a tutt’oggi sul nostro sito istituzionale ci sono le 66 facce rosse per 66 inadempienze scadute da molto tempo rispetto alla normativa sulla trasparenza e sull’anticorruzione.

RIDUZIONE DELLE EMISSIONI INDUSTRIALI (obiettivo 2014-16) In una recente assemblea il Sindaco ha detto pubblicamente di impegnarsi sull’abbassamento delle emissioni industriali con particolare riferimento al benzene,  ma non sappiamo che cosa ha fatto fino ad oggi.

TUTELA DELLA SALUTE PUBBLICA In questo obiettivo 2014-2016 troviamo il problema piccioni e il rischio amianto e nulla di più. Nella riunione del 26.02.2015 il Sindaco si è impegnato a richiedere i nuovi dati sulla cause di malattia e di morte (in riferimento alla nostra città di Falconara) in possesso dell’Osservatorio Ambientale Regionale che fa capo all’ARPA Marche. A tutt’oggi ci risulta che non sia partita nessuna richiesta in tal senso.

RIFIUTI Se consideriamo il livello di raccolta differenziata del 65% imposto dalla normativa ai Comuni, il Comune di Falconara arranca ed i dati dei Report annuali della Regione Marche sono impietosi:

2011: 32,32% di differenziata

2012: 41,19%

2013: 46,59%

Per il 2014 non c’è ancora il Report della Regione e prendiamo per buoni i dati dell’Assessore all’Ambiente che danno il 52% di raccolta differenziata. L’inefficienza del sistema di raccolta del Comune/Marche Multiservizi e la mancata raccolta con il sistema del porta a porta esteso a tutta la città, stanno annualmente determinando un aggravio di spesa per il Comune a causa del conferimento di molte tonnellate in più di rifiuti in discarica. Questo ha una ricaduta diretta sulla tasche dei cittadini dalle quali sono state prelevati rispettivamente circa 150.000 € in più nel 2013 e circa 100.000 € in più nel 2014.

leggi INTERVENTO INTEGRALE DEL CONSIGLIERE RICCARDO BORINI

Staff liste civiche Falconara Bene Comune & Cittadini in Comune

A Falconara M. le civiche FBC & CiC insistono nei confronti dello sfuggente Presidente Donati sulla necessità di convocare la Commissione consiliare per le politiche e i servizi per le persone non autosufficienti!

simboliE’ dal 16 luglio 2014 che non riusciamo a far convocare la Commissione consiliare VI^ che si deve occupare delle politiche e dei servizi per le persone non autosufficienti.

Abbiamo consegnato e chiesto di discutere una RELAZIONE  sulla non autosufficienza che elenca molte questioni critiche e ritardi gravi riguardo i servizi agli anziani, ai disabili e alle persone con disturbi mentali.

Nulla, il Presidente della Commissione – Dott. Donati – non l’ha ancora convocata e l’Assessore ai Servizi sociali sembra non accorgersene!

Ieri abbiamo inoltrato l’ennesima richiesta cercando di far leva sul Regolamento del Consiglio comunale (art. 45 comma 3) il quale prevede che “Le Commissioni sono convocate in via straordinaria anche su richiesta motivata di almeno un terzo dei suoi componenti” … Così abbiamo cercato e ottenuto la firma alla richiesta dei Capigruppo del PD e della Lista civica collegata, che ringraziamo.

Ci chiediamo: che cosa succederà a Falconara per i servizi per la non autosufficienza con la nuova normativa regionale che andrà in vigore da gennaio 2015?

Cosa succederà nel bilancio del Comune e soprattutto cosa succederà nelle tasche dei cittadini?

Pertanto abbiamo chiesto al Presidente della Commissione VI^ e, per conoscenza, al Sindaco, al Presidente del Consiglio, all’Assessore ai Servizi Sociali e al Segretario comunale: 1. la convocazione della Commissione (e di conoscere con congruo anticipo la data) in cui verrà affrontato il tema dei servizi per la non autosufficienza (disabili, anziani e salute mentale). 2. Di invitare a tale Commissione, gli Operatori sociali (Comune) e sanitari (ASUR: UMEE-UMEA-DSM), le Cooperative che gestiscono i servizi, le Associazioni di volontariato che si occupano della non autosufficienza, i Familiari dei non autosufficienti (aggregati in associazioni e non) e tutti i portatori di interesse. 

