Incendio Casali e telefono delle emergenze ambientali: i Consiglieri del Sindaco negano che nessuno rispose ai cittadini che chiamarono alle 4 per le esalazioni in casa. Nonostante la lettera del Comandante della Polizia Municipale dimostri il contrario, i Consiglieri di Brandoni giustificano il comportamento del Vicesindaco Rossi e lo salvano dal ritiro della delega da Assessore alla Polizia Municipale!

senza-ric-sindaco.jpg

L’Ordine del giorno di Falconara Bene Comune/Cittadini in Comune respinto dai Consiglieri della maggioranza che sostiene la Giunta Brandoni

2015-12-08_123304-2-copia-copia-copia-copia-copia.jpg

martelli.jpg

nota del Comandante P.M. Martelli

Documenti Dirigenza

copia Segnalazioni dei cittadini

Staff comunicazione Liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune

Falconara Marittima: nel Consiglio comunale del 3.12.2015 il Consigliere Riccardo Borini ha annunciato il previsto avvicendamento del Consigliere comunale delle liste civiche FBC/CiC. Con la trasparenza, il rispetto per l’impegno preso con gli elettori falconaresi, il rispetto verso tutte/i i volontari che stanno lavorando, le liste civiche FBC/CiC mettono in pratica un altro pezzo di ciò che intendono per democrazia diretta e vera partecipazione. Un GRANDE RINGRAZIAMENTO a Riccardo che, naturalmente, continuerà ad arricchire con il suo apporto l’ampio gruppo di supporto a LARA POLITA che gli subentrerà in Consiglio!

senza-ric-sindaco.jpgIntervento del Consigliere comunale Riccardo Borini
Nei prossimi giorni formulerò le dimissione da Consigliere comunale.
Le motivazioni sono legate ad un orientamento maturato collegialmente durante la campagna elettorale del 2013 per permettere ad altre persone (cittadini che si sono candidati con le nostre liste civiche) di sperimentare e toccare con mano il lavoro politico nella ricerca del bene comune della nostra città. Anche questo è un modo per avvicinare i cittadini alla politica.
In questi 2 anni e mezzo di consigliere comunale mi sono sforzato di stare in ascolto della città e dei suoi tanti problemi, di portare in consiglio comunale le questioni ascoltate dai cittadini aggregati e non e di approfondire le tante questioni che arrivare al tavolo dei decisori politici. Questo non per pignoleria, ma per avere gli strumenti necessari per una reale funzione di controllo e proposta che la normativa attribuisce ai consiglieri comunali.
Ritengo la mia esperienza politica molto importante sotto molti punti di vista e ha certamente accresciuto il mio bagaglio di conoscenze sui bisogni e sulle priorità per la nostra città di Falconara. Ritengo quindi che chi si impegna in politica “seriamente” svolga la forma più alta di servizio alla città.
Un ringraziamento sincero, va
– ai cittadini che mi hanno dato fiducia e mi hanno votato
– al gruppo operativo degli amici delle due liste civiche che con me hanno sempre collaborato e sostenuto nell’analisi dei bisogni e nell’approfondimento della mole di documentazione che viene prodotta dall’Ente Comunale.
– Al Segretario Comunale, ii Dirigenti e ai dipendenti comunali (in particolare i dipendenti della segreteria generale) che mi hanno fornito costantemente informazioni e copiosa documentazione indispensabile al mio lavoro di consigliere.
Infine un augurio di buon lavoro alla collega che mi sostituirà, al Sindaco e agli assessori e a tutti i consiglieri. La città chiede risposte importanti e celeri su alcune priorità importanti dell’ambiente e della salute, della sicurezza urbana e dei servizi sociali a favore delle fasce più deboli, della pianificazione urbanistica e delle infrastrutture, della cultura e dell’educazione delle giovani generazioni, dell’anticorruzione e della trasparenza che promuova una reale partecipazione democratica.
La città attende molto da voi e dal vostro lavoro. Grazie

Riccardo Borini – Capogruppo Consigliere delle liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune

Incendio alla ditta Casali del 17 luglio 2015: i cittadini di Falconara TELEFONARONO INVANO al telefono comunale delle Emergenze Ambientali perché QUEL SERVIZIO ERA INATTIVO dal 10 luglio! Il Comandate della Polizia Municipale lo aveva segnalato già il 6 luglio all’Assessore alla Polizia Municipale e Protezione Civile nonché ai Dirigenti! Con una mozione consiliare, le civiche FBC e CiC chiedono al Sindaco di ritirare la delega alla Polizia Municipale e alla Protezione Civile al Vicesindaco Clemente Rossi!

