FALCONARA: DOPO LO SGOMBERO DELLA EX MONTEDISON, IL RITORNO, DOPO 24 ORE, DEI SENZA TETTO RUMENI. Analisi e proposte di FBC E CIC…in vista della commissione sicurezza di lunedì 31.03.2014
La presenza di senza dimora di nazionalità rumena a Falconara è un fenomeno ormai strutturale e non passeggero. La loro presenza, tra le 30 e le 60 persone, si registra almeno dal 2010. Di giorno si dedicano all’accattonaggio nella nostra città e nelle città limitrofe (Falconara è il baricentro tra Ancona, Jesi e Senigallia). Di notte cercano riparo in luoghi di fortuna come l’area ad alto rischio ambientale della ex Montedison (è uno dei territori falconaresi che fa parte di uno dei 44 siti SIN – cioè di interesse nazionale per le bonifiche).
Nell’inverno 2011-12 sono stati protagonisti di un’accoglienza temporanea (15 giorni) per l’emergenza freddo e neve che il comune ha curato con alcune associazioni di volontariato.
Li abbiamo visti dormire alla Ex Montedison, anche con 50 cm di neve, con pericolo di crolli e in una zona altamente inquinata, li abbiamo visti fare accattonaggio nelle nostre strade, li abbiamo visti dormire sui cavalcavia per andare la mare in notti freddissime.
Certamente alcuni loro comportamenti scorretti non sono certo tollerabili e non si possono lasciar correre. Chi sbaglia, paga.
Una vita ai margini la loro in condizione di estrema povertà ed estremo rischio.
Una donna rumena, tempo fa, ha perso la vita in un incidente stradale mentre attraversava di notte la strada davanti alla ex Montedison e un’altra giovane donna è scomparsa nel nulla. Sulla stampa abbiamo letto gli appelli della sorella che la cercava disperatamente.
La loro diversità, il loro modo di vivere ci inquieta. e fa nascere in noi una domanda: perché fanno questa vita? Perché rischiano così tanto per un pezzo di pane e per portare qualche decina di euro ai loro familiari in Romania?
Forse perché questa vita di stenti qui è un po’ meglio che soffrire la fame in Romania. Come per altri immigrati la follia di fare una attraversata con condizioni meteo proibitive o con un natante che rischia di affondare, è un po’ meglio che rimanere in situazione di povertà, guerra o persecuzione politica nei loro paesi. Lo so, è assurdo, ma questo succede nel nostro tempo e nel nostro territorio. E ci turba profondamente!
A Falconara si è cercato di mandarli via con qualsiasi mezzo di “dissuasione” sgomberi forzati alle 6 di mattina, ordinanze anti-bivacco e anti-accattonaggio, ecc. Ma loro si allontanano per brevi periodi e poi ritornano. L’estate che arriva potrebbe far aumentare il loro numero.
Cosa fare? Nessuno ha soluzioni in tasca, ma una cosa è certa dovremmo fare i conti con loro per un periodo non breve.
Alcuni percorsi significativi, a nostro avviso, sono:
- conoscere meglio un fenomeno nuovo e complesso(l’abbattimento delle frontiere fa circolare merci e mezzi, ma anche persone e tanta povertà che c’è in Europa e che fino a ieri non volevano vedere);
- dedicare almeno un operatore socialeper alcune ore alla settimana per un lavoro di conoscenza e di mediazione sociale con questo gruppo di rumeni e con altri senza tetto che vivono ormai nel nostro territorio (in passato il comune aveva messo un operatore sociale sperimentale che poi, dopo un breve periodo è stato tolto);
- alimentare un lavoro di rete più strutturato e stabiletra servizi sociali comunali, volontariato e forze dell’ordine.
- Informare e sensibilizzare la cittadinanzasu questo fenomeno che tocca da diversi anni il nostro territorio.
- Orientare il volontariato esistente e nuovo verso la costruzione di risposte significativeper questa emergenza sociale.
- Coinvolgere la comunità dei cittadini rumeni che risiedono nel nostro territorioper un contributo fattivo verso i loro connazionali e verso i progetti che potrebbero essere messi in atto (la nazionalità rumena a Falconara è la prima nazionalità per numero di residenti – sono oltre 700 e sono quasi il 30% degli immigrati presenti a Falconara, persone oneste che lavorano nel nostro territorio da anni. Diversi di loro lavorano come badanti e come babysitter nelle nostre case).