Facciamo presente che la commissione servizi sociali, nonostante i tantissimi bisogni e criticità presenti nel nostro Comune, è stata convocata solo 3 volte nel corso del 2014 e mai sulla problematica dei servizi per la non autosufficienza.

Riccardo Borini – Capogruppo consiliare Liste civiche FBC & CiC

Falconara M.: di fronte al muro di gomma dell’Amministrazione comunale, le liste civiche FBC/CiC intensificheranno lo “scavalcamento istituzionale”!


CONFERENZA STAMPA

17.01.2015

L’IMMOBILISMO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI FALCONARA M. 

IL SINDACO FILTRA IL MOSCERINO E INGOIA IL CAMMELLO!

untitled1.pngLe liste civiche FBC/CiC comunicano che – pur mantenendo l’attività in Consiglio e nelle Commissioni con la stessa intensità – da oggi intensificheranno il comportamento di “scavalcamento istituzionale” 100_23921.jpgdella Giunta e del Consiglio comunale informando direttamente la Regione, i Ministeri competenti ed i Parlamentari e Senatori marchigiani sulle problematiche che l’Amministrazione comunale di Falconara M. o ignora, o fa finta di non vedere!

Abbiamo ormai constatato che l’abilità della Giunta comunale di Falconara Marittima è quella di mascherare o congelare alcuni importanti problemi che riguardano i cittadini. Gli strumenti sono sotto gli occhi di tutti:

Lo abbiamo constatato con l’immobilismo del Sindaco riguardo agli impegni conferitigli all’unanimità dal Consiglio Comunale (marzo 2014) per la stipula della convenzione con Arpa Marche per l’avvio di un Servizio di Sorveglianza Sanitaria!

Lo abbiamo mostrato i giorni scorsi con la pesante modifica al PRG proposta da API raffineria e tenuta nel cassetto del Sindaco/Assessore all’Urbanistica da 10 mesi!

Lo dimostra la sordità dell’Assessore ai Servizi Sociali alla richiesta (da oltre un anno) di ascoltare in Commissione le nostre proposte sul problema del servizio trasporto disabili, sul  PROGETTO SOLLIEVO per la Salute Mentale e sui quotidiani e sempre più gravi problemi dei disabili e degli anziani!

Lo dimostra l’imminente operazione propagandistica dell’Assessore all’Ambiente sulla sensibilizzazione della popolazione per aumentare la differenziazione dei rifiuti tesa a mascherare le responsabilità sue e della Giunta che hanno fatto dei falconaresi i terzultimi per percentuale di raccolta differenziata sui 49 Comuni della Provincia di Ancona e tra i primi a pagare la tariffa intera + l’addizionale per il conferimento dei rifiuti in discarica! Nel 2013 – ultimo dato della Regione Marche disponibile – i falconaresi hanno pagato 189.336 € invece di 72.202 € ! E che dire del fallimento degli Ispettori Ambientali!

Che dire del Vicesindaco che senza un PIANO DI SICUREZZA URBANA procede a tentoni con continue dichiarazioni sulle telecamere, l’esercito e finisce per organizzare le ronde dei cittadini chiamate osservatori volontari? I dati sulla sicurezza a Falconara e sulla sua percezione sono chiari a tutti!

E che dire dell’oblio in cui il Sindaco/Assessore all’Urbanistica ha confinato il mandato del Consiglio comunale (luglio 2014) per insediare una Commissione consiliare competente supportata da esperti nel settore delle Infrastrutture che valutasse che cosa è opportuno e possibile fare per l’Amministrazione comunale di fronte al disastroso progetto della Quadrilatero SpA (Area vasta/Area leader di Castelferretti)?

