Invitiamo tutti i simpatizzanti e sostenitori delle liste civiche Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara Sinistra in Comune a sostenere e partecipare alla mobilitazione nazionale PER IL MARE FUORI DAL FOSSILE che si terrà anche a Falconara M. organizzata da TRIVELLE ZERO/MARCHE, sabato 20 luglio. Condividiamo il campo di battaglia per una svolta economica e sociale che massimizzi l’uso delle risorse rinnovabili e minimizzi il più possibile l’uso delle risorse fossili, obiettivi ormai imprescindibili che vanno ribaditi e sostenuti con ogni intervento e mobilitazione che i cittadini e le loro associazioni riescono ad organizzare.

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Staff comunicazione liste civiche CiC/FBC/SAF

“Rimaniamo in attesa di una risposta da parte del Sindaco sulla urgente revisione dell’organizzazione del servizio di assistenza e soccorso in spiaggia che abbiamo chiesto con una p.e.c. ed esigiamo correttezza da parte sua: o ci risponde con una nota di suo pugno, oppure può scegliere di rimandare la sua risposta in un Consiglio comunale futuro. L’alternativa è tra affrontare subito un problema che può determinare un rischio per i cittadini, oppure fare la scaltra politicante sperando che il problema decanti”, hanno affermato i Consiglieri comunali Calcina e Caricchio.

doppio-simbolo.JPGRimaniamo in attesa di una risposta da parte del Sindaco sulla urgente revisione dell’organizzazione del servizio di assistenza e soccorso in spiaggia che abbiamo chiesto con una p.e.c. ed esigiamo correttezza da parte sua: o ci risponde con una nota di suo pugno, oppure può scegliere di rimandare la sua risposta in un Consiglio comunale futuro. L’alternativa è tra affrontare subito un problema che può determinare un rischio per i cittadini, oppure fare la scaltra politicante sperando che il problema decanti“. E’ quanto hanno dichiarato i Consiglieri comunali Loris Calcina (Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune/SiAmo Falconara) e Stefano Caricchio (Lega Falconara) dopo la lettura di vari articoli in cui il Sindaco Signorini, invece di verificare e rispondere alle osservazioni in spiaggia dei due Consiglieri comunali di opposizione, si è andata a lamentare in Regione che nulla ha a che fare con il servizio che la sua Amministrazione ha appaltato quest’anno.

Quello che i giorni scorsi Calcina e Caricchio hanno chiesto al Sindaco è presto detto.

Non si illuda il Sindaco: la responsabilità sulla qualità del servizio di assistenza e soccorso in spiaggia non è solo dell’attuale affidatario, è anche della sua Amministrazione che ha il dovere di verificare la qualità dell’organizzazione del servizio che ha pagato” hanno concluso Calcina e Caricchio.

Loris Calcina – Capogruppo consiliare liste civiche CiC/FBC/SAF

Servizio di assistenza e soccorso sanitario in spiaggia a Falconara M.: i Consiglieri comunali Loris Calcina e Stefano Caricchio hanno verificato la situazione organizzativa con alcuni sopralluoghi in spiaggia. “Abbiamo seri dubbi che l’attuale organizzazione possa garantire l’indispensabile rapidità di soccorso in caso di situazioni emergenziali più gravi”, hanno dichiarato. I Consiglieri hanno formulato con una p.e.c. al Sindaco alcune urgenti richieste correttive: compresenza di due soccorritori per ogni turno di servizio e sostituzione del quad attualmente in uso in modo che possa trasportare i due soccorritori e tutta l’attrezzatura di soccorso necessaria! Chiesto anche il controllo da parte della Polizia Municipale dell’omologazione come mezzo di soccorso dell’attuale quad.

doppio-simbolo.JPG Nei giorni scorsi, i Consiglieri comunali Loris Calcina (liste civiche CiC/FBC/SAF) e Stefano Caricchio (Lega cattura.JPGFalconara) hanno effettuato alcuni sopralluoghi in spiaggia per sincerarsi della situazione organizzativa del servizio di assistenza e soccorso sanitario sull’arenile di Falconara Marittima disposto dall’Amministrazione comunale con Determinazione Dirigenziale N° 723 dell’1/7/2019. Da quanto osservato ne è scaturita una nota inviata al Sindaco Stefania Signorini con la quale è stata formulata una urgente richiesta di controllo e di provvedimenti correttivi del servizio.

Osservazioni:

Richieste urgenti

Ø  Imporre al Gestore del servizio la compresenza di due operatori per ogni turno di servizio.

Ø  Conseguentemente imporre al Gestore del servizio l’utilizzo di un quad che possa trasportare i due soccorritori e tutta l’attrezzatura di soccorso necessaria. 

Ø  Far accertare dalla Polizia Municipale 1] l’omologazione come mezzo di soccorso dell’attuale quad in dotazione all’Associazione aggiudicataria del servizio 2] se siano attualmente in dotazione anche i seguenti presidi sanitari: set steccobende e collarino universale regolabile (per i traumi) – barella cucchiaio – aspiratore chirurgico – telo barella porta feriti 3] se il quad in dotazione attualmente sia in grado di trasportate tutti i presidi sanitari.

Staff comunicazione liste civiche CiC/FBC/SAF

I due pesi e le due misure del Sindaco Signorini: per le barriere di RFI ritiene di dover coinvolgere il Ministro Sergio Costa perché il suo Dirigente del Ministero dell’Ambiente non si è presentato in Conferenza dei Servizi e ha inviato il parere positivo alle barriere. Al contrario, per l’ispezione straordinaria alla raffineria API negata a lei e alla Regione Marche dal Dirigente del Ministero dell’Ambiente, il Sindaco ha bocciato la richiesta di coinvolgere il Ministro Costa. Le dichiarazioni del Sindaco Signorini svelano l’inganno politico e amministrativo nei confronti dei cittadini che stanno constatando il differente atteggiamento nei confronti delle due situazioni speculari che riguardano la tutela della salute dei falconaresi!

doppio-simbolo.JPG Il doppiopesismo che stigmatizziamo del Sindaco di Falconara Marittima – Prof.ssa Stefania Signorini – non ha a 2-pesi-2-misure.JPGche fare con la giustezza della resistenza alla realizzazione delle deleterie barriere fonoassorbenti di RFI; quella è una battaglia che abbiamo sostenuto e sosteniamo alla luce del sole dai banchi del Consiglio comunale fino alla catena umana in spiaggia. Insieme all’Amministrazione comunale e al Sindaco stesso.

Ma sosteniamo anche la battaglia in difesa della salute dalle esalazioni industriali per le quali, a ottobre 2018, il Sindaco di Falconara e la Regione Marche avevano chiesto un’ispezione straordinaria in raffineria API mai concessa dal Dirigente del Ministero dell’Ambiente, Dott. Antonio Ziantoni. Abbiamo sostenuto anche quella richiesta di ispezione straordinaria ma al rifiuto del Dirigente Ziantoni, il Sindaco ci ha lasciato soli a chiedere l’intervento del Ministro dell’Ambiente.

Ecco dove si è palesato il doppiopesismo del Sindaco Signorini: nell’inganno politico e amministrativo nei confronti dei cittadini che stanno constatando il differente atteggiamento nei confronti delle due situazioni speculari che riguardano la tutela della salute dei falconaresi: le barriere fonoassorbenti e le esalazioni provenienti dalla raffineria API.

Le sue dichiarazioni nel comunicato stampa dell’Amministrazione comunale del 9 luglio scorso dopo la conferenza dei servizi al Ministero delle Infrastrutture sono inequivocabili: “Non si sono presentati i funzionari del Ministero dei Beni culturali, né quelli del Ministero dell’Ambiente, che ha inviato un documento di parere favorevole. Riteniamo che occorra coinvolgere direttamente il ministro Sergio Costa (…)“.

Inequivocabile – durante il Consiglio comunale del 3 giugno scorso – è stata la sua dichiarazione e il suo voto contrario alla richiesta da inviare al Ministro Costa per “disporre provvedimenti risolutivi per l’inadeguata conduzione e gestione delle attività di autorizzazione e di controllo sulla Raffineria API di Falconara M. da parte dei Soggetti a ciò deputati ovvero MATTM e ISPRA“. Vedi https://www.cittadiniincomune.net/2019/06/12/il-sindaco-signorini-si-e-rifiutata-di-inviare-al-ministro-dell%e2%80%99ambiente-la-richiesta-di-disporre-provvedimenti-risolutivi-per-l%e2%80%99inadeguata-conduzione-e-gestione-delle-attivita-di-auto/

Loris Calcina – Capogruppo consiliare liste civiche CiC/FBC/SAF

Gli abeti natalizi che l’Amministrazione comunale aveva posizionato per abbellire il centro di Falconara M. si sono seccati dopo 6 mesi! “Sono stati messi dentro recipienti di plastica. Per essersi seccati presumiamo che non siano mai stati neanche annaffiati!” ha detto il Consigliere Calcina al termine del sopralluogo nell’area dove sono stati messi a dimora gli abeti. Presentata un’interrogazione della civiche CiC/FBC/SAF per avere una risposta dall’Assessore all’Ambiente/LL.PP. Valentina Barchiesi. Pubblicato il filmato del sopralluogo.

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L’Amministrazione Signorini da una parte – con ADOTTA UN’AIUOLA – offre ai cittadini di mantenere, conservare e migliorare volontariamente aree pubbliche già sistemate a verde dal Comune; dall’altra, per propria incuria, ha lasciato seccare irrimediabilmente gli abeti di natale che lo scorso dicembre 2018 abbiamo visto sistemati e addobbati in alcune zone della città.

Bell’esempio! ha commentato il Consigliere comunale di CiC/FBC/SAF – Loris Calcina – al termine del sopralluogo videofilmato nell’area dove sono stati messi a dimora gli abeti (di fronte al cimitero di Castelferretti) che sono risultati quasi tutti secchi; ne è sopravvissuto uno soltanto ed un altro è agonizzante.(Guarda il filmato di 4min https://youtu.be/6KXf3YIT3ZI )

La ragione la spiega il Consigliere di CiC/FBC/SAF: “Ci sono due modi per far vivere gli abeti natalizi dopo le feste: o si svasano e si piantano oppure, se si lasciano dentro il recipiente/vaso, la terra va inumidita ogni 2/3 giorni e magari anche concimata ogni 25/30 giorni. Invece è accaduto che gli abeti che sono stati lasciati dentro il recipiente di plastica (in una cosiddetta ‘mastella’), presumibilmente, non hanno mai goduto neanche dell’innaffiamento della terra che, pertanto, oggi risulta arida! L’abete sopravvissuto, al contrario, è stato piantato a terra e risulta tutto verde, con nuovi getti e il tronco irrobustito“.

L’interrogazione consiliare depositata dal Consigliere di CiC/FBC/SAF chiede all’Assessore all’Ambiente e LL.PP. di conoscere il fornitore degli abeti, le offerte e le relative condizioni valutate dall’Amministrazione comunale, quanti abeti sono stati acquistati, se con la fornitura degli abeti era compresa la messa a dimora e la manutenzione, chi ha provveduto alla messa a dimora degli abeti di fronte al cimitero di Castelferretti, chi doveva controllare lo stato degli abeti.

Staff comunicazione liste civiche Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e Siamo Falconara Sinistra in Comune

LE 3 BUGIE DEL SINDACO STEFANIA SIGNORINI!

doppio-simbolo.JPG Ringraziamo la giornalista online Laura Rotoloni (VivereAncona) e il giornalista Giacomo Giampieri de Il Resto del Carlino per aver dato spazio alla notizia sulla bocciatura della Mozione di CiC/FBC/SAF da parte del Sindaco Signorini e dei suoi Consiglieri di maggioranza, mozione che chiedeva testualmente:

IL CONSIGLIO COMUNALE DI FALCONARA M. IMPEGNA IL SIG. SINDACO 

A CHIEDERE AL SIGNOR MINISTRO DEL MATTM, GENERALE SERGIO COSTA,

di disporre provvedimenti risolutivi per l’inadeguata conduzione e gestione delle attività di autorizzazione e di controllo sulla Raffineria API di Falconara M. da parte dei Soggetti a ciò deputati ovvero MATTM e ISPRA per il tramite degli Uffici di competenza;

A CHIEDERE AL SIGNOR MINISTRO DEL MATTM, GENERALE SERGIO COSTA e al SIGNOR MINISTRO DELLA SALUTE, DOTT.SSA GIULIA GRILLO,

di disporre una stretta collaborazione degli Uffici preposti dei loro Ministeri in modo che le rispettive competenze concorrano insieme – PREVENTIVAMENTE AD OGNI PROVVEDIMENTO – ad orientare nel modo più cautelativo le scelte da adottare nei confronti delle industrie insalubri e a rischio di incidente rilevante, a tutela dei cittadini e dei lavoratori.

Inoltre l’articolo del Resto del Carlino ci permette di EVIDENZIARE 3 BUGIE che ancora oggi, il Sindaco Signorini sta confermando dalla sua pagina facebook.

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Loris Calcina – Capogruppo consiliare Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAMO Falconara

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