- Prendere contatto con altri comuni e con altri territoriche stanno affrontando lo stesso fenomeno dei senza tetto rumeni magari da più tempo e con progetti innovativi (il fenomeno è presente in tante altre zone e città in Italia.
Insomma occorre andare oltre la repressione che, come abbiamo visto, da sola, non porta risultati eccellenti! Ci aspetta un importante lavoro sociale e culturale che non può più essere rimandato!
Il comune di Falconara è in grado di gestire la regia e il coordinamento di questo importante processo sociale, culturale e di sicurezza urbana partecipata? Nella commissione sulla sicurezza urbana convocata per lunedì prossimo 31.03.2014 si continuerà a parlare di quante multe sono state fatte in base alle ordinanze sindacali, delle due nuove telecamere che forse verranno installate, di un giro in più dei vigili in un quartiere o si andrà oltre? Nel Bilancio 2014 si individuerà un minimo di risorse per affrontare queste problematiche o si andrà avanti alla giornata sperando che non succeda nulla di grave?
RICCARDO BORINI
CONSIGLIERE FBC E CIC
FALCONARA: approvata in Consiglio comunale la mozione sulla tutela della salute dei cittadini. I reali retroscena di un atto che segna solo l’inizio di un percorso che Falconara attendeva da almeno 3 anni. Le paure e i ritardi del Sindaco. L’impegno e la determinazione delle liste civiche FBC e CIC.
Alla fine è stata approvata la mozione unitaria del Consiglio Comunale che indica all’immobile Sindaco di Falconara Marittima il da farsi per iniziare a tutelare la salute dei falconaresi.
Indicazione non dovuta ma stranamente ed esplicitamente richiesta dal Sindaco (Consiglio Comunale del 16/10/2013) paralizzato da pregiudizi politici e insufficiente conoscenza dei dati scientifici.
Un Sindaco che su una questione importante come la salute dei falconaresi ha agito solo per reazione alle osservazioni del consigliere CiC/FBC Riccardo Borini riguardo alla situazione sanitaria di Falconara indicata nell’Indagine SENTIERI sui 44 siti più inquinati d’Italia!
Se si leggono i verbali delle Commissioni consiliari succedutesi (17 gennaio 2014 3 febbraio 2014 ), si comprenderà lo sforzo e la tenacia di CiC/FBC e dei numerosi cittadini che vi hanno partecipato per far valere le evidenze scientifiche, oggettive delle Indagini epidemiologiche svolte su Falconara, ignorate dalla Presidente della Commissione Ambiente e, fino a giovedì 6.03 2014, negate nella loro validità dal Sindaco Brandoni stesso!
Pur di indurre il Sindaco ad avviare interventi concreti sulla salute dei falconaresi abbiamo dovuto ingoiare il rospo di non vedere citate una ad una le oggettive risultanze scientifiche prodotte in questi anni che, nel testo della mozione, sono state riassunte eufemisticamente con <<i risultati delle numerose indagini epidemiologiche ad oggi conoscibili commissionate e/o eseguite da enti pubblici ed Istituti Nazionali di ricerca>>.
La soluzione consiliare adottata è la conseguenza delle inadempienze del Sindaco di Falconara M., l’Autorità sanitaria del proprio Comune: durante il suo primo mandato (2008-2013), a seguito della pubblicazioni delle conclusioni delle più importanti Indagini e Note Epidemiologiche a fine 2011, si è limitato a scrivere una lettera alla Regione per essere autorizzato a pubblicare i dati. Non avendo ricevuto risposta, non ha fatto più nulla dimenticando di essere in diritto e in dovere di attivarsi autonomamente in quanto l’Autorità sanitaria del proprio Comune!
Mentre il Sindaco – in Consiglio comunale – era intento a citare arbitrariamente pezzi di Indagini Epidemiologiche e, altrettanto arbitrariamente, a dubitare sulla valenza scientifica di altre, il 25 settembre 2013 è nata a Mantova la Rete dei Comuni per la Bonifica dei Siti di Interesse Nazionale (SIN), alla presenza di circa 200 Amministrazioni comunali provenienti da tutta Italia i quali hanno sottoscritto la Carta dei Comuni SIN!
Il Comune di Falconara era assente e nessun Presidente di Commissione aveva idea di quanto i pregiudizi ideologici con cui hanno filtrato il problema salute hanno relegato Falconara Marittima fuori dal resto d’Italia, reclusa in una enclave oscurantista.
Oggi, dopo la mozione unitaria del Consiglio comunale abbiamo una certezza: il tempo dei tentennamenti è finito, i cittadini aspettano una politica seria e trasparente che ricerchi il bene della gente senza piegarsi ai potenti di turno!