Di seguito pubblichiamo integralmente la MOZIONE  depositata dalla liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune e lo stralcio della lettera del Comandate della Polizia Municipale indirizzata al Vicesindaco e ai Dirigenti

martelli.jpg

FBC/CiC ritengono che l’inattività del telefono per le Emergenze Ambientali abbia impedito a tutti gli attori istituzionali in campo per l’emergenza del 17 luglio scorso di capire in quali zone della città si fossero diffuse le esalazioni determinate dall’incendio alla ditta Casali srl.

Infatti dalle numerosissime testimonianze  scritte  su  Facebook  da  molti  cittadini  falconaresi,  la  diffusione delle esalazioni nelle prime ore del mattino quantomeno hanno interessato anche le zone di Falconara Alta, Palombina Vecchia, via Italia, via Solferino, via Roma, via Pergolesi, Piazza Municipio! 

Nessun rilevamento della qualità dell’aria fu effettuato in quelle zone di Falconara Marittima e, per di più, nella centralina di rilevamento di Falconara Alta gli analizzatori del BENZENE e delle PM10 non registrarono alcun dato!

le immagini dell’incendio:

https://www.facebook.com/monia.piccinini.1/videos/o.43607739690/10205012673017357/?type=2&theater

Liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune 

Conerobus: l’impianto fotovoltaico realizzato e gestito da una Società esterna sul tetto del deposito di Marina di Montemarciano è stato un’operazione conveniente? Il Vicesindaco dice che il Comune di Falconara M. (Socio di Conerobus) non ha mai saputo, non ha mai chiesto e, se avesse saputo, non aveva un ufficio competente per le valutazioni tecniche necessarie!

senza-ric-sindaco.jpgL’operazione “fotovoltaico sul tetto del deposito Conerobus di Marina di Montemarciano” risale a cotran.jpgmetà 2012 allorquando il CdA dell’Azienda di trasporto pubblico approvò l’aggiudicazione – con procedura di gara negoziata – e la cessione alla Ditta Troiani & Ciarrocchi s.r.l. del diritto di superficie del tetto per la realizzazione e gestione di un impianto fotovoltaico previa bonifica dall’amianto.

Per quella cessione della durata di 25 anni, La Ditta Troiani & Ciarrocchi s.r.l. pagò l’una tantum a Conerobus SpA  di € 250.000 + IVA, cifra messa a Bilancio Conerobus 2012 sotto la voce PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI.

Dato che nel 2012 il Comune di Falconara M. deteneva il 4,60% delle quote azionarie di Conerobus SpA (3° Comune con il peso maggiore tra gli altri 20 dopo il Comune di Ancona con il 53,63% e la Provincia di Ancona con il 31,67%) il Consigliere FBC/CiC Riccardo Borini ha interrogato il Sindaco di Falconara M. se sull’operazione fotovoltaico ne avesse discusso l’Assemblea ordinaria dei Soci, se allora il Comune di Falconara avesse espresso proprie valutazioni e che cosa ne pensa oggi. leggi l’interrogazione e la risposta del Vicesindaco

Perché l’interrogazione di FBC/CiC

FBC/CiC hanno valutato che quell’impianto fotovoltaico (allacciato alla rete ENEL nel 2°semestre 2012), gode dei benefici del IV° Conto Energia che, monetariamente, si dovrebbe tradurre in complessivi 0,216€/KWh circa di incentivo, suddiviso nelle seguenti voci:

1)      L’incentivo riconosciuto è di 0,155€/KWh prodotto.

2)      0,05€/KWh viene riconosciuto per lo smantellamento di una copertura damianto.

3)      Se l’impianto è stato realizzato con almeno il 60% di componenti europee, gode anche di un ulteriore 10% sulla tariffa incentivante base.

4)      Infine va aggiunto il valore di mercato riconosciuto dal GSE per il “ritiro dedicato” (la vendita) di energia ad oggi del valore di 3-4 c€/KWh.

In sostanza quell’impianto fotovoltaico sta rendendo annualmente circa € 216.000 che, moltiplicati per 25 anni di durata del contratto di cessione del diritto di superficie del tetto del deposito Conerobus, ammonterà a circa € 5.400.000.

Valutato che dalla rendita complessiva di € 5.400.000 vanno detratte le spese dell’investimento pari a circa € 1.500.000,00 oltre € 300.000 di IVA, la rendita netta per 25 anni ammonterà a circa € 3.600.000.

Il dubbio di FBC/CiC

Conerobus SpA ed i Comuni soci piuttosto che incassare solo l’una tantum di € 250.000, forse avrebbero fatto meglio a ricercare l’attivazione di un mutuo per realizzare in proprio la bonifica e l’impianto fotovoltaico così da avere (in 25 anni) la rendita di € 3.600.000?

