Maxipark stazione ferroviaria di Falconara Marittima: ecco le bugie del Vicesindaco Rossi! Firma la petizione online a sostegno di soluzioni differenti per parcheggi e mobilità!
Chi non ha ancora firmato la petizione, può firmare e diffondere questo link:
http://goo.gl/hH3TF Al 6/2/2013 hanno firmato 422 Falconaresi (99 cartacee + 323 online)
Con questa Petizione On-Line
Informiamo i cittadini di Falconara Marittima che un’altro scempio urbanistico sta per consumarsi a loro insaputa. Se c’è bisogno di ulteriori posti auto, il maxi parcheggio prospettato dall’attuale amministrazione comunale alla stazione FFSS non è la soluzione migliore.
Le nostre proposte alternative a questo scenario sono finalizzate al:
– recupero di alcune aree urbane oggi in degrado;
– riutilizzo di alcuni parcheggi esistenti e di altri mai utilizzati,
– recupero di stalli che si libererebbero con estensione della raccolta rifiuti porta a porta
Staff Lista Civile Cittadini in Comune – Falconara Marittima
Mobilità e parcheggi: RICCARDO BORINI (Cittadini in Comune e Falconara Bene Comune) propone interventi di qualità e a misura d’uomo in alternativa alla enormità stonata del progetto maxi-park alla stazione fs, una resa ai soli interessi privati che costerà alle tasche dei cittadini 25 anni di balzelli economici e ingesserà ancora di più le prossime Amministrazioni comunali.
Sintetizziamo quanto espresso dal candidato Sindaco di FBC e CiC – dott. RICCARDO BORINI – all’assemblea di ieri giovedì 17, con un concetto e con un’immagine.
Il concetto: la riqualificazione e la rinascita di Falconara non possono prescindere dalla reale partecipazione dei cittadini e, dunque, un’Amministrazione che immagini una città migliore dell’attuale deve segnalare, informare e sollecitare le osservazioni dei cittadini su ogni progetto che comporti l’organizzazione e la vita della città, fino all’adozione del referendum abrogativo comunale da sempre rifiutato dal PdL e dal PD!
L’immagine: progetti imposti dall’esterno per mancanza di una visione condivisa della città generano mostri!
Tra queste due sintesi ci sono state le proposte del candidato Riccardo Borini da compartecipare con i cittadini. Proposte mirate sulla mobilità in centro città:
- il sistema parcheggi in mano al Comune in modo da modularli in base alle reali esigenze delle attività produttive e commerciali, in modo da non aumentare le tariffe (si incasserebbero già i 100mila euro che andavano alla Società di gestione) in modo da riportare i Vigili Urbani in strada come Vigili di Quartiere e controllori della regolarità dei ticket orari!
- Il park alla stazione è necessario, ma a raso, con circa 100 posti auto! Con un bando per le Aziende del settore, si affittano le superfici comunali (tettoie parcheggi – tetti edifici) per far installare impianti fotovoltaici. Le Aziende vincitrici incassano dalla vendita dell’energia elettrica ed il Comune incasserebbe dagli affitti!
Non sono sogni, sono progetti già realizzati e funzionanti in altri Comuni!
http://www.comune.colorno.pr.it/allegato.asp?ID=790736
Al contrario che cosa ci riserverà il maxipark fs dell’Amministrazione Brandoni?
- Aumento delle tariffe e degli abbonamenti (+ 10%)
- Pagamento parcheggio anche la domenica e festivi nella zona SUD (da via Trento a Palombina)
- Inamovibilità per 25 anni dell’organizzazione della mobilità cittadina
- Impossibilità da parte del Comune di modulare il costo o la gratuità oraria dei parcheggi
- Cessione del maxipark ad RFI dopo 25 anni
Staff Lista Civile Cittadini in Comune a sostegno del candidato Sindaco RICCARDO BORINI
MOBILITA’ E PARCHEGGI: le proposte di FBC e CiC per la partecipazione. Giovedì 17 Gennaio ore 21.15 al Centro Pergoli di Piazza Mazzini
Invitiamo la cittadinanza ad una propositiva occasione pubblica d’informazione e di dibattito sul tema dei parcheggi e della mobilità.
Lo facciamo avviando il primo di una serie di incontri tematici su aspetti strategici e fondamentali per la nostra Città.
La partecipazione pubblica e la discussione sui problemi reali costituiscono il dna della proposta politica che avanziamo per le prossime elezioni comunali.
Invitiamo i cittadini alla partecipazione perchè intendiamo abituare le persone a pretendere dall’amministrazione comunale di turno tutti quegli strumenti informativi necessari per valutare cosa sia meglio e cosa potrebbe essere sbagliato.