Certamente i contenuti della mozione che impegna il Sindaco e la Giunta sul tema della salute dei cittadini sono molto importanti e la condivisione di tutte le forze politiche è positivo.
Ma è solo l’inizio di un lungo cammino che dovrà registrare l’impegno concreto della Giunta comunale e il coinvolgimento e l’informazione di tutta la città.
Noi come liste civiche FBC e CIC vigileremo sugli impegni del Sindaco e sulla relativa tempistica e non faremo sconti a chi perderà ancora altro tempo prezioso o ritarderà l’attuazione di precisi impegni che la nostra città attende da anni e che non possono più essere rimandati!
Liste civiche Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune
Consiglio Comunale di Falconara Marittima del 6 marzo: in primo piano la salute dei falconaresi, la trasparenza amministrativa e il sistema della raccolta dei rifiuti! Pubblichiamo i Verbali delle Commissioni Salute e Ambiente.
GIOVEDI’ 06 MARZO, con inizio alle ore 18,30 nella Sala del Consiglio (Castello di Falconara Alta), tornerà a riunirsi il Consiglio Comunale di Falconara. Qui di fianco potete consultare l’Ordine del giorno oppure al seguente link
http://www.comune.falconara-marittima.an.it/pagineLibere/ATTIVITA_IST/20140306_ConvocazioneODGCC.pdf
Per offrire elementi di informazione diretta e trasparente nelle scorse settimane abbiamo più volte e trasversalmente invitato la cittadinanza a partecipare in prima persona ai lavori delle Commissioni Consiliari, come ad esempio quelle congiunte Sanità e Ambiente svoltesi il 17 gennaio e 03 febbraio 2014. In considerazione del fatto che il tema della Salute e del Registro Tumori è stato inserito nel prossimo Consiglio Comunale (punto n.11), a beneficio di quanti fossero interessati pubblichiamo i verbali del 17 gennaio 2014 e del 3 febbraio 2014 che contengono l’insieme degli interventi effettuati nelle due citate Commissioni.
L’Odg del Consiglio Comunale prevede inoltre:
Ø sul tema dei Rifiuti e della raccolta differenziata porta a porta (punto n.9) la condivisibile Proposta di deliberazione/Atto di indirizzo per una diversa gestione del ciclo dei rifiuti e affinché si adotti prontamente il sistema porta a porta presentata al protocollo comunale dal Movimento 5 Stelle e a cui le Liste civiche CiC/FBC hanno dato voce ;
Ø sulla trasparenza amministrativa l’interrogazione del nostro Consigliere Riccardo Borini chiede al Sindaco di conoscere i motivi dei ritardi nell’applicazione della normativa sulla trasparenza amministrativa nonché le soluzioni già adottate o che l’Amministrazione intende adottare per assolvere agli obblighi legislativi sulla trasparenza amministrativa entro i termini previsti dalla stessa.
Liste civiche Cittadini in Comune e Falconara Bene Comune
Esalazioni a Castelferretti: i ragionevoli dubbi di Cittadini in Comune e Falconara Bene Comune!
Più si riescono (a fatica) ad acquisire informazioni e documenti e più sorgono domande su tutto ciò che sta “intorno” alle esalazioni che per mesi hanno ammorbato la quotidianità dei residenti di Castelferretti.
Un “intorno” pubblico e privato tutt’altro che chiaro!
E’ per questo che nella Commissione consiliare ambiente del 17 febbraio scorso le Liste civiche CiC e FBC hanno continuato a porre all’attenzione tutti i RAGIONEVOLI DUBBI che stanno emergendo.
Li abbiamo fatti verbalizzare insieme alle conseguenti richieste.
richiesta chiarimenti e doc BORINI FBC e CIC 17.2.14
Di seguito alcune delle osservazioni/richieste
- Il Comune è a conoscenza e in possesso del Provvedimento della Modifica non sostanziale (19/12/2013) e della Rettifica dell’Autorizzazione Integrata Ambientale emessa dalla Provincia di Ancona? Se SI se ne chiede copia.
- In che misura si ritiene che l’insieme delle modifiche e degli interventi impiantistici migliorativi effettuati volontariamente dalla Ditta e citati nel Provvedimento di Modifica non sostanziale e Rettifica Autorizzazione Integrata Ambientale siano da ritenersi risolutivi del fenomeno delle cosiddette puzze ripetutamente segnalate dai cittadini nel corso degli ultimi due anni … Quale intervento è più risolutivo fra quelli riepilogati?