Anche togliendo la quota del mutuo, la rendita probabilmente avrebbe equivalso ad una decina di autobus nuovi in 25 anni.

Ed il Comune di Falconara Marittima che ne pensa?

Il Vicesindaco Clemente Rossi ha sostanzialmente risposto che non ha mai saputo, non ha mai chiesto e, se avesse saputo, non aveva un ufficio competente per le valutazioni tecniche necessarie!

Una risposta esilarante se non fosse che nel 2012:

A)     Nel Bilancio Conerobus 2012, a pag. 29, Vicesindaco e Giunta Brandoni hanno potuto leggere chiaramente alla voce PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI l’entrata di 250.000 Euro ma nessuno si è fatto alcuna domanda né ha chiesto dettagli al Consiglio di Amministrazione di Conerobus.

B)     Il Vicesindaco e la Giunta Brandoni gestivano 399.965 Euro di denaro dei cittadini investiti nelle azioni di Conerobus (4.60%) e pertanto avevano il dovere di chiedere e capire le voci di Bilancio che stavano approvando!

C)      Anche se da Statuto di Conerobus tutta quell’operazione fotovoltaico poteva essere gestita dal solo Consiglio di Amministrazione, un Socio importante come il Comune di Falconara Marittima e UN BUON AMMINISTRATORE che ha a cuore la “vita” dell’Azienda di Trasporto pubblico poteva ugualmente informarsi attraverso i Verbali del CdA delle operazioni prospettate!

D)     Infine, la mancanza di un Ufficio comunale competente per le valutazioni tecniche necessarie E’ UNA SCUSA CHE NON REGGE! Già nel 2011 l’Amministrazione comunale falconarese aveva fatto installare un impianto fotovoltaico sul tetto delle Scuole Mercantini, progetto che era stato seguito dagli Uffici comunali dei Lavori Pubblici! Né sapranno qualcosa? Noi pensiamo di SI, ma forse sarà sfuggito al Vicesindaco Rossi! Vedi l’articolo del 2011 http://www.vivereancona.it/index.php?page=articolo&articolo_id=289217

Il tetto del deposito Conerobus con l’impianto fotovoltaico

fotovoltaico-il-tetto.jpg

Staff liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune – Falconara Marittima

SVERSAMENTI IN MARE A FALCONARA M. Caro Sindaco, per Lei il Consiglio comunale conta meno di una riunione di condominio!

senza-ric-sindaco.jpgPer  il  problema  urgentissimo  degli  sversamenti  in  mare  siamo  alle  solite.  Il  Consiglio  comunale  e  le Commissioni consiliari  (che  sono  aperte  alla  partecipazione  dei  cittadini  come  prevede  l’apposita  normativa)  sono svuotate del loro ruolo e significato di partecipazione democratica al governo della città.
Da  giugno  2013  ad  oggi  non  è  mai  stata  convocata  una  Commissione  consiliare  su  questa  importante questione.
Il  Consiglio  comunale  straordinario  del  31.08.2015  sul  tema  degli  sversamenti  in  mare,  convocato  dopo molte pressione dei cittadini e dopo moltissime foto sui social network , è stata una passerella di interventi e non ha prodotto nessun atto politico (la mozione proposta da FBC e CIC non è stata fatta votare perché non c’è stato il parere favorevole di tutti i capogruppo di maggioranza e opposizione).
Il 25.09.2015 il Sindaco Brandoni partecipa ad una riunione di Multiservizi  SpA con la presenza dei Sindaci di Ancona e di Montemarciano  e  prende come  “oro  colato”  quello che  decide MULTISERVIZI: nuovo  studio  di  fattibilità per  un  importo  di  €  100.000  entro  aprile  2016.  Primi  lavori  entro  il  2017. 

Nella  conferenza  stampa successiva all’incontro,  i vertici di Multiservizi affermano che l’impianto fognario  di Falconara  funziona alla perfezione e che le cause dei disagi sono dovute alle bombe d’acqua, alla gran siccità del  terreno che non assorbe  le  acque  piovane  e  all’aumento  della  popolazione  nella  stagione  estiva.