Da sempre Falconara subisce scelte strategiche calate dall’alto, spesso in contraddizione con i propri bisogni e interessi, senza un confronto preventivo sulle ripercussioni e le conseguenze future.
Vogliamo invertire questa rotta fallimentare.
Vogliamo costituire un terreno comune e condiviso, nel quale i cittadini, le famiglie, gli operatori e le categorie economiche e sociali, possano riscoprire e valorizzare le tante risorse della nostra Città.
In questo senso avanzeremo alcune prime proposte concrete e alternative sul tema della viabilità e della mobilità cittadina.
Lo faremo senza sottacere i rischi e i limiti del prospettato megaparcheggio multipiano della stazione ferroviaria voluto dall’attuale Amministrazione.
Comunicato congiunto FBC e CiC a sostegno della candidatura a Sindaco di RICCARDO BORINI
Quelli del malgoverno falconarese! Orto botanico: per l’Assessore Astolfi la buca e il pilone issato tra gli alberi non ci sono mai stati! Ma le prove fotografiche del 25 Agosto e dell’11 Settembre lo inchiodano alle proprie responsabilità, tra le quali l’aver effettuato il sopralluogo ben 15 giorni dopo aver appreso la notizia della manomissione! CiC pubblica il dossier definitivo!
La risposta all’interrogazione di Cittadini in Comune sulla manomissione dell’orto botanico che l’Assessore Astolfi ha letto e consegnato nel corso del Consiglio Comunale del 30 Ottobre scorso non ha replicato a nessuno dei dubbi espressi e, anzi, ha contribuito ad alimentarne di nuovi riguardo al comportamento ed alla credibilità dell’Assessore stesso e della Dirigente del Servizio Tutela Ambientale. risposta ad interrogazione CiC
Una delle conclusioni dell’Assessorato recita che: <<non è presente scavo sul terreno per la probabile installazione del palo metallico segnalato (ora posizionato a terra al di fuori della sbarra all’ingresso dell’orto botanico)>>.
Conclusione a cui è giunto l’Assessore all’Ambiente e al Patrimonio semplicemente perché ha deciso di effettuare il sopralluogo all’orto botanico solo il 27 Settembre, cioè 15 giorni dopo che ha dichiarato di aver <<appreso dai media>> la notizia dello scempio (12 settembre!).
Come giudicare la conclusione dell’Astolfi in relazione ai fatti realmente accaduti ?
Già, perché l’Assessore e il suo Dirigente dovrebbero spiegare che cosa ci faceva il pilone issato tra gli alberi l’11 Settembre 2012!
Oggettivamente piantato tra il 25 Agosto e l’11 Settembre!
E se il pilone era stato piantato qualcuno doveva aver fatto lo scavo (come documentato dalle foto di CiC scattate il 25 Agosto) !!!
Domande :
- era stata chiesta l’autorizzazione da parte del concessionario (Protezione Civile) ?
- È stata accordato il permesso da parte dell’Amministrazione Comunale ?
- Come mai l’Assessorato ha atteso 15 giorni prima di accertare lo stato dell’orto botanico e non ha eseguito un immediato e diretto accertamento lo stesso giorno in cui ha dichiarato di aver appreso la notizia (12 Settembre) ?
- Come mai l’Assessorato all’Ambiente – il 12 Settembre – apprendendo dai media che l’orto botanico era stato oggetto di uno <<scempio>>, invece di accertarsi direttamente e subito della realtà dei fatti scelse di scrivere al concessionario chiedendo <<urgenti chiarimenti in merito>> … Ma in merito a che cosa ha chiesto chiarimenti se non aveva accertato e non conosceva l’oggettivo stato dell’orto botanico ?
- Come mai la comunicazione del concessionario – parziale e senza citare l’impianto del pilone! – è avvenuta a lavori quasi ultimati e solo dopo che la notizia è uscita pubblicamente in seguito alla denuncia di CiC?
- Come mai l’Assessorato ha chiesto alla Polizia Municipale di <<accertare lo stato di fatto di tale area al fine di verificare eventuali anomalie in rapporto alle condizioni della medesima al momento della consegna>> solo in data 13 Settembre ?
- Come mai nella risposta/Relazione verbalizzata in Consiglio Comunale non viene dato conto delle risultanze dell’accertamento della Polizia Municipale ?
- Quell’accertamento della Polizia Municipale è stato eseguito oppure NO ?
- Come mai il 28 Settembre l’Assessorato nuovamente <<sollecita la verifica da parte del Comando di P.M.>> (tra l’altro il giorno dopo del suo stesso intervento) ?