- Oggi, in virtù della Diffida comminata (24/1/2014) è da ritenersi ancora valido, sospeso o annullato il Provvedimento di Modifica non sostanziale e Rettifica dell’Autorizzazione Integrata Ambientale?
I contenuti e le proposte avanzate dalle Liste civiche CiC/FBC nelle Commissioni Consiliari Congiunte IV^ (Ambiente) e VI^ (Sanità) del 17 gennaio 2014
Nelle Commissioni consiliari congiunte Ambiente e Sanità del 17 gennaio 2014 aventi all’OdG “Aggiornamento e proposta sullo studio epidemiologico nazionale dei territori e degli insediamenti esposti a rischio da inquinamento” il Consigliere delle Liste civiche CiC e FBC – Riccardo Borini – ha presentato e chiesto di mettere a verbale tutti i riferimenti delle Indagini autorevoli e ufficiali che si riferiscono a Falconara realizzate da Ministero Salute, Istituto Superiore di Sanità, Istituto Nazionale Tumori di Milano e ARPA Marche.
I componenti delle Commissioni appartenenti agli altri Gruppi consiliari hanno accolto positivamente il documento di FBC e CIC e hanno deciso di esprimere il proprio assenso o presentare eventuali emendamenti alla prossima convocazione delle Commissioni.
Vi invitiamo a consultare quanto proposto dal consigliere Borini: la RETE CITTA’ SANE riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della sanità http://www.retecittasane.it/
e il sito web del COORDINAMENTO COMUNI SIN (Siti di Interesse Nazionale per le bonifiche) che è nato a Mantova il 25 settembre 2013 nel corso della prima Assemblea generale, alla presenza di circa 200 amministrazioni provenienti da tutta Italia, con sottoscrizione finale della Carta dei Comuni SIN. http://www.retecomunisin.org/
ECCO LA CARTA DEI COMUNI SIN http://www.retecomunisin.org/la-carta-dei-comuni-sin/ approvata il 1.10.2013
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Questo è il documentod i CiC/FBC
Chiediamo che vengano messi a verbale tutti i riferimenti delle indagini autorevoli e ufficiali in nostro possesso che si riferiscono a Falconara realizzate da Ministero Salute, Istituto Superiore di Sanità, Istituto Nazionale Tumori, ARPA Marche:
- 2002 SINTESI ANALISI EPIDEMIOLOGICA DI MORTALITA’ E RICOVERO OSPEDALIERO PER CAUSA (conclusioni pag.24)
- 2008 documento ARPAM RICOVERI OSPEDALIERI PER ASMA DEI BAMBINI RESIDENTI NEL COMUNE DI FALCONARA MARITTIMA Eccessi nei ricoveri per asma, bambini (0-14 anni) — periodo 1997-2007 (vedi pag.3.)
- 2011 ISTITUTIO NAZIONALE TUMORI (Milano) indagine epidemiologica (RISULTATI DELLA FASE 3 – sett.2011), che ha analizzato i decessi per leucemie e Linfoma non Hodgking nel decennio 1994-2003 (che allego).
- 2011 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ (Ministero della Salute) Studio S.E.N.T.I.E.R.I. luglio 2011 (si parla di Falconara a pag. 77-78-79 e poi ancora a pag. 167 oltre a riferimenti sparsi anche in altre pagine).
- 2011 DOCUMENTO ARPAM: LO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE IN ALCUNI COMUNI DELLA REGIONE MARCHE VALUTATO CON L’ANALISI DEI DATI DI MORTALITÀ E DI MORBOSITÀ (RICOVERI OSPEDALIERI) Relazione del Servizio di Epidemiologia in cui sono stati presi in esame alcuni Comuni delle Marche, fra cui Falconara. Questo documento, oltre ai dati riguardanti la mortalità per il periodo 1994-2003, contiene anche i dati dei ricoveri ospedalieri nel quinquennio successivo, ovvero nel 2004-2009, uno spaccato quindi che consente di capire come all’eccesso di mortalità riscontrato tra il 1994-2003 è seguito un eccesso nei ricoveri.
