AUTOVELOX del Comune di Falconara: “per stessa ammissione del Comune i rilevatori erano stati installati ad una distanza inferiore ad un chilometro” hanno motivato centinaia di volte i Giudici di Pace annullando le sanzioni agli automobilisti! Ora la Giunta Signorini lo ammette anche con la propria Delibera 337 del 1 Ottobre e rinuncia all’appello contro quelle sentenze. Siamo di fronte all’incompetenza conclamata dell’intera Giunta Signorini e del Comandante della Polizia Locale che il 22/3/2019 decisero l’installazione dell’autovelox dopo aver valutato “tutta la normativa vigente riguardante installazione e pre-segnalazione dei dispositivi di controllo elettronico della velocità”. NON CI AVEVANO CAPITO NULLA! Lo dicono le sentenze e lo ha ammesso il Comune stesso! Che Amministrazione Comunale è questa del Sindaco Signorini che ha continuato a chiedere somme di denaro agli utenti della strada nonostante l’irregolarità dell’autovelox? Finora i costi parziali dell’incompetenza sono di 895.786 Euro di denaro pubblico.
Con propria Delibera n° 337 del 1 Ottobre 2020 la Giunta Signorini ha formulato un Atto di indirizzo che stabilisce di non ricorrere in appello contro le sentenze del Giudice di Pace che le hanno dato torto sul posizionamento dell’autovelox ad una distanza inferiore ad un chilometro dal segnale che impone il limite di velocità.
Le sentenze dei Giudici di Pace ripetono tutte: “per stessa ammissione del Comune i rilevatori erano stati installati ad una distanza inferiore ad un chilometro”.
Sia chiaro: noi di CiC/FBC/SAF non abbiamo mai contestato la necessità di tutelare la sicurezza stradale ma riteniamo che, se gli autovelox sono necessari, essi vanno collocati nel rispetto delle prescrizioni di Legge.
Ecco perché possiamo dire che per l’autovelox posizionato dal Comune di Falconara ci troviamo di fronte all’incompetenza conclamata dell’intera Giunta Signorini e del Comandante della Polizia Locale che il 22/3/2019 – Delibera n° 117 – decisero l’installazione del Velocar dopo aver valutato “tutta la normativa vigente riguardante installazione e pre-segnalazione dei dispositivi di controllo elettronico della velocità”.
NON CI AVEVANO CAPITO NULLA! Lo dicono le sentenze e lo ha ammesso il Comune stesso!
Inoltre, dopo le prime sentenze avverse di Novembre 2019, Giunta e Comandante della Polizia Locale hanno testardamente continuato l’attività di notificazione dei verbali di accertamento delle violazioni del codice della strada derivanti dall’autovelox, piuttosto che annullare in autotutela tutti i Verbali di accertamento di violazioni del Codice della Strada notificati e non riscossi!
Che Amministrazione Comunale è questa di Falconara che ha continuato a chiedere somme di denaro agli utenti della strada nonostante l’irregolarità dell’autovelox?
Con quale etica amministrativa ha incassato il denaro delle sanzioni illegittime sperando che tutti gli utenti della strada che, in buona fede, hanno pagato, non ne chiedano il rimborso?
Su nostra richiesta, il 15 Ottobre scorso il Servizio contenzioso del Comune ci ha fornito i seguenti dati relativi alla vicenda:
– dall’8/10/2019 al 9/7/2020 sono stati notificati 483 ricorsi
– 163.306 Euro sono i costi impegnati per gli onorari degli avvocati
– 109.842 Euro sono stati impegnati per debiti fuori bilancio.
Ma CiC/FBC/SAF hanno ricostruito, attraverso le Determine Dirigenziali firmate dal Comandante della Polizia Locale, che sono stati spesi soldi pubblici per il noleggio dell’autovelox e per il personale della Società Cross Control SRL, per il servizio notifica atti giudiziari e per il servizio stampa imbustamento e postalizzazione atti giudiziari (Poste Italiane e ITALSOFT srl di Porto Potenza Picena), per l’adeguamento dell’autovelox al nuovo sistema di rilevazione (l’attuale TOTOR) … insomma, fino ad ora un totale di 895.786 Euro di costi.
E mancano i costi per le sanzioni erroneamente inviate, per gli straordinari liquidati al personale impiegato presso l’Ufficio verbali.
E’ per questo che ogni volta che nell’ultimo anno, in Consiglio comunale, la Giunta ci ha sottoposto le delibere di legittimità del debito fuori bilancio per ristorare le spese delle sentenze avverse, ho dato voto contrario sempre con la stessa motivazione: “una illegittimità che viene ripetuta e ammessa centinaia di volte smette di essere un errore e diventa palese incapacità nella valutazione e nell’organizzazione“.
Loris Calcina – Capogruppo consiliare Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara Sinistra in Comune
Spiaggiamento pesci morti o agonizzanti a Falconara Marittima: CiC/FBC/SAF interrogano il Sindaco per conoscere gli esiti dei sopralluoghi della Capitaneria di Porto e delle auspicabili analisi sugli esemplari prelevati. Anche ieri abbiamo constatato esemplari agonizzanti in pochi centimetri di acqua.
Abbiamo depositato un’interrogazione consiliare rivolta al Sindaco di Falconara Marittima per sapere se si è informata presso la Capitaneria di Porto di Ancona riguardo all’esito dei sopralluoghi effettuati sulla spiaggia di Falconara interessata – da alcune settimane – dallo spiaggiamento di numerosi pesci morti o agonizzanti.
Soprattutto è importante sapere se al sopralluogo della Capitaneria sia seguito l’auspicato invio all’Istituto Zooprofilattico di alcuni esemplari dei pesci per la contestuale analisi ed i relativi risultati.
Anche ieri, 8 Novembre, sia grazie alla segnalazione dei cittadini sia a seguito di un personale sopralluogo, sulla battigia e in acqua erano presenti – oltre alle carcasse dei pesci delle scorse settimane – anche altri pesci interi, non decomposti e altri agonizzanti in posizione rovesciata che si muovevano in pochi centimetri di acqua.
All’interrogazione abbiamo allegato anche documentazione fotografica di ieri 8 Novembre.
Loris Calcina – Capogruppo consiliare Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara Sinistra in Comune
Indignazione per il messaggio agli studenti del Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale delle Marche Marco Ugo Filisetti: retorica bellicista in contrasto con l’art. 11 della COSTITUZIONE repubblicana che dichiara espressamente il ripudio della guerra. CiC/FBC/SAF invitano i Sig.ri Dirigenti scolastici a prendere le distanze dall’esternazione del Direttore regionale ed auspicano che la Ministra all’Istruzione assuma adeguati provvedimenti sanzionatori nei suoi confronti.
Le liste civiche Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara Sinistra in Comune esprimono sconcerto e indignazione riguardo al messaggio inviato agli studenti marchigiani dal Direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Dott. Marco Ugo Filisetti in occasione della celebrazione del 4 novembre “GIORNATA DELL’UNITÀ NAZIONALE”.
Un discorso infarcito di retorica bellicista, nazionalistica e antistorica.
Un messaggio fuorviante, machista, diseducativo e di estrema gravità in considerazione della funzione istituzionale del Dirigente e dell’età degli studenti destinatari.
Un messaggio nettamente in contrasto con la COSTITUZIONE repubblicana che all’art. 11 dichiara espressamente il ripudio della guerra.
Pertanto CiC/FBC/SAF invitano i Sig.ri Dirigenti scolastici a prendere.le distanze dall’esternazione del Direttore regionale Filisetti ed auspicano che la Ministra all’Istruzione – Dott.ssa Lucia Azzolina – assuma adeguati provvedimenti sanzionatori nei confronti del Direttore generale.
Staff comunicazione Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara Sinistra in Comune
Antenne telefonia: NO all’aumento delle antenne sul Castello di Falconara Alta e spostamento di quella prevista a Villanova in spiaggia (in via Monti e Tognetti) nella residua area pubblica di via Toselli! Queste le proposte di CiC/FBC/SAF in Commissione consiliare dove si è discusso dell’aggiornamento del Regolamento comunale per la localizzazione degli impianti radioelettrici.
Nelle Commissioni congiunte Urbanistica e Ambiente di oggi 5 Novembre è stata discussa la proposta di aggiornamento del Regolamento comunale per la localizzazione degli impianti radiolettrici (antenne telefonia).
Come Consigliere di CiC/FBC/SAF mi sono dichiarato contrario alla <<riconfigurazione anche con aumento del numero di antenne da realizzarsi>> sul Castello di Falconara Alta.
Dobbiamo essere capaci anche di dire NO ai Gestori delle antenne telefoniche. Un anno e mezzo fa il Regolamento lo abbiamo dovuto studiare e valutare in Commissione e votare in Consiglio comunale tenendo in conto – per Legge – proprio delle loro esigenze industriali per le quali siamo stati costretti ad uno ‘slalom’ per cercare di tutelare il più possibile i cittadini. Ora, dopo un anno e mezzo i Gestori non possono pretendere di imporre altre e nuove esigenze industriali ed infarcire Falconara Alta con altre antenne!
Stesso discorso per Villanova: ho proposto di togliere la prevista antenna nell’area delle associazioni all’ex tiro a volo (via Monti e Tognetti) e di verificarne l’installazione nella residua area pubblica di via Toselli, prima del pezzo affittato all’API nel 1998. Ciò per evitare altre antenne all’ingresso del quartiere (park fuori del sottovia – ex Nordlegno) che potrebbero riverberarsi sulle abitazioni.
Loris Calcina – Capogruppo consiliare Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara Sinistra in Comune
I Consiglieri comunali di minoranza (Calcina, Federici, Frapiccini, Caricchio, Luciani e Luchetti) hanno chiesto la diffusione on line anche delle sedute in videoconferenza delle Commissioni consiliari. La partecipazione dei cittadini (senza possibilità di intervento) non è più differibile perché è prevista dal TUEL e dal Regolamento del Consiglio e perché non ci sono impedimenti tecnici dato che già il Consiglio comunale è visibile on line. “Sono previste due importantissime Commissioni – una con l’audizione del Direttore Generale dell’ARPAM e l’altra sui versamenti fognari in mare con l’audizione dei Tecnici di Vivaservizi e del sistema di depurazione MUDS – le quali devono poter essere seguite dai cittadini per conoscere tutte le problematiche e le proposte discusse”. La richiesta è stata rivolta sia ai Presidenti delle Commissioni (tutti in quota maggioranza del Sindaco) sia al Presidente del Consiglio comunale Brandoni che con il proprio Decreto del 21 aprile scorso aveva previsto la possibilità dello streaming anche per le Commissioni!
I Consiglieri comunali di minoranza (Calcina, Federici, Frapiccini, Caricchio, Luciani e Luchetti) componenti delle Commissioni consiliari permanenti e della Commissione Speciale, a seguito dell’immobilismo dell’Amministrazione Signorini hanno ufficializzato con p.e.c. la richiesta – non più differibile – di diffusione on line anche delle sedute in videoconferenza delle Commissioni consiliari.
Le Commissioni consiliari devono essere pubbliche, cioè permettere ai cittadini di seguirne i lavori senza possibilità di intervento: questo è quanto stabilito dell’art. 38 comma 7 del Testo Unico degli Enti Locali e dal Regolamento del Consiglio comunale (art. 46 comma 1).
“Non capiamo il perché della resistenza dell’Amministrazione Signorini a rendere pubbliche anche le riunioni delle Commissioni visto che ESISTONO doveri normativi e regolamentari e NON ESISTONO impedimenti tecnici all’estensione della modalità streaming già adottata per il Consiglio Comunale”.
La richiesta è stata rivolta sia ai Presidenti delle Commissioni (tutti in quota maggioranza del Sindaco) sia al Presidente del Consiglio comunale Brandoni che non solo ha il compito di promuovere e coordinare in tempi rapidi la consultazione tra i Presidenti ma, soprattutto, ha il dovere di applicare quanto stabilito con il proprio Decreto n° 1 del 21/4/2020: “Le necessarie disposizioni per la eventuale diffusione on line (streaming o altra modalità) delle sedute in videoconferenza delle Commissioni consiliari sono definite con apposito atto congiunto dei relativi Presidenti, sentiti i componenti”.
“Considerato che nella settimana lavorativa che va dal 26 al 31 ottobre sono previste due importantissime Commissioni – una con l’audizione del Direttore Generale dell’ARPAM e l’altra sui versamenti fognari in mare con l’audizione dei Tecnici di Vivaservizi e del sistema di depurazione MUDS – crediamo che i cittadini debbano poter conoscere tutte le problematiche e le proposte discusse”.
Loris Calcina – Capogruppo consiliare Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara Sinistra in Comune
Calcina: NESSUNA SUPERFICIALITA’ NEL COMUNICATO STAMPA di ieri sui versamenti fognari in mare. Il sorprendente errore della Redazione del Corriere Adriatico che non ha tenuto conto della mia rettifica (inviata alle 14,33) all’originario comunicato stampa (inviato alle 13,24) ha scatenato con singolare tempismo l’ex Assessore Giacanella! Sempre di sentinella nella speranza di poter stigmatizzare una mia eventuale inesattezza, prende l’ennesimo granchio. Sarebbero diverse e maliziose le domande da porre sulla tempistica dei fatti e sulla MANCATA VERIFICA di quanto definitivamente scritto di mio pugno sia sul nostro sito sia su fb. Ma chiudiamo quì l’INCIDENTE non senza raccomandare a Marco Giacanella di svagarsi, ogni tanto.
NESSUNA SUPERFICIALITA’ NEL COMUNICATO STAMPA di ieri sui versamenti fognari in mare.
Il sorprendente errore della Redazione del Corriere Adriatico che non ha tenuto conto della mia rettifica (inviata alle 14,33) all’originario comunicato stampa (inviato alle 13,24) ha scatenato con singolare tempismo l’ex Assessore Giacanella!
Sempre di sentinella nella speranza di poter stigmatizzare una mia eventuale inesattezza, ha preso l’ennesimo granchio. Sarebbero diverse e maliziose le domande da porre sulla tempistica dei fatti e sulla MANCATA VERIFICA di quanto definitivamente scritto di mio pugno sia sul nostro sito sia su fb.
Ma chiudiamo quì, seppur danneggiati, l’INCIDENTE non senza raccomandare a Marco Giacanella di svagarsi, ogni tanto.
Loris Calcina