FBC/CIC ritengono che la Giunta comunale di Falconara Marittima non sappia affrontare i problemi della salute, della sicurezza urbana, delle famiglie in difficoltà, dei disabili, dell’ambiente, della difesa del territorio dei falconaresi dal consumo con un’urbanistica per fare cassa e con infrastrutture progettate nel posto sbagliato (bypass ferroviario). Le iniziative ludiche servono anche per rasserenare gli animi nel momento in cui si mettono in scena … Ma dopo, i problemi non possono essere ignorati o affrontati tra pochi intimi!

scheda-20150117-comunicato-stampa-attivita-2014-fbc-e-cic.pdf

Liste civiche Falconara Bene Comune & Cittadini in Comune

Perchè il Sindaco e Assessore all’Urbanistica di Falconara M. da 11 mesi tiene nel cassetto la proposta di modifica del Piano Regolatore di API raffineria SpA? CiC/FBC la trovano e la pubblicano! Presentata una mozione.

Il 12 marzo 2014 API raffineria di Ancona SpA ha chiesto al Sindaco e alla Giunta di Falconara Marittima il parere 2015-01-13_2352471.jpgpreliminare sulla propria proposta di Variante al Piano Regolatore che riguarda lo sviluppo del sito industriale e la ex Caserma Saracini.

Siamo letteralmente incappati nella importante richiesta della raffineria API pubblicata nel Portale della Trasparenza del Comune di Falconara M. dato che, rispetto al resto dei documenti presenti, è stata classificata con un anonimo ed sfuggente APU 2 – SAT B2 Villanova -Fiumesino -Svincolo variante SS76

Innanzitutto tra le richieste di modifica di API raffineria ne spiccano due nella sezione DESCRITTIVA:

  1. l’eliminazione della qualifica dell’attività industriale svolta come <<altamente inquinanti e comportanti grave rischio per la salute e la stessa incolumità dei cittadini>>;
  2. il recepimento della Delibera CIPE n. 96 del 29 luglio 2005 con la quale fu approvato il progetto preliminare del bypass ferroviario. A questo punto vediamo alcuni degli obiettivi della richiesta di modifica del PRG avanzata da API:

Dunque che cosa sta preparando di così segreto a Falconara M. la Società API?

Quali impianti industriali, oltre alla raffineria e alla centrale termoelettrica, ha pianificato di realizzare l’Azienda API dato che ci tiene tanto ad eliminare la classificazione degli attuali impianti come <<altamente inquinanti e comportanti grave rischio per la salute e la stessa incolumità dei cittadini>>?   

A distanza di 10 mesi, la proposta dell’Azienda non è stata ancora portata all’attenzione della Commissione consiliare competente. Sul Portale della Trasparenza del Comune di Falconara M. non risulta che la Giunta abbia espresso il proprio parere, ma la nebbia in cui la pratica sembra essere avvolta ci preoccupa molto!

Le liste civiche FBC/CiC hanno presentato una mozione con la quale il Consiglio Comunale dovrà impegnare il Sindaco e Assessore all’Urbanistica a non rilasciare alcun parere preliminare:

  1. senza  acquisire, valutare e divulgare quel Report aggiornato sui ricoveri ospedalieri/day hospital e mortalità riguardante i falconaresi che il Consiglio Comunale ha chiesto 11 mesi fa e per il quale il Sindaco non si è mosso!
  2. Portare in Commissione urbanistica il Piano Industriale dell’Azienda API raffineria senza il quale non esiste alcuna possibilità di valutare le motivazioni della richiesta della modifica del PRG di API raffineria 

Infine – soffermandosi sui punti 1 e 2 – se qualcuno, negli ultimi tempi, si fosse chiesto:

    non a torto potrebbe pensare che la proposta/richiesta di API raffineria al Sindaco di Falconara M. – nonché Assessore all’Urbanistica – rappresenti la cosiddetta pistola fumante!

     leggi la richiesta di API raffineria

    G:\affari API\PRG 2014\PRG 2014_01Istanza.pdf

    Riccardo Borini – Consigliere comunale per le Liste Civiche Falconara Bene Comune – Cittadini in Comune

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