- Forse conferma che la Polizia Municipale non è mai intervenuta ad accertare ?
Insomma, da un Assessore che non ha fatto in tempo ad accertare i fatti non potevamo sperare che rispondesse se e/o quale fosse stato il ruolo della Società Gruppo Gola della Rossa nell’effettuazione dello scavo per il pilone e da chi la Società fosse eventualmente stata autorizzata ad intervenire.
Ed infatti per Astolfi e la sua Dirigente lo scavo non è mai esistito ed il pilone non è mai stato piantato!
Scarica il dossier completo sul “giallo” dell’orto botanico Mal governo dell’orto botanico ago sett 2012 Ti farai un’idea anche su ciò che è stato fatto a 5.000mq di prato!
Staff Lista Civile Cittadini in Comune – Falconara Marittima
Quelli del “buon governo” falconarese: da Agosto le sedie dell’Arena comunale Tapioca abbandonate alla pioggia e all’umidità!
Questa attrezzatura appartiene al Patrimonio comunale! Cosa ha fatto l’Assessore in questi ultimi 3 mesi ?
Il buon governo del PdL (o UpF) non ha trovato un telo di plastica per proteggere le sedie ?
Falconara: il bando del Park multipiano FS dovrebbe essere ritirato. E’ inaccettabile bloccare l’organizzazione della viabilità e dei parcheggi cittadini per 25 anni. Gli Assessori Rossi e Mondaini in confusione e contraddizione.
L’Amministrazione comunale di Falconara M.ma ha una pesante responsabilità sul futuro della città poiché se non annullerà il bando per il parcheggio multipiano, la cittadinanza e chi amministrerà Falconara tra qualche mese si troverà sottratta, di fatto, la possibilità di programmare e organizzare la viabilità ed i parcheggi per 25 anni!
Se amministrassimo il Comune di Falconara Marittima realizzeremmo un parcheggio a raso all’interno della stazione FS, coperto da pensiline la cui superficie verrebbe concessa in affitto per installare un impianto fotovoltaico il cui incasso (conto energia) andrebbe alla società installatrice dell’impianto!
Il Comune, come lo vede Cittadini in Comune, gestirebbe in proprio tutti i parcheggi incassando anche i circa 100mila Euro all’anno ora incassati dalla Società di gestione e modulerebbe il costo dei parcheggi prevedendo periodi e zone gratuite in centro.
Altro che parcheggio multipiano e affidamento della gestione di tutti i parcheggi della città – per 25 anni – ad una Società la cui necessità di remunerazione dell’investimento nel multipiano condizionerà pesantemente la politica del traffico, delle isole pedonali, dei parcheggi stessi.
Ma la confusione che regna tra gli Assessori è tale che c’è poco da sperare: mentre la cassa del Comune sta perdendo circa 1.300 euro al giorno, Mondaini parla di poter reinternalizzare il servizio parcheggi senza problemi (ed allora perché è stato esternalizzato?) mentre Rossi un giorno dice che si potrebbero affittare i parcometri mentre un altro dichiara parcheggi liberi nel periodo natalizio … Già, senza neanche il disco orario siamo sicuri che risultino utili al commercio o, al contrario, agli automobilisti che sistemeranno la propria auto per tutto il giorno?
Questa confusione è figlia anche della singolare vicenda contrattuale tra l’Amministrazione Brandoni e la Società AIPA.
Vale la pena ricapitolarla per dare elementi di valutazione ai cittadini.
Pochi mesi dopo avere vinto il bando per la gestione dei parcheggi, AIPA licenziò un proprio dipendente, insolitamente il più produttivo nei controlli delle soste!
Con il tempo emerse che l’inquadramento contrattuale applicato dalla Società AIPA per quel dipendente non era regolare e che l’Amministrazione Comunale non aveva controllato – come avrebbe dovuto fare! – che AIPA applicasse ai propri dipendenti condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili.
Sulla vicenda è intervenuto anche l’Ispettorato del Lavoro che ha fatto rimettere le cose a posto e l’ex dipendente danneggiato ha citato in giudizio la Società!
Nell’aprile 2010 la Società AIPA ottenne dall’Amministrazione Brandoni anche la riscossione del pagamento mediante abbonamenti di sosta, riscossione fino a quel momento gestita dalla Polizia Municipale.
Singolare concessione – costata altri 10.000 euro l’anno alle casse comunali – dato che il bando di gara per cui AIPA ha partecipato ed il contratto sottoscritto con il Comune prevedeva inequivocabilmente la sola <
Staff Lista Civile Cittadini in Comune – Falconara M.ma