Da questi documenti emerge già con oggettività e chiarezza:
1. L’eccesso dei decessi per leucemia e linfoma non Hodgkin tra i residenti nel raggio di 4 km dalla raffineria API di Falconara Marittima (periodo esaminato 1994 – 2003);
2. La mortalità e i ricoveri per tumore al polmone sono elevati e superano i tassi regionali a Falconara (insieme a Pesaro e Civitanova);
3. Il tumore maligno alla pleura è una causa importante di decesso a Falconara;
4. Per ricoveri ospedalieri ci sono eccessi per tutti i tumori a Falconara (insieme a Pesaro, Fabriano e Civitanova);
5. Per ricoveri ospedalieri ci sono eccessi per tumore maligno della pleura e leucemie a Falconara.
6. I tumori maligni alla trachea, bronchi e polmoni a Falconara (e Ascoli) non sono stabili o in decremento come nel resto della regione;
7. I linfomi non Hodgkin e le leucemie incrementano a Falconara (e Ascoli). Un eccesso di decessi per malformazioni congenite
LE PROPOSTE FBC E CIC SONO:
1. Accettazione e riconoscimento delle indagini svolte: SENTIERI (COMMISSIONATA MINISTERO DELLA SALUTE) e indagine epidemiologica dell’ISTUITUTO NAZIONALE TUMORI di MILANO (COMMISSIONATA DA REGIONE MARCHE E ARPAM). I risultati parlano chiaro: non c’è da indagare ulteriormente.
2. Eseguire le prescrizioni fatte dai ricercatori nelle indagini stesse: prevenzione mirata e monitoraggio continuo nello specifico:
- Riduzioni entità emissioni ed esposizioni a emissioni (scelte politiche del Comune di Falconara e pressione su altri organi che hanno competenza in tal senso: Regione e Provincia).
- Sorveglianza ambientale:
ü centraline rilevazioni: monitoraggio costante per un corretto funzionamento,
ü pubblicazione periodica dei dati dei rilevamenti ambientali sul sito del comune di Falconara,
ü indagini su metalli pesanti.
- Sorveglianza sanitaria:
ü Registro tumori: fare pressione sulla Regione per l’attivazione del registro tumori e registro cause di morte che ancora non sono stato attivato.
ü Osservatorio epidemiologico: favorire una stretta collaborazione tra Comune di Falconara, ARPAM E ASUR.
ü Prevenzione sanitaria (iniziative mirate per favorire la prevenzione nella popolazione): stesura protocollo sanitario (Regione, ARPAM, ASUR, Comune di Falconara) che consenta di eseguire della diagnostica di prevenzione sulla popolazione falconarese riguardo alle criticità già emerse dai citati studi.
- Informazione corretta e costanti alla cittadinanza sui livelli d’inquinamento e sul livello di salute.
- Confronto con iniziative attivate da altri comuni che stanno incontrando le nostre stesse problematiche d’inquinamento e di salute (vedi indagine SENTIERI per quanto concerne le malformazioni congenite).
Liste civiche FBC e CIC.
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Bilancio politico dei primi 6 mesi delle Liste civiche falconaresi CiC/FBC: Borini sottolinea l’affidabilità e la concretezza delle proposte avanzate!
“L’intenso impegno e le proposte reali del 2013 delle Liste civiche Cittadini in Comune e Falconara Bene Comune hanno confermato l’affidabilità e la concretezza del nostro progetto! Stiamo dimostrando con i fatti che non siamo quelli del NO!”
Con queste parole Riccardo Borini – Capogruppo e Consigliere comunale di CiC/FBC – ha concluso la conferenza stampa del 4 gennaio 2014 che ha fatto il punto sul lavoro svolto.
“Nonostante che l’acquisizione di documenti necessari per approfondire le problematiche e svolgere correttamente la nostra azione politica dentro il Consiglio comunale e fuori subisca illegittimi ritardi per responsabilità di Sindaco e Assessori, siamo riusciti ad intraprendere iniziative coinvolgendo costantemente i cittadini.
Siamo consapevoli che la responsabilità politica delle scelte spetta al Sindaco e alle Forze politiche della maggioranza che lo sostengono, ma il nostro ruolo non è e non vuole essere quello di una semplice contrapposizione strumentale.
Non abbiamo problemi ad apprezzare scelte condivisibili, ma non faremo neanche sconti a chi non adotta metodi e contenuti oggettivamente validi e non di parte, a chi tenta di strumentalizzare e generare discredito verso CiC e FBC.”
Di seguito i vari argomenti trattati in conferenza stampa e il Documento integrale
trasporto urbano tariffe percorsi
varianti urbanistiche villa Guascuglia e Falconara Alta
Indagine epidemiologica SENTIERI
emissioni maleodoranti a Castelferretti
Liste civiche Cittadini in Comune & Falconara Bene Comune – Falconara M.ma