Queste  affermazioni sono veramente assurde: quest’anno non ha piovuto quasi mai e quando è successo ha piovuto pochissimo!
L’aumento della popolazione estiva non c’è per la nostra città, che non è paragonabile a Senigallia o Rimini!
Alcune domande che, a tutt’oggi, restano senza risposta:
L’estate  2015  è  stata  un’estate  senza  (o  quasi)  precipitazioni  ma  il  Sindaco  ha  dovuto  emanare  ben  10 ordinanze di divieto  di balneazione per versamenti in mare, per un totale di circa 40 giorni che sono più del 30% dell’intera stagione balneare. Un danno enorme alla salute , all’ambiente e alle attività degli operatori.
Come mai nessuno spiega chiaramente cosa è successo questa estate all’impianto fognario di Falconara?
Se nel 2013 una delibera dell’AATO prevedeva la realizzazione di altre 2 vasche volano a Falconara per un importo di 2 milioni di euro  (non più realizzate nel 2014 per mancanza di fondi) come mai dopo soli 2 anni il progetto non è più valido?

O si è sbagliato nel 2013, oppure si sta sbagliando ora!

Di fronte a tutto ciò nel Consiglio Comunale del 5.10.2015  il Sindaco  ha fatto approvare una mozione consiliare (votata solo dalla maggioranza) per avvallare ciò che ha già deciso nelle riunioni a “porte chiuse” ( con alte cariche  del PD!)  e  nelle  riunioni  in  cui ha obbedito  silente  alle  proposte  di  Multiservizi  SpA che,  già  dalle  prime battute sulle stampa nel luglio scorso, aveva già fatto sentire la sua “musica”: “I cittadini si devono abituare agli sversamenti perché fino al 2017 non potremo intervenire. Prima hanno la priorità i Comuni che sono senza il depuratore (come prevede la stringente normativa europea)“.

E’ vero noi di Falconara Marittima abbiamo il depuratore, ma c’è un piccolissimo problema: i liquami non ci arrivano e con tre gocce di pioggia vanno a finire in mare!
Due  cose  chiediamo  al  Sindaco: 

1) riporti  la  discussione  politica  nei  luoghi  deputati Commissione  consiliare  e Consiglio  comunale. 

2) Assuma  un  atteggiamento   meno  accondiscendente  a  tutto  quello  che  afferma Multiservizi SpA valorizzando mandati più forti e condivisi politicamente in Consiglio comunale!

Riccardo Borini – Consigliere comunale delle liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune

Miglioramento dello stato dell’acqua nel braccio di mare antistante Falconara Marittima: le civiche FBC/CiC presentano la MOZIONE che tutti i Capigruppo di maggioranza e opposizione hanno rifiutato di discutere nel Consiglio comunale “aperto” del 31 agosto!

senza-ric-sindaco.jpgLa MOZIONE per il miglioramento dello stato dell’acqua nel braccio di mare antistante Falconara Marittima che il Consigliere Riccardo Borini ha depositato nei giorni scorsi, è la stessa che nel corso del cosiddetto Consiglio comunale aperto del 31 agosto 2015 i capigruppo di maggioranza (Baia Raimondo di Uniti per Falconara – Cipolletti Romolo di Falconara in Movimento – Donati Piero di Ridisegnare Falconara – Al Diry Yasmin di Insieme Civico per Falconara) e di minoranza (Franco Federici del Partito Democratico –  Carmelino Proto di Insieme per Mastrovincenzo) hanno concordemente rifiutato di discutere e votare.

La MOZIONE impegna il Sindaco e la Giunta Comunale

1)  a  chiedere,  in  base  all’art.  9  e  all’art.  11  della  Statuto  dell’Autorità  d’Ambito,  la
convocazione  dell’Assemblea  dell’Autorità  d’Ambito  Territoriale  Ottimale  2  al  fine
proporre l’aggiornamento del programma di interventi e del relativo piano finanziario;

2)  a  chiedere  l’intervento  della  Presidenza  della  Regione  Marche  e  dell’Assessorato
all’Ambiente  nella  stessa  assise  dell’Assemblea  al  fine  di  aprire  il  confronto  anche  sul
reperimento delle risorse finanziare per affrontare la problematica con interventi a breve
termine e a medio termine.

3)  Ad  elaborare  in  forma  partecipata  –  con  le  associazioni  degli  operatori  balneari  e  le
associazioni  di  cittadini  all’interno  della  Commissione  consiliare  preposta  –  le  proposte
che  il  rappresentante  del  Comune  di  Falconara  Marittima  dovrà  sottoporre  alle
valutazioni dell’Assemblea dell’AATO.

4)  A curare la puntuale informazione,  all’interno della Commissione consiliare preposta  e in
Consiglio Comunale, attraverso le relazioni  del  rappresentante del Comune di Falconara Marittima in seno
all’Assemblea  dell’AATO  riguardanti  proposte,  progetti,  STRATEGIE  DI  INTERVENTO  e
CRONOPROGRAMMA DEGLI INTERVENTI dell’Autorità. 

Liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune – Falconara Marittima

<< Pagina PrecedentePagina Successiva >>