Lara Polita e le esalazioni industriali: i comunicati stampa del Sindaco di Falconara sono sterili come le interlocuzioni avute dal 2018 con il Ministero dell’Ambiente e la Regione Marche. Intanto i Consiglieri che la sostengono hanno bocciato la richiesta di CiC di istituire un presidio sanitario locale per assistere la popolazione durante i ripetuti e invasivi episodi di esalazioni industriali moleste.

Dal Resto del Carlino di giovedì 4 gennaio 2024 segnaliamo e diffondiamo l’intervento della nostra rappresentante nel Consiglio Comunale di Falconara Marittima, Lara Polita. La Consigliera opportunamente ricorda come in realtà il Sindaco abbia già avuto occasioni di incontro con il Ministero dell’Ambiente ma, purtroppo, le ha sprecate.
Inoltre, il Comune di Falconara e la Regione Marche sono i reali responsabili dell’interruzione del tavolo tecnico avviato dai cittadini di Falconara/Castelferretti nel 2017 con la Prefettura di Ancona. Una responsabilità che li coinvolge entrambi dato che è proseguita con l’estromissione completa dei volontari del Comitato Mal’aria – Falconara M. e dell’Ondaverde ODV Falconara M. da qualsiasi incontro e decisione successiva.

Quali garanzie sulla fine delle esalazioni si possono aspettare i falconaresi da incontri tra soggetti istituzionali che fino ad oggi non hanno determinato alcuna inversione di rotta?

Servono decisioni e azioni coerenti con le parole dei comunicati stampa, coerenza con atti amministrativi fatti.

Un errore ulteriore e recente è stato commesso proprio in Consiglio Comunale di Falconara Marittima, dove i Consiglieri che sostengono il Sindaco hanno respinto la richiesta di Cittadini in Comune di istituire un presidio sanitario locale che possa assistere la popolazione durante i ripetuti e invasivi episodi di esalazioni industriali moleste. Quella richiesta (mozione) poteva e doveva essere invece approvata e attivata anche e proprio per dare un segnale di discontinuità agli enti sovracomunali.
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Lista civica Cittadini in Comune – Falconara Marittima

Traffico soffocante e pericoloso nel quartiere Stadio. Lara Polita ricorda che era tutto ampiamente previsto, ma le Amministrazioni Brandoni e Signorini hanno scelto di ignorare gli appelli dei cittadini e gli inviti dei Consiglieri di Cittadini in Comune a TUTELARE PRIMA DI TUTTO SICUREZZA E SALUTE!

Da Il Resto del Carlino del 27/10/2023

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Esalazioni di idrocarburi che stanno ammorbando Falconara M.: CiC non crede a quanto affermato dal Sindaco Signorini e dal Direttore dell’ARPAM. “Indagate la tenuta e l’integrità delle guarnizioni dei serbatoi della raffineria” scrive Lara Polita!

simbolo-senza.png“A proposito delle esalazioni che continuano ad ammorbare Falconara con vento di brezza da Nord – Nord/Ovest, non crediamo alla causa dello scarico di petroliere alle strutture API comunicata dal Sindaco e dall’Arpam.

1] La direzione del vento e le brezze lo mettono in forte dubbio.

2] Le esalazioni ci sono, copiose, anche senza navi allo scarico o carico.

Noi riteniamo che vadano verificate le guarnizioni dei serbatoi che contengono prodotti petroliferi (in particolare gasoli, bitumi o grezzo).

Memori di quanto accaduto al tetto del serbatoio Tk61 ad aprile 2018, ci chiediamo se i sopralluoghi tecnici comunicati dal Sindaco abbiano verificato l’integrità delle guarnizioni che (quella si!) e’ parte importantissima delle prescrizioni dell’AIA”.

Gli stessi dubbi sono stati comunicati con p.e.c. anche al Comandante del Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri di Ancona.

Lara Polita – Capogruppo consiliare Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune

Dopo 30 anni è stata spostata la centralina di rilevamento della qualità dell’aria di tipo industriale suburbano installata sul tetto della ex scuola Lorenzini, a 10 metri di altezza. Sembra che sarà ubicata sempre nel quartiere Villanova ma a livello stradale. Dubbi sull’adempimento della funzione a cui era deputata, ovvero rilevare il livello di inquinamento influenzato prevalentemente da singole fonti industriali!

doppio-simbolo.JPG Questa mattina, dopo 30 anni, alla presenza di Tecnici dell’ARPA Marche, è stata spostata la centralina di rilevamento della qualità dell’aria di tipo industriale suburbano installata sul tetto della ex scuola Lorenzini, a 10 metri di altezza. Strumentazione e cabina ospitante, sono stati separatamente prelevati e calati da un braccio meccanico.

Sembra che la stessa struttura sarà ubicata sempre nel quartiere Villanova ma a livello stradale.

Data la sostanziale differenza di altezza in cui sarà posizionata e la possibile influenza dell’inquinamento da traffico veicolare, ci sono dubbi sull’adempimento della funzione a cui era deputata, ovvero rilevare il livello di inquinamento influenzato prevalentemente da singole fonti industriali!

Pubblichiamo le foto.

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Staff comunicazione Cittadini in Comune

ECCO LA NOSTRA SQUADRA A SOSTEGNO DI ANNAVITTORIA BANZI!

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Giovedì 13 aprile alla #galleriadelleideefalconara abbiamo presentato i sedici candidati che alle amministrative del 14 e 15 maggio 2023 comporranno la lista Cittadini in Comune, a sostegno del candidato Sindaco Annavittoria Banzi:
Sergio Badialetti, Veronica Bastianelli, Loris Calcina, Paolo Cardinali, Roberto Cenci, Marco Fabbietti, Mirco Fanelli, Marco Grattafiori, Barbara Neri, Claudio Paolinelli, Antonella Pistoni, Lara Polita, Chiara Roccheggiani, Mattia Sangiuliano, Fabio Talevi, Mariangela Zenobi.
Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato alla serata di presentazione e quanti vorranno seguire e sostenere i nostri Candidati Consiglieri in questo ultimo impegnativo mese di campagna elettorale.
È stato bellissimo incontrarvi, raccontarvi qualcosa di noi,  e confrontarci con voi assieme alla nostra Annavittoria Banzi

Siamo ancora più carichi di energia, grazie alla vostra partecipazione!
#falconarameritadipiu#castelferrettimeritadipiu#cittadiniincomune #banzisindaco #BANZAI

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L’Assessore regionale Goffredo Brandoni e il singolare criterio di valutazione del Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli.

doppio-simbolo.JPG Immaginiamo che la valorizzazione dell’ex sindaco di Falconara – Goffredo Brandoni – da parte del Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli sia stata preceduta da un sistema di valutazione dei meriti e dei demeriti dell’ex sindaco.

È noto che la politica e i politici scadenti sono molto attenti alle convenienze e, per questo, usano la furbizia di mascherare i demeriti.

Acquaroli sembra aver fatto proprio così riguardo alla nomina di Brandoni ad Assessore al Bilancio e al Personale della Regione Marche.

Infatti per il Governatore sembra non esistere la sentenza del Garante per la Protezione dei Dati Personali che ha sanzionato l’ex Comandante della Polizia Municipale di Falconara – uomo scelto da Brandoni nel 2016 – per aver illecitamente divulgato i dati personali di un suo dipendente. La vicenda risale al 2017 quando Brandoni, in qualità di Sindaco ed a conoscenza della denuncia dell’illecito, sarebbe potuto intervenire per spostare ad altro incarico il Comandante della PM.

Non lo fece convinto che il suo Comandante avesse agito correttamente.

Convinzione sbagliata che ha fatto arrivare l’illecito sul tavolo del Garante il quale lo ha riconosciuto come tale ed ha condannato l’Amministrazione comunale alla sanzione di 10.000 euro in quanto legale rappresentante pro-tempore (Ordinanza 9543161 GPDP 14 gennaio 2021).

Addirittura Goffredo Brandoni continuò a difendere l’operato del suo Comandante in Consiglio comunale confermandone la fiducia (unitamente al Sindaco Signorini) anche dopo la prima sentenza del Garante.

Una vicenda che tiene insieme le sue competenze sul Personale e sul Bilancio di una amministrazione pubblica!

Non solo: per il Governatore Acquaroli è risultato normale che Goffredo Brandoni, nel 2018 in qualità di Sindaco di Falconara, abbia rivelato nel corso di una conversazione telefonica i nomi e l’appartenenza politica di due cittadini (dati sensibili!) ad una terza persona (l’Amministratore Delegato di API raffineria) senza il consenso degli interessati.

Il Governatore marchigiano ha ritenuto altrettanto normale che Goffredo Brandoni, sempre come Sindaco e nella stessa conversazione telefonica del 2018, abbia rivelato all’AD di API raffineria i nomi delle persone che si lamentavano per le esalazioni dell’azienda stessa.

Come normale ha considerato che l’ex Sindaco abbia rivelato – sempre allo stesso AD – come il Comune da lui amministrato gestiva le segnalazioni dei cittadini che riguardavano anche quella azienda.

Liste civiche Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara Sinistra